La musica non c'è; Lorenzo Insigne

Capitolo undici.

6 gennaio 2017.

"Allora ci vediamo tardi più tardi papà" Dico, in procinto di uscire dalla porta. "Chiamami appena arrivi." Mi raccomanda e mi saluta con un bacio sulla fronte. Esco di casa con il mio fedele zainetto sulle spalle e raggiungo l'auto di Tomas.

"Buongiorno a tutti!" Esclamo, entrando in macchina. Sono seduta accanto a Rebecca, che alla sua destra ha Marina, mentre Tomas è alle guida e accanto a lui c'è Fabio. Per tutto il viaggio ascoltiamo Radio Kiss Kiss Napoli, dove parlano dei pronostici per la partita.

Arriviamo allo stadio verso l'una e mezza ed entriamo quasi subito. Alle due e un quarto entrano i ragazzi per riscaldarsi. Non appena vedo Lorenzo, il cuore mi batte all'impazzata. È possibile che si faccia ogni giorno più bello?

Dries, accanto a lui, non lo degna di uno sguardo. Strano, dato che proprio Lorenzo ha affermato che sono migliori amici. Il belga alza lo sguardo e sorride nella mia direzione, ma
non sono sicura mi abbia vista. É impossibile notarmi in mezzo a tutta questa gente.

Le squadre tornano nello spogliatoio e tornano in campo alle tre precise. La partita inizia, ma per tutto il primo tempo il gol non arriva, né per il Napoli, né per il Verona. Lorenzo ha fatto diversi tiri, ma nessuno è andato in porta... sembra parecchio distratto.

Nel frattempo, Tomas ha messo un braccio attorno alle spalle di Rebecca e lei non sembra per niente dispiaciuta. Anzi, si accoccola di più a lui. Perfetto, sto facendo la candela a due coppie.

Nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo, mi arriva un messaggio su Instagram.

@driesmertens:
Ti ho vista, sei nei distinti inferiori, vero?

@miaesposito:
Sì, ma hai i radar?

@driesmertens:
Una cosa del genere😂

@miaesposito:
Ricaricatevi per il secondo tempo che voglio il gol 😉

@driesmertens:
Sicuro...dobbiamo vincere!

Ricomincia la partita e, sorprendentemente, dopo un primo tempo di 0-0, arriva al 20' il gol del Napoli, grazie a Koulibaly. Dopo ciò i ragazzi sono molto più motivati e giocano benissimo. Esce Hamsik e al 33' arriva anche il gol di Callejon, poi esce anche Lorenzo, che è applaudito da tutto lo stadio.

Il match termina 2-0 e tutti festeggiano come
dei matti. Devo ammettere che sono davvero forti e anche imprevedibili.
I ragazzi si mettono a cantare sotto la curva, ma intanto un tizio si avvicina a me. "Scusi, lei é Mia Esposito?" Mi domanda. Non so cosa dire, non lo conosco e non mi sono mai fidata degli sconosciuti.

Guardo Tomas che fa spallucce e il tipo deve aver capito che non mi fido, perché continua a parlare. "Mi ha mandato Dries, vuole che tu vada nello spogliatoio." Mi rassicura.
Cosa? Ma io gli avevo detto di no.

"Dries Mertens? Mia...devi dirmi qualcosa?" Chiede Rebecca, alzando un sopracciglio. "Dirci qualcosa" La corregge Tomas, e Marina e Fabio annuiscono. "Va bene, vi spiegherò dopo. Ma comunque, dica a Dries che..." Sto per rifiutare, ma Rebecca invece gli dice che sono perfettamente d'accordo.

La incenero con lo sguardo, mentre il ragazzo mi trascina verso una parte indefinita dello stadio...gli spogliatoi, almeno credo. "Aspettami qua." Mi intima, una volta che siamo davanti alla porta. Lui entra solo, probabilmente per assicurarsi che siano tutti vestiti, dopodiché mi dà l'okay.

Entro in completo imbarazzo e mi ritrovo tanti occhi puntati addosso, ma sono tutti rassicuranti. Lorenzo non c'è, e va benissimo così. "Mia!" Esclama Dries sorridente e si avvicina per abbracciarmi. "Dries, ti ucciderò." Gli dico nell'orecchio e lui scoppia a ridere. "Mi ha costretto Katrin, io non centro!" Si difende, alzando le mani.

Mi presento titubante anche gli altri e poi esco, ritrovandomi faccia a faccia con Lorenzo. Dries, sei un uomo morto.
"Tu che ci fai qui?" Mi domanda stranito. È ancora vestito con la maglietta e i pantaloncini della partita. "Sono venuta a salutare Dries." Rispondo freddamente.

"Da quando tu e Dries andate così d'accordo?" Chiede sarcastico. In effetti si è perso molte cose, qualche settimana fa manco lo conoscevo. "Tu devi essere Mia" La conversazione viene interrotta da una ragazza bionda. "Ehm sì..." Dico in imbarazzo.

Lei mi sorride e mi porge la mano. "Io sono Katrin, la moglie di Dries." Si presenta sorridente ed io ricambio. Sembra simpatica, almeno non è una di quelle mogli super gelose del marito, che non possono avere neanche un'amica. A parte che non ci proverei mai con Dries, è solo un "amico" per me.

Lorenzo mi lascia con Katrin ed entra nello spogliatoio. Parlo un po' con la belga e lei mi racconta di come lei e Dries si sono innamorati...che storia dolce. I ragazzi escono dopo un po' dallo spogliatoio e Dries subito si avvicina a Kat, dandole un bacio a stampo.

"Avete fatto amicizia?" Ci domanda contento. Tutte e due annuiamo e ci sorridiamo. Intanto mi arriva una chiamata da Tomas e capisco che purtroppo devo tornare a casa. "Io devo proprio andare...è stato un piacere" Saluto i due sposi, che mi promettono che ci vedremo più spesso.

Poi Dries mi fa portare da uno dello staff fuori dallo stadio. Ritorno dove Tomas aveva parcheggiato la macchina e i miei amici mi stanno aspettando con ansia.
Non appena mi vede, Rebecca si avvicina a me.
"Ora tu mi spieghi tutto."

Angolo autrice:
Buona domenica a tutti⭐️
Cosa succederà secondo voi tra Lorenzo e Mia?
E chi è il vostro personaggio preferito?
Fatemi sapere con un commento 💕