44. Ci rivedremo presto e non lo farò.

6.3K 290 34
                                    

Canzone per il capitolo:

Four Five Seconds - Rihanna feat. Kanye West & Paul McCartney.

*****************************************

" Non dimenticherò mai la volta in cui

ti ho guardato e ho deciso che potevi

restare nei miei giorni,

tra i miei casini e le mie speranze."


Cheryl's Pov.

Sono passati due giorni dal compleanno di Autumn ed oggi pomeriggio tornerò a Londra,  abbandonando per altri mesi mia sorella e mia nipote. Sono un po' triste all'idea di non poterle rivedere per così tanto tempo, Emily e Nick non si sarebbero mossi da qui a causa del loro lavoro ed è anche normale, sarebbero passati infatti molti altri mesi prima di poterli rivedere. Nonostante ciò, ho trascorso questi giorni in maniera serena, senza farmi prendere troppo dai miei pensieri che ho accantonato in una parte remota del mio cervello, catapultandomi invece alla ricerca del regalo perfetto per Sophia. Diciamo che quest'ultima parte è più una scusa per svagare un po', in modo da non pensare anche al messaggio che ho inviato a Harry qualche giorno prima e, quindi, alla resa dei conti.

Alla fine, ho trovato tra le varie boutique il regalo perfetto per la mia coinquilina che, mannaggia a lei, mi è costato un occhio della testa. Per la sua felicità, infatti, ho comprato l'ultimo modello Gucci: una borsa costata trecento bigliettoni che non avrei mai comprato personalmente ma, con questo mio costoso regalo, voglio -in un certo senso- ripagarla di tutto quello che in questi mesi e soprattutto nell'ultimo periodo ha fatto per me. So che un oggetto non vale nulla in fondo, perché lei è già a conoscenza del bene che le voglio e della gratitudine che provo nei suoi confronti. Tuttavia, adesso che posso permettermelo non mi dispiace poter spendere del denaro per lei, se lo merita ed io non posso negarlo.

Passando per i vari negozi ho anche comprato qualcosa a Jack: una camicia Armani anch'essa dal valore di ben cento bigliettoni ma ahimè, i miei amici hanno gusti tanto -e aggiungerei troppo-  costosi, quindi, questo probabilmente sarà il mio primo ed ultimo regalo per loro.

Sistemo le ultime cose nella valigia e mi congratulo mentalmente per essere riuscita a chiuderla senza l'aiuto di qualcuno, come nel caso precedente.

Trascino quest'ultima giù per le scale e risalgo le scale prendendo il borsone ed i sacchetti che ho comperato ieri pomeriggio. Sull'uscio della porta mi aspettano tutti e mi rattristo osservando i loro volti tristi.

«Non fate quelle facce.» mi lamento alzando gli angoli della bocca in un sorriso triste, ringraziando Nick che nel frattempo sta sistemando la mia roba nel portabagagli.

« E' che.. questi giorni sono passati così velocemente!» borbotta Emily imbronciandosi come una bambina.

L'abbraccio d'istinto e chiudo gli occhi. « Ci rivedremo presto, lo sai.».

Il nostro legame è sempre stato meraviglioso, lei c'è sempre stata, e ricordo ancora come fosse riuscita a starmi accanto in quel periodo buio della mia vita, nonostante la lontananza, ma, quando poi si è sposata, il nostro rapporto è cambiato; forse, troppo prese dalle nostre cose ed in più le sue priorità sono cambiate, ovviamente anche con l'arrivo della bambina. Ma nonostante questo, so che per qualsiasi cosa potrò contare su di lei.

« Ti voglio bene Cher, mi mancherai.» balbetta con voce spezzata.

« Ti prego, non farmi piangere.» rido stringendola in un abbraccio che vale più di mille parole.

SIGN OF THE DESTINY |H.S.|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora