Capitolo 38

1.4K 59 8
                                    

Apro gli occhi.
La testa mi gira, il mio corpo è dolorante.
Sono ancora nello stesso punto di prima e probabilmente sarà passata solo un'ora.

La notte è ancora giovane e le persone sicuramente saranno ancora alla festa.

Un'ombra si avvicina.
Che sia ancora quel soldato?
Un brivido mi percorre la spina dorsale.

L'ombra è sempre più vicina e più grande.
Grande quanto la mia paura.

Dopo una frazione di secondi i miei nervi si distendono.
L'ombra appartiene al gentile Isaak.

Il suo volto al vedermi si distorce in una smorfia di preoccupazione.
Accelera il passo verso di me e si accascia sulla mia figura.

"Cosa le è successo?" chiede preoccupato.

Dalla mia bocca non esce nessun suono.
Delle lacrime calde mi scorrono sul viso senza sosta.

"Va bene, adesso la aiuto."

Mi aiuta ad alzarmi e lentamente, appoggiandomi a lui, inizio a camminare.

Ritorniamo dove si sta svolgendo la festa e mi accorgo che la piazza si è quasi del tutto svuotata.

La mia amica è seduta a terra.
Probabilmente è troppo ubriaca per alzarsi o per ricordarsi chi è.

Indico ad Isaak la posizione delle mia amica e lui mi risponde semplicemente che se ne occuperà.

Mi massaggio le tempie distrutta mentre aspetto l'auto che accompagnerà me ed Isaak lontano da qui, il più lontano possibile.

Una volta salita sul mezzo mi siedo sul sedile posteriore. Tendo la testa all'indietro e chiudo gli occhi.

Respiro profondamente e tento di mantenere la calma.

Basta pensare.

Apro gli occhi ed osservo le stelle. Tanto belle quanto lontane.

Così misteriose, luminose...

In questo momento vorrei essere proprio lì, in alto, magari con mio fratello.

Abbracciarlo e dirgli che non l'ho mai abbandonato. Che non ho mai smesso di pensare a lui. Che non avrei mai voluto mancare così tanto da casa.

Che non avrei mai pensato di non vederlo più.

Che ha lasciato un vuoto profondo in me.

Che magari ci sarei dovuta essere io al suo posto e che lui dovrebbe godersi la vita, non io.

Dirgli di salutarmi papà e che la mamma li raggiungerà presto.

Ma temo che tutto ciò non sarà possibile.

Das ist für dich AmelieWhere stories live. Discover now