Capitolo 9

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Domenica.
Sentii la sveglia suonare e mi svegliai di soprassalto. Accidenti a me! Mi ero scordata di levarla. La spensi e mi ributtai sfinita con la faccia sul cuscino, forse riuscivo ancora a prendere sonno, o almeno ci speravo.
Proprio nel mentre ero sul punto di ricadere tra le braccia di morfeo, il telefono iniziò a vibrare.
Sbuffai pesantemente.
Okay, quello non era decisamente il mio giorno fortunato.
Imprecai mentalmente prendendo poi il telefono per vedere chi fosse.

"Da: Paulo A: Aurora
Buongiorno, principessina.😉"

Aaah fottuto Paulo!
Ma ti sembrava il momento di inviare messaggi?! E soprattutto alle 8 di domenica mattina!
Sicuramente un giorno di questi lo avrei ammazzato.
Non risposi, bloccai il telefono e, dopo qualche minuto, riuscii a prendere nuovamente sonno.

Mi svegliai alle 10:30. Aah, che bella dormita che mi ero fatta!
Dopo essermi lavata, vestita ed aver riordinato camera, presi il telefono e sbloccandolo trovai un messaggio da un numero sconosciuto.

Non ne potevo già più di questi numeri sconosciuti, ma che volevano tutti da me?

"Da: Sconosciuto A: Aurora
Ehi bella addormentata, sono Gonzalo!"

Gonzalo...
Ah, si! Mi ero completamente scordata di aver scambiato il numero con lui.
Ero proprio un caso perso.
Lo salvai in rubrica "Higuaín⚪️⚫️" , poi gli risposi.

"Da: Aurora A: Higuaín⚪️⚫️
Eeehi Gonzalo, buongiorno☺️"

Dopo qualche minuto arrivò la sua risposta.

"Da: Higuaín⚪️⚫️ A: Aurora
Buongiorno😊
Che ne dici di venire qui a Vinovo per assistere agli allenamenti? Sai, qui c'è qualcuno che non vede l'ora di rivedere le tue amiche."
"Da: Aurora A: Higuaín⚪️⚫️
HAHAHHAHA e scommetto di sapere già chi sono!"
"Da: Higuaín⚪️⚫️ A: Aurora
Uhm, perspicace la ragazza!"
"Da: Aurora A: Higuaín⚪️⚫️
Per che ora dovremmo venire?"
"Da: Higuaín⚪️⚫️ A: Aurora
Verso le tre va benissimo."
"Da: Aurora A: Higuaín⚪️⚫️
Okay, ci saremo!"
"Da: Higuaín⚪️⚫️ A: Aurora
Perfetto, allora ci vediamo dopo!"

Gonzalo era davvero un ragazzo d'oro ed era molto simpatico, al contrario di qualcun'altro...

Dopo aver chiamato i miei ed essere stata una decina di minuti a parlare con loro, decisi di andare a svegliare prima Laudis e poi Katia per dare loro la splendida notizia!
Già mi immaginavo le loro possibili reazioni e risi mentalmente per ciò.

Entrai in camera di Laudis e la vidi dormire abbracciata al suo cuscino. Andai ad alzare le tapparelle per far entrare la luce del sole e dopodiché urlai un sonoro

<<SVEGLIA!>>

Lei mugolò un qualcosa di incomprensibile facendomi il terzo dito.

<<Bene, allora non ti dirò cosa mi ha appena scritto Gonzalo Higuaín.>> marcai il nome.

Lei nel sentir pronunciare quel nome cadde dal letto, sbattendo con il sedere al pavimento.
Subito spalancò gli occhi.
Una reazione migliore di quella che avevo immaginato.

<<COOSAAA?!>> urlò ed io risi. <<Dimmi subito cosa ti ha detto!>> ordinò.
<<Tutto quello che vuoi, ma prima dobbiamo svegliare Katia.>> dissi.

Lei sbuffò, poi si alzò ed insieme ci dirigemmo verso la camera della bionda.
Una volta dentro la stanza, guardai la ragazza al mio fianco.

<<Al mio 3 ci buttiamo addosso a lei, okay?>> chiesi alla rossa e dopo che ebbe annuito iniziai col conto alla rovescia.
<<1...2...3!>> urlai e ci buttammo a capofitto sulla ragazza iniziando ad urlare come pazze.

Katia aprí gli occhi di scatto e cominciò ad urlare anche lei spaventata ma, dopo averci visto, iniziò a menarci -non forte ovviamente-.

<<MA SIETE CRETINE?! MI AVETE FATTO PRENDERE UN INFARTO!>> ci urlò ed io e la rossa per tutta risposta ridemmo.
<<Spero per voi che abbiate una buona scusa per questo risveglio.>> ci guardò male la bionda.
<<Beh, a dire la veritá, io non so nulla dato che sono stata svegliata anch'io bruscamente.>> rispose Laudis guardandomi. <<Però so che riguarda la Juve.>> concluse.
<<COSA?!>> urlò Katia. <<Parla subito, che aspetti?!>> continuò ad urlare verso di me.
<<Ma niente di che, Gonzalo Higuaín mi ha scritto se saremmo andate a vedere gli allenamenti della squadra oggi pomeriggio e...>> lasciai in sospeso la frase.
<<E?>> mi guardarono cercando di mantenere la calma.
<<Non tenerci sulle spine, muoviti!>> disse Laudis agitata.
<<Ed ha pure aggiunto che qualcuno non vede l'ora di vedervi.>> conclusi.

Mi fermai a guardarle per osservare la loro faccia che in quel momento era epica.

Si alzarono in piedi sul letto e si misero a saltare urlando.
Mi tappai le orecchie ridendo.

<<OH MAMMA SANTISSIMA, MI SENTO MALE!>> urlò la rossa quasi non respirando più dall'emozione.
<<Ditemi che non è un sogno!>> disse Katia con gli occhi a cuoricino.
<<Oh no, non è per niente un sogno ragazze, oggi pomeriggio si va a Vinovo!>> sorrisi mentre loro mi strinsero in un abbraccio.

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SPAZIO AUTRICE
Buonaseraaa💕
Come promesso eccovi qua il capitolo!
Non è niente di che lo so, ma spero vi piaccia ugualmente!
Fatemi sapere che ne pensate e ⭐️⭐️⭐️ per il continuo

Mi hai stravolto i piani. -Paulo Dybala Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora