Epilogo

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Per una settimana e mezza Leila rimase sul letto a piangere, non poteva smettere, ogni cosa che vedeva le ricordava lui.
Andrew si era salvato, solamente che era senza un occhio, mentre Gracie poco dopo fu licenziata perché stata colta in fragrante mentre rubava del cibo.

Per quella settimana e mezza non mangiò quasi nulla, era intrattabile, nessuno poteva più aiutarla. Voleva raggiungere Matthew, ma si ripeteva tra se e se che doveva obbedire a quello che le aveva detto, di continuare a vivere.

Un giorno però arrivò a palazzo un principe di nome Adam, il quale si innamorò di Leila.
Leila si trovava bene con lui, anche se lo vedeva come un amico. Poi però lui le chiese di sposarla e lei inaspettatamente disse di sì, anche se Matthew era sempre vivo in lei.

Adam non sapeva di Matthew, nessuno a parte i genitori della principessa sapevano di Matthew.
Il servitore era stato cremato per poi essere gettato in mare il giorno seguente del matrimonio. Leila era presente, affranta dal dolore.

Prima di sposarsi con Adam, però la ragazza si era accorta di vomitare spesso ed avere altri sintomi molto strani, che però non rivelò al marito.

Dopo una settimana, difatti, si seppe che la fanciulla era incinta, anche perché la pancia iniziò a crescerle.

Dopo nove mesi nacque una piccola bambina, nessuno era entusiasta della nascita, ma Leila sì. Dentro sapeva che la piccola aveva qualcosa di speciale, sapeva che la bambina era sua, di Matthew.

Aveva gli occhi color ghiaccio, proprio come quelli di Matthew, e quando sorrideva comparivano quelle stupende fossette, che le ricordavano tanto il suo amato. Adorava guardarle gli occhi. Ogni volta che le guardava si ricordava di quegli occhi color ghiaccio che la  scrutavano ogni giorno, ogni attimo, quegli occhi che le avevano parlato prima della bocca.

Ebbe avuto anche altri tre figli, tutti maschi, ma Ashley, così si chiamava, era il frutto dell'amore tra Leila e Matthew, un amore vero, puro. Lui sarebbe stato felice di vedere la loro bambina. Però non era lì per ammirarla.

Un altro evento straziante accadde poco dopo la nascita della piccola, che compromise molto Leila.
Suo padre morì di vecchiaia, ovviamente, a quell'epoca la speranza di vita era molto bassa, e di conseguenza anche la vita del re fu molto breve.

Quando era sul letto di morte le disse per la prima volta «Ti voglio bene.».
Per molti giorni rimase avvilita da tutto ciò, sembrava che il mondo le cadesse addosso.

Il regno passò alle sue mani, aiutata da Adam.
Per tutti quegli anni avevano governato egregiamente, Leila era divenuta una donna, e di nascosto, quando ne aveva l'occasione si arrampicava sugli alberi, perché in fondo era quello che voleva.
Aveva ascoltato quello che le aveva detto Matthew "non smettere mai di fare ciò che ti piace" .

Ogni sera si addormentava pensando a lui e quando ne aveva l'opportunità usciva per guardare le stelle in cielo e pensare a lui, cogliendo sempre l'occasione per dirgli ciò che accadeva.
"farò parte di una di quelle tante stelle che compongono la galassia." le aveva detto.
Le mancava ogni giorno come il primo, ma era riuscita pian piano negli anni a calmare quel vuoto nel cuore, anche se non del tutto.

DIECI ANNI DOPO...

Erano passati dieci anni da quando Matthew era scomparso e la sua mancanza si faceva sentire ugualmente.
Adam vedeva Leila ogni anno, sempre quello stesso giorno, rattristata, malinconica, e non sapeva cosa fare.

Ormai Leila aveva ventotto anni ed era diventata una donna. Aveva sempre sperato che un giorno, tutti avrebbero potuto seguire il proprio cuore, ma, ciò non accadde. Non riuscì mai a esaudire il suo desiderio. Alla fine, Leila divenne come tutti gli altri, sposata per convenienza. Era una regina triste. Triste come tutte le regine del mondo. Triste perché non era riuscita ad affrontare il destino. Il suo destino era quello, e quello sarebbe stato. Ma, non ebbe mai perso la speranza di crederci, di credere che un giorno tutti potessero seguire il proprio cuore, proprio come lei aveva desiderato. Questo successe, ma molti secoli a venire.

Al tramonto decise di andare alla baia con la scusa di andare a svolgere delle questioni.

Era da esattamente dieci anni che non ci tornava.
Quando, dopo aver legato ad una roccia il cavallo, si sedette sulla sabbia, dove anni prima c'erano sia lei che lui i ricordi non potevano non riaffiorare nella sua mente.

Era da tempo che non toccava con le proprie mani quella sabbia bianca.
Una lacrima le solcò il viso. In un attimo le tornarono alla memoria tutti i ricordi che la legavano a quel posto.
Il suo primo bacio, era avvenuto lì. Lei tra le braccia di lui.
Un altra lacrima comparve sul viso.

Il suo sguardo si spostò sulle onde del mare, quel giorno c'era un leggero venticello che le scuoteva leggermente i capelli.

Ad un certo punto sull'orizzonte  intravide un volto.
Era... era... Matthew!!
Le stava sorridendo, quel volto non lo vedeva da anni.
Lei rimase in silenzio.
Gli sorrise a sua volta.
"Sorridi sempre, non piangere, sei così bella quando sei felice."
Era sempre stato con lei, come le aveva promesso.
Rimasero tutti e due a fissarsi per mezzo minuto, finché la figura di quel servitore che aveva dato la vita per la ragazza che amava, scomparve, lasciando la regina ad osservare le onde con il sorriso stampato sulle labbra e lasciandole la consapevolezza del fatto che l'amore non è narrato solo nei libri.

FINE.

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Nota autrice
Ciaoo!
Ebbene sì, eccoci giunti al finale di questa storia durata mesi.
Devo dire che mi sono divertita molto a scriverla.
Da una parte sono felice di averla finita, ma dall'altra no, perché mi mancherà mettermi a scrivere ogni settimana un capitolo nuovo.
Ma si sa, tutte le cose prima o poi finiscono, ed è giunta la fine anche per questa storia.
Ho adorato ogni singola parola che ho scritto di Royal love.
Questa storia non solo mi ha aiutata ad ampliare il mio lessico e ad informarmi su certi accadimenti ( si perché su certe cose mi informavo prima di scrivere cavolate😂), ma mi ha aiutata a crescere come persona e non mi pento di quello che ho realizzato, perché è la storia più bella che io abbia mai scritto (ne ho scritte alcune ma non erano un granché).
Sono sicura che migliorerò, ma questa è la mia prima storia venuta bene.
Devo dire che sono soddisfatta di quello che ho fatto e, avendo solo 13 anni, devo dire che sono orgogliosa di me.
Ma voi, cosa ne pensate di questa storia?
Vi aspettavate questo finale?
Beh che dire, io vi saluto e vi auguro buone vacanze(in anticipo) e nulla, ci rivediamo nella prossima storia che farò.

Arrivederci.
~Lucrezia💕

Royal love {#WATTYS2019}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora