Capitolo venticinque.

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Mia Esposito.

Sono passate due settimane, la relazione tra me e Lorenzo va a gonfie vele, anche se non ci vediamo esattamente tutti i giorni. Lui la mattina va agli allenamenti, io all'università. Spesso e volentieri viene a prendermi lui, anche se si mimetizza per non farsi riconoscere.

Il nostro rapporto è saldo, parliamo veramente di tutto, cosa che, detta da lui, non capitava con Jenny. Infatti a lei non piaceva sentirlo parlare di calcio...invece a me piace tantissimo, gli occhi gli brillano quando racconta degli allenamenti oppure delle partite e, se lui è felice, automaticamente lo sono anche io.

Trascorriamo molte sere assieme, lui mi tratta come una principessa, non mi fa mancare niente e tenta sempre di farmi contenta, anche con piccoli gesti. Papà ha iniziato ad avere sospetti, in questi ultimi giorni mi ha punzecchiato. Dice che vuole assolutamente conoscere il ragazzo che ha fatto perdere la testa alla sua bambina.

E allora ho deciso di accontentarlo. Ne ho parlato con Lorenzo e lui non vede l'ora di presentarsi a papà in vesti di mio fidanzato e quale occasione migliore se non stasera che passerà a prendermi?  Raul Albiol, suo compagno di squadra e sua moglie Alicia, hanno organizzato una cena a casa loro ed hanno invitato tutti i giocatori con le loro mogli .

Raul ha invitato anche me e, quando me l'ha detto Lorenzo, all'inizio pensavo di rifiutare. Poi ci ho riflettuto, sono stati molto carini e poi mi hanno assicurato che nessuno farà commenti e che le altre ragazze vogliono conoscermi.
Saremo circa quarantaquattro persone in una sola stanza, non so dove Alicia abbia trovato lo spazio per ospitarci.

Dopo ore e ore passate a cercare qualcosa di carino da mettere, ho optato per un vestito nero molto semplice e degli stivaletti non troppo eleganti. Mi sono truccata come sempre, ma ho cambiato la mia pettinatura: infatti ho deciso di fare i capelli ricci.

"Sei bellissima tesoro" Si complimenta papà appena mi vede e mi dà un bacio sulla testa. "Ancora devo capire dove devi andare però" Ridacchia e si siede sul divano. "Tra poco lo scoprirai" Lo rassicuro. Proprio mentre dico queste parole, mi arriva un messaggio su whatsapp da Lorenzo, che mi avvisa che è fuori.

Prendo coraggio ed apro la porta, facendolo entrare. "Mia, chi era alla...Insigne?" Domanda papà, spalancando gli occhi.
"Sì, è un piacere rivederla signore" Afferma Lorenzo imbarazzato e gli stringe la mano. Papà mi guarda stranito, per cui intreccio la mia mano con quella di Lore, per fargli capire.

"Papà, io e Lorenzo stiamo insieme." Dico velocemente. "Che?! Ma Lorenzo non è sposato? Non ci sto capendo niente!"
"No signore, ho divorziato perché sono innamorato di Mia" Pronuncia il mio ragazzo, facendomi sorridere.

"Adesso stiamo andando a casa di Albiol, appena torno giuro che ti racconto tutto" Lo rassicuro. "A casa di Albiol? Nun ci sto capend niente!" Ridacchio e mi avvicino a lui, dandogli un bacio sulla fronte. "Parliamo dopo."

Usciamo da casa mia e ci mettiamo in macchina. Per tutto il tragitto cantiamo a squarciagola "abbracciame" di Andrea Sannino, guardandoci dolcemente.
Arrivati a casa Albiol, ci sono già molte macchine nel parcheggio dell'abitazione.

Scendiamo e Lorenzo bussa al campanello. Ci viene ad aprire una donna castana, con un'espressione gentile. "Ciao Lore" Saluta il mio fidanzato con due baci sulle guance. "Tu devi essere Mia, io sono Alicia, tanto piacere" Mi sorride. "Venite, entrate" Dice poi, spostandosi per farci passare.

"Buonasera" Saluto a bassa voce. "Ciao Mia!" Esclamano in coro Raul, Jorginho, Dries e Marek, gli unici già presenti. "Mia, tesoro!" Sobbalzo quando sento la voce di Kat. "Kat, sei tornata!" Esclamo contenta e mi avvicino a lei, abbracciandola.

"Sì e mi sono persa tante cose, eh" Mi dà una gomitata, indicando Lorenzo, che sta parlando con Raul. "Dopo ti spiego" Rido imbarazzata.
"Vieni con me, ti presento alle altre" Mi prende il braccio e mi porta in cucina, dove ci sono altre due ragazze, che stanno ridendo tra di loro.

"Ragazze, lei é Mia, la ragazza di Lorenzo. Mia, loro sono Martina, la moglie di Marek e Natalia, la moglie di Jorgi" Ci presenta. "Ciao Mia, è un piacere conoscerti" Afferma Natalia.
Chiacchieriamo un po' e mi sembrano davvero tanto simpatiche, soprattutto Natalia.

Kat ci parla della sua esperienza con un programma televisivo, mentre io racconto la mia storia con Lorenzo e tutte ascoltano affascinate. "Ma che romantico quel Lorenzino" Lo sfotte Katrin. "Ecco perché Dries mi mandava quei messaggi!"

La serata trascorre tra cibo e chiacchiere, conosco anche le altre mogli, tutte molto semplici e genuine. Dopo la cena ci dividiamo un po' a gruppi: chi balla, chi gioca alla play, chi chiacchiera.

"E così mi sono innamorata di Napoli" Conclude Laura il suo discorso. "Beh, chi non si innamorerebbe di Napoli? È una città bellissima e non lo dico solo perché ci sono nata" Rispondo e lei annuisce, bevendo il suo drink.

"Scusa Mia, ma mi porto via la signorina" Ci interrompe Piotr, prendendo per mano Laura e trascinandola in pista. Scuoto la testa sorridente e mi avvicino a Lorenzo, seduto sul divano. "Vieni a ballare?" Gli domando, afferrandogli la mano.

"Amore, tutto ma ballare no...non sono capace" Elseid, accanto a lui, scoppia a ridere. "Sono d'accordo, quando balla sembra un pinguino"
"Statte zitto o sce" Lo riprende il napoletano, dandogli uno schiaffo dietro la testa.

"Daaai amore, che fa! Guarda Dries come sta ballando" Indico con il dito il belga, che si sta dando alla pazza gioia in pista, sotto lo sguardo divertito di Kat. "Uff, e va bene" Sorrido soddisfatta mentre lui si alza.

Balliamo come due scemi, anche io in fondo non so ballare così bene ma non mi interessa.
Ci scateniamo con gli altri dimenticandoci dei problemi, delle preoccupazioni. Ci sentiamo vivi.

La musica non c'è; Lorenzo InsigneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora