Capitolo tre.

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24 dicembre 2017.

Mia Esposito.
Non sono mai stata una tipa da feste. La troppa confusione, unita all'altissima musica, mi ha sempre infastidita per cui, ogni volta che i miei amici mi proponevano di andare in discoteca, trovavo sempre una scusa.

Questa volta però la mia migliore amica Rebecca non ha accettato nessuna giustificazione e mi ha costretta a partecipare ad una festa natalizia. L'unica cosa che volevo fare dopo il cenone era mettere il pigiama e cercare di smaltire tutto il cibo mangiato.

Invece mi sono dovuta preparare. Ho indossato un vestitino nero, abbastanza corto, davvero molto semplice e dei tacchi non molto alti, anche perché non sono capace a portarli.

È mezzanotte e mezza e di Rebecca non c'è nemmeno l'ombra...eppure doveva essere qui circa un quarto d'ora fa. Sbuffo e le mando un messaggio, lei mi risponde assicurandomi che sta per arrivare.

Dopo dieci minuti il clacson della sua auto mi annuncia che è finalmente arrivata. "Papà, io vado" Dico a mio padre, dandogli un bacio sulla guancia. "Va bene tesoro, se succede qualcosa chiamami eh" Mi raccomanda.

Annuisco e finalmente esco di casa. Raggiungo Rebecca in auto e noto che non siamo sole, infatti nei posti dietro dell'auto c'è il nostro migliore amico, Tomas. Non è italiano, ma si è trasferito in Italia quando era molto piccolo.

Noi tre ci siamo conosciuti al primo anno di liceo e da lì siamo diventati inseparabili. Abbiamo passato cinque anni divertentissimi insieme, e tuttora il nostro legame è indescrivibile.

"Ciao Tommy!" Esclamo contenta. Lui mi sorride e smanetta col cellulare. Rebecca accende la radio e parte "closer", una delle mie canzoni preferite.

Tutti e tre cantiamo a squarciagola, fino all'arrivo alla discoteca. Quando scendiamo noto che ci sono diverse macchine nere enormi, come quelle degli attori famosi. "Oddio, ti immagini c'è Leonardo Di Caprio?" Saltella Rebecca.

"Sì, a Napoli" Rispondo ironicamente, ruotando gli occhi al cielo. "Raga, sono i giocatori del Napoli..." Ci comunica Tomas, avvolgendoci le spalle. Il mio cuore comincia a battere all'impazzata...ci sarà anche Lorenzo.

Stamattina mi ha seguita su instagram e ha messo "mi piace" ad una mia foto. Si è ricordato di me ed è andato pure a cercarmi su Instagram!

"Uhh quindi c'è anche quel boccocino di Mertens?" Domanda Rebecca maliziosa. "Sì, ma con la moglie" Dice Tomas, scoppiando a ridere. Rebecca sbuffa mentre io abbasso lo sguardo, perché sicuramente Lorenzo sarà in compagnia di quella ragazza dello stadio.

"Vogliamo entrare? Mi sto congelando!" Prega Tomas. Ci avviciniamo all'entrata e, quando il nostro amico è davanti a noi, Rebecca mi guarda preoccupata. "Tutto bene? Sei diventata improvvisamente triste" Commenta.

"Tutto okay, non preoccuparti" La rassicuro con un finto sorriso. Una volta entrati vi è già una grande confusione, e vorrei solo tornare a casa. Tomas ci conduce al tavolo che ha prenotato, con alcuni suoi amici.

"Oi Tomà!" Lo saluta un ragazzo pieno di tatuaggi e piercing. "Bella Luca" Risponde Tomas e gli da il pugno. Io e Rebecca ci sediamo imbarazzate, con tutti gli sguardi puntati addosso. "E chi sono queste belle donzelle?" Domanda maliziosamente lo stesso ragazzo di prima.

"Loro sono Mia e Rebecca...e giù le mani" Lo avverte il nostro amico. "Tranquillo amico. Io sono Christian, piacere" Si presenta, dandoci la mano. "Piacere" Rispondiamo in coro.

Successivamente si presentano anche tutti gli altri. Passiamo una buona parte della serata a chiacchierare, in fondo questi amici di Tomas non sono male. Ad un certo punto, Christian mi chiede di ballare.

Accetto volentieri ed andiamo al centro della pista. Balliamo come due matti, muovendoci in modo un po' ridicolo. Quando mettono "despacito" mi avvicina a sé e balliamo molto vicini, praticamente incollati.

Volto la testa per cercare Rebecca e mi ritrovo incatenata nello sguardo di Lorenzo. È seduto ad un tavolo, con accanto la ragazza dello stadio che gli tiene il braccio ma i suoi occhi sono puntati su di me.

Christian, col fiato sul mio collo, mi riporta alla realtà. "Christian..." Dico, allontanandolo. "Scusa, mi sono fatto prendere la mano" Si gratta la testa imbarazzato. Rivolgo nuovamente lo sguardo a Insigne, ma questa volta non mi sta guardando.

Anzi, sta baciando appassionatamente la sua compagna. "Oddio, ma quelli sono Insigne e Mertens" Dice contento Christian. "Andiamo da loro" Mi prega. Scuoto la testa...proprio da Lorenzo no.

"Eddai" Mi supplica ancora e, senza lasciarmi parlare, mi trascina verso il tavolo degli azzurri. Lorenzo e la ragazza si staccano, non appena ci vedono arrivare. "Lorenzo, piacere sono Christian, sei grande!" Esclama Christian, dandogli la mano.

"Grazie" Risponde lui e mi osserva. Guardo altrove, non riuscendo a reggere il suo sguardo. "Pure tu Mertens, un mostro" Si complimenta ancora Christian, questa volta con il ragazzo seduto affianco a Lorenzo, che sorride. È quello che ha nominato prima Rebecca!

"E tu chi sei?" Domanda una ragazza bionda seduta accanto a "Mertens". "Io ehm...sono Mia, piacere" Balbetto. "Io sono Katrin, la moglie di Dries" Dice lei sorridente, indicando Mertens, che a quanto pare si chiama Dries.

"Non sembri conoscerci" Ride Dries, ed io annuisco imbarazzata, ma col sorriso in volto. "Non seguo molto il calcio, ma ieri sono venuta alla partita. Scusate, ma non riesco a riconoscervi" Mi scuso, arrossendo.

"Ma va, non preoccuparti. Lui è Lorenzo Insigne" Dries presenta l'amico. Eh caro Dries, già ci conosciamo purtroppo. "Piacere" Il napoletano mi tende la mano. Faccio finta di niente e gliela stringo. "Piacere" Sussurro io e lo guardo negli occhi.

La ragazza con cui si stava baciando allora decide di intervenire. "Io sono Jenny, la moglie di Lorenzo" Pronuncia ed ecco che il mondo mi cade addosso: non è fidanzato, è addirittura sposato.

"Oh bene...ehm io e Christian dobbiamo andare. Grazie per la disponibilità" Dico frettolosamente e prendo Christian per il braccio, trascinandolo verso il nostro tavolo.

Lorenzo Insigne, devi uscire dalla mia testa.

La musica non c'è; Lorenzo InsigneWhere stories live. Discover now