Capitolo 7

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<<PAULO TI HA DEDICATO IL GOAL, TE NE RENDI CONTO SI?!>> si misero ad urlare Katia e Laudis.
<<Ma cosa vi urlate! A parte che non è nemmeno vero.>> risposi cercando di convincere più me stessa che loro.

Non poteva aver indicato davvero me.
Sicura?
Oh, ma ciao. Quasi quasi sentivo la tua mancanza.
Ammettilo che ci speri che abbia dedicato a te il goal.
Ma proprio per niente.
Come vuoi tu, anche se sai che non è cosí.

A risvegliarmi dai miei pensieri fu un uomo che, dopo averci chiesto se fossimo noi le vincitrici del concorso, ci scortò nella stessa stanza di prima; dove all'interno trovammo dei fotografi -presumo dalle loro macchine fotografiche-.

<<Oh, eccole! Voi dovreste essere le vincitrici, venite pure!>> disse uno di loro e, come ci intimò, noi ci avvicinammo.
Dopo le solite presentazioni, ci disse di metterci in posa per fare delle foto.

Facemmo come richiesto e guardammo l'obiettivo sorridendo e proprio in quel preciso istante, entrarono i ragazzi della squadra.

Mi sentivo in soggezione con tutti quegli sguardi puntati addosso, soprattutto il suo che sembrava bruciarmi la pelle.

Dopo averci fatto le foto, i fotografi dissero che avremmo dovuto fare delle foto singole con ognuno dei giocatori ed ovviamente mi toccava pure lui.
La fortuna non stava per niente dalla mia parte.

Feci iniziare prima le mie amiche -ovviamente felicissime di tutto ciò-.
Quasi subito, o almeno a me sembrò che passò in fretta, le mie accompagnatrici finirono il loro set ed ora era il mio turno.

Iniziai a fare le foto con Buffon, Khedira, Higuaín, Rugani e via di seguito.
Durante tutte le foto mi sentii i suoi occhi addosso.
No okay, ma voleva un autografo per caso? Perché sarei stata felicissima di farlo, ovviamente a modo mio ovvero con un bel cinque dita sulla faccia, già mi immaginavo la scena e subito mi spuntò un sorriso divertito in volto.

Alla fine feci le foto con tutti, mi mancava solo lui purtroppo per me.
Lo vidi avvicinarsi e una volta raggiuntami mi mise una mano sul fianco, io mantenni sempre qualche centimetro di distanza tra i nostri corpi e lui, per tutta risposta, mi strinse pizzicandomi il fianco e mi buttò letteralmente su di lui, facendomi finire sul suo petto.
Lo guardai malissimo, mentre lui mi mise le braccia intorno alla vita.

<<Fate un bel sorriso ragazzi.>> ci incitò il fotografo e noi facemmo come richiesto, fissando l'obiettivo.

Subito dopo aver sentito "click", segno che la foto era stata scattata, schiaffeggiai via le braccia di Paulo dalla mia vita e mi allontanai subito.
Vidi tutti i presenti divertiti dalla situazione ed arrossii, non mi piaceva essere al centro dell'attenzione.
Vidi Paulo allontanarsi, ma non prima di avermi fatto un occhiolino.
Ma dico io, era scemo o cosa?
Alla fine facemmo la foto di gruppo e rimanemmo a parlare un altro pò con i ragazzi.

<<Ammettilo, ti è piaciuto stare stretta tra le mie braccia.>> mi sentii sussurrare all'orecchio ed ebbi mille brividi.

Mi girai e trovai la sua faccia a pochi centimetri dalla mia, subito mi allontanai.
Non risposi, lo guardai semplicemente.

<<Allora ti è piaciuto davvero.>> sorrise sghembo.
<<Non mi sembra di averlo mai detto.>> risposi risoluta.
<<Ma non lo hai nemmeno negato.>> mi fece l'occhiolino.
<<Dimmi un pò, ma sei sempre cosí presuntuoso?>> incrociai le braccia sotto al petto.
<<Tanto lo so che sei pazza di me, come tutte le ragazze del resto.>> disse sicuro di sè.
<<Notizia flash: io non sono tutte le ragazze.>> risposi sostenendo il suo sguardo.

Si avvicinò al mio viso ed entrai nel panico pensando mi volesse baciare ma deviò il mio viso portando le labbra vicino al mio orecchio.

<<Fidati, presto sarai una di loro.>> sussurrò e  mi morse delicatamente il lobo.

Deglutii.
<<Credici mi raccomando.>> cercai di essere il più convincente possibile.
Gli feci l'occhiolino e lo spintonai un pò per allontanarlo da me.
<<Comunque il goal era per te, principessina.>> disse avvicinandosi a me ed io automaticamente indietreggiai.
<<Mi chiamo Aurora non "principessina".>> lo fulminai con lo sguardo.

Aveva degli occhi bellissimi, verdi, non l'avevo mai notato prima...Aurora riprenditi!
Mi rimproverai mentalmente per quei pensieri.

<<Per me rimarrai sempre principessina.>> ammiccò e se ne andò.

Ma guarda tu questo! Ma chi si credeva di essere?
Aah lo odio, lo odio, lo odio!
Notai Laudis parlare con Khedira e Katia con Rugani, quindi decisi di lasciarle stare e mi andai a mettere in disparte.

Sentii una presenza al mio fianco e girandomi notai Gonzalo con il quale iniziammo a parlare, e dovevo ammettere che era davvero molto simpatico.
Alla fine verso mezzanotte e mezza, decidemmo di tornare a casa e, dopo aver salutato tutti, uscimmo dall'edificio e salimmo in macchina, direzione: casa.

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SPAZIO AUTRICE
Eccovi qua il 7º capitolo!
Che ne pensate?💕
Per il continuo commentate e ⭐️⭐️⭐️
Ce la facciamo ad arrivare a 10 ⭐️?
Alla prossima!
-Auri🌺

Mi hai stravolto i piani. -Paulo Dybala Where stories live. Discover now