C'è stata una lunga discussione fra mia madre e mio padre che si è prolungata fino ad ora, ormai sera tardi, quando, di solito, si dedicavano alla lettura di un libro nel loro caldo letto.
Le parole si odono perfettamente in tutta la casa e nonostante accade spesso da quando Azzurra non è più a casa, mio fratello Giacomo continua a venire da me cercando di ignorare i miei che litigano.Mi basta fargli qualche carezza fra i capelli che sento il suo respiro farsi più pesante, segno che il sonno è arrivato.
Non so come ma anche io cullata dal suo respiro mi addormento in un batter d'occhio.***************
"Giuseppe! C'è un tedesco fuori dalla porta!" sento urlare mia madre.
Facendo attenzione a non svegliare Giacomo mi alzo e percorro il corridoio fino ad arrivare in cucina dove mia madre sta cercando di non avere un attacco di panico.Mio padre non sembra dare segni di vita e quindi tocca a me, una diciassettenne tutt'altro che bella, aprire la porta al nemico.
Titubante apro e l'uomo che mi trovo davanti mi fa venire i brividi.
I suoi occhi sono verdi, un verde intenso,i suoi capelli castani, il suo corpo ben scolpito.
Ma la cosa più intimidatoria è l'altezza che sarà due volte la mia, eppure sono abbastanza alta.
Non è il solito tedesco ariano ma pur sempre un tedesco."Salve sono qui per parlare con Giuseppe" dice con accento palesemente tedesco.
"Oh e lei sarebbe?" dico cercando di essere garbata.
"Il tuo miglior amico o il tuo peggior incubo, dipende tutto da voi. Lei invece? " dice saccente e inquietante.
"Io sono Amelia, la figlia di Giuseppe."
"Beh Amelie dovresti andarlo a chiamare, di solito a quelli che mi fanno aspettare taglio la testa."
![](https://img.wattpad.com/cover/146040407-288-k482442.jpg)
YOU ARE READING
Das ist für dich Amelie
Historical Fiction1939/1945. E se non fosse stato solo un periodo di guerra? E se non ci fosse stata solo morte e sofferenza? E se qualcuno nell'oscurità della guerra avesse trovato trovato la luce dell'amore? Tratto dal libro: "Non dovrei essere qui, non con te. Dov...