03 - Carne, sangue ed ossa

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Dopo circa mezz'ora dalla fine della lezione del professor Lumacorno, tutti gli alunni erano fuggiti fuori in un lampo, quasi avessero già imparato a smaterializzarsi. Albus, però, era rimasto solo, poiché era lento come una formica nel riporre in borsa i libri e quegli scarabocchi sulla pergamena che qualcuno avrebbe chiamato 'appunti'.

- Complimenti, gran bel Grifondoro del cazzo. -

Mentre tutti i ragazzi erano usciti, Scorpius era riapparso sulla soglia della porta che aveva richiuso dietro di sé, provocando un grosso rumore. Aveva un'espressione che non preludeva a nulla di buono.

- Coraggio, lealtà, nobiltà d'animo. E poi non hai nemmeno fatto mezza parola sul fatto che ti meritassi un'espulsione a tua volta, anzi, al posto mio. Sei ridicolo. -

Scorpius sembrava essere vivamente risentito e, in effetti, in tutti quegli anni non si era mai beccato un rimprovero e non era mai stato buttato fuori dall'aula durante una lezione: per lui era stato un grosso danno, un qualcosa di cui vergognarsi, un disonore, Merlino, se suo padre l'avesse saputo... Albus sussultò, non aspettandosi minimamente che qualcuno entrasse nuovamente in aula: certo, sospettava un probabile attacco in contropiede ma non così a stretto giro, e non in un posto con tanta visibilità.

- Io non ti ho fatto nulla, - specificò Albus, aggrottando le sopracciglia. - Tu hai detto che io ti importunavo, dopo avermi dato del maniaco sessuale senza alcun motivo! Sei tu che non sai dove stia di casa la lealtà. Del resto, sei un Serpeverde, non mi aspettavo un comportamento diverso. -
- E sei pure bugiardo, - insistette l'altro, deridendolo con forzato sarcasmo. Era chiaramente furioso e in cerca di vendetta per il torto che riteneva di aver subito.
- Vuoi dire che non stavi fissando? Beh, Potter, fatti visitare da un buon guaritore, perché ti ha visto tutta la classe. -
- Anche se ero distratto durante la lezione, io stavo fissando il libro prima che tu mi colpissi alla gamba! E ti ho fissato perché mi sembrava strano tu ti fossi seduto accanto a me! - rispose Albus, discolpandosi, neanche dovesse giustificarsi per davvero, e provò a mettersi la tracolla sulla spalla.
- Ma c'è differenza tra questo e l'essere un maniaco sessuale! -
- Come dire che non mi stavi fissando e che non pensi continuamente a scopare con me? - gli domandò senza un briciolo di ritegno l'altro, sicurissimo di ciò che diceva, quasi a sfidarlo ad avere il coraggio di dire il contrario. - Non sai nemmeno essere onesto con te stesso. Che vile Grifondoro. -

Albus, per la prima volta in vita sua, si sentì costretto a trattenersi dal lanciare un incantesimo, un po' perché era imbranato anche in quello, un po' perché erano tre giorni che non faceva perdere punti alla sua casata e non voleva cambiare direzione proprio ora.

- Sei uno stronzo, - gli disse poi, risentito. - Io ti fisso perché è dal primo anno che mi piaci, ed è questo che ha capito tutta la classe, ma l'ha capito anni fa! Sei tu che non capisci mai niente e vieni anche a fare queste stupide scenate, come se ti avessi fatto un torto! -

Dopo quella risposta, nonostante sentisse bruciare l'offesa nei suoi confronti, Scorpius sorrise con aria ironica e strafottente e gli si avvicinò lentamente, con il chiaro intento di farsi guardare. Quando fu a pochi centimetri di distanza da Al, gli rivolse un'occhiata sensuale come se gli insulti di poco prima non fossero stati nient'altro che un velato corteggiamento.

- E, nella tua testolina bacata, secondo te io davvero non l'avevo capito? Potrei offendermi sul serio. -
- Allora cosa vuoi da me?! - domandò Potter, quasi come se fosse sulla crisi di un esaurimento nervoso, indietreggiando di qualche passo per evitare di cedere al fascino che esercitava l'altro su di lui.
- Piantala di fare il pitiatico, Potter, - si lamentò Scorpius, storcendo le labbra; tuttavia, sembrava essere quasi divertito dalla reazione dell'altro, così si avvicinò ulteriormente a lui, fino a farlo retrocedere contro il banco che avevano condiviso per metà della lezione.
- Vuoi un disegnino, Potter? -

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