Capitolo 20.

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Era da due giorni che lei e Matthew non si rivolgevano la parola.
Mancavano tre giorni al suo compleanno e in quella settimana erano successe moltissime cose, non proprio positive.
A dire il vero le mancava un casino Matthew, ogni notte piangeva, era imbarazzante, ma la sua mancanza si faceva sentire sebbene lo vedesse tutti i giorni.

Ogni volta che i loro sguardi si incrociavano non era più come un tempo; si vedeva la freddezza negli occhi del servitore e Leila ci stava tremendamente male.
Era pure lei arrabbiata con lui, ma molto di meno.
Ripensandoci, doveva farsi forza, lui non la voleva più e doveva farsene una ragione, non doveva più avere contatti con lui.

Ma ella non sapeva che Matthew era innamorato ancora di lei, forse se la era presa un po' troppo con lei, forse no.
Fatto sta che voleva solo farla felice, se lei stava bene con quel principe, ben venga, anche se, quello bruciava dentro.
Appunto per quello bisognava mantenere le distanze.

Il matrimonio della principessa era vicino e lei era sempre più malinconica.
Avrebbe dovuto stare con qualcuno che non amava, e senza Matthew.

Suo padre si stava impegnando ad educarla al meglio per farla diventare un'ottima futura regina.
Ormai il tempo era agli sgoccioli, e Leila si sentiva sempre più in trappola.

Per quanto riguardava Andrew, era stranamente attaccato a lei, come se... non lo sapeva nemmeno lei ma c'era qualcosa di strano in lui.
Solo che non riusciva a capire cosa.

Era un tiepido mattino e la principessa stava come sempre leggendo uno dei suoi tanti libri, sapeva che prima o poi suo padre l'avrebbe fatta chiamare per fare qualche cosa.
Stava bramando quel momento.

In realtà non stava nemmeno leggendo visto che come sempre, negli ultimi tempi, aveva la testa da tutt'altra parte.

Bussarono alla porta, sarà stata sicuramente una domestica che la chiamava per andare da suo padre.
Aprì la porta.
Invece no.
Era colui che non si aspettava che fosse, Matthew.
La guardava con una strana freddezza, non più con quella dolcezza nello sguardo con il quale era solito scrutarla, la guardava distante.

La fanciulla era incredula, perché si era presentato lì? Voleva parlarle?
«Principessa, Il re la vuole.» tutte le domande della ragazza si disintegrarono per fare spazio all'incredulità.
Aveva usato la terza persona con lei?
Questo le fece malissimo, voleva dire che con lei aveva chiuso i ponti e la considerava una semplice principessa da servire.
Come se quello che c'era stato tra di loro non fosse mai successo.
Se non fossero mai stati amici, né innamorati.
Era tutto scomparso tra di loro.
In quel momento rammentò ciò che le aveva detto anni prima:
"Dammi del tu. Siamo amici ora."

Il servitore  stava reprimendo i suoi sentimenti, la amava sempre di più, però doveva lasciarla stare, aveva capito che non valeva più nulla.
Eppure i suoi occhi che lo guardavano, le sue labbra pronta per essere sfiorate dalle sue.
I suoi ricci castani, i quali ogni volta che la baciava ci affondava le mani.
"No, Matthew, no. Lei non è tua." Si rimproverava tra se e se mentre la guardava impassibile.
Iniziò a pensare a quando le aveva detto l'ultima volta "ti amo."
Sì, avrebbe continuato ad amarla. Ma in silenzio.

La principessa dopo un attimo di défaillance si riprese.
«Oh si certo.» rispose ancora incredula.

Uscì dalla stanza e, accompagnata dall'amato si diresse verso suo padre.
«Grazie Matthew, puoi ritirarti.» ordinò il sovrano.
Il servitore annuì e se ne andò.

«Leila, oggi arriveranno dei parlamentari di corte molto importanti che dovrai ricevere con me. Comportati bene e sii una vera futura regina.»

"Un'altro strazio" pensò, solo che si limitò ad annuire.

Suo padre le mise un diadema al capo e la fece sedere sul trono di fianco al suo.
Quando arrivarono i parlamentari la principessa si chinò per poi risiedersi.
Tutto ciò durò all'incirca qualche ora, interminabile.
Odiava tutto ciò, pensare che avrebbe dovuto farlo in futuro.
Da sola.
Non proprio da sola, ma infelice, molto infelice. Non era quello che voleva.

In conclusione, quello che aveva ascoltato era nullo.

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Nota Autrice
Hello!!
Scusate se sto capitolo è corto ma avevo poca inventiva.
Non vi preoccupate che il prossimo capitolo sarà bellissimo e non deluderà le vostre aspettative.
Comunque sia, spero vi piaccia comunque.

Ah si, dimenticavo.
Vi avviso che da questa settimana i capitoli di Royal love saranno due a settimana: il lunedì e il venerdì, in modo che possa finirlo per il 29 maggio.
Quindi dopo questo capitolo ci sarà il capitolo di lunedì.
E niente.
Ho detto tutto.
Ciaoo🎀

Royal love {#WATTYS2019}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora