10 - Il Serpente e il Leone

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- Eddai, Albus, ti pare che devo pregarti per stare un po' solo con te! - aveva detto Lys, steso su un telo accanto ad Albus in giardino, nei pressi del Lago.

Era tardo pomeriggio: Albus era steso su un fianco, mentre Lys l'abbracciava da dietro e tentava di lasciargli piccoli baci sul collo. In quel momento erano soli e Lysander cercava di far sciogliere un po' quello che riteneva essere il suo ragazzo.
Peccato che Albus non la pensasse allo stesso modo: dopo quella dichiarazione non avevano più parlato della cosa. In fondo, parte della colpa per questo misunderstanding poteva essere attribuita proprio ad Albus, che non aveva fatto chiarezza subito su quello che provava.

Scorpius era stato via tutto il pomeriggio, da solo, e ne aveva approfittato per due tiri a Quidditch con Lorcan e alcuni amici Serpeverde che giocavano nella squadra. Molti erano rimasti stupiti dalla sua presenza, ma alla fine i ragazzi avevano proposto una Burrobirra a Hogsmeade per festeggiare il suo coming back. Il ragazzo aveva rifiutato, declinando l'invito con cortesia. La Preside era stata tassativa: doveva riprendere i contatti con i suoi compagni di casata, ma non doveva restare lontano dal controllo di Albus troppo a lungo.

Comunque, soddisfatto di sé per la prima volta dall'incidente, stava camminando per raggiungere Potter. Avrebbero dovuto ripetere insieme Erbologia, visto che era rimasto un po' indietro con i programmi.

- Ma... Devo studiare! - rispose Albus, girandosi per cercare di sottrarsi a quella stretta. - Domani c'è un test di Erbologia! -
- E studi dopo! - cercò di persuaderlo Lys. - Non capita mai che stiamo solo io e te... Ho saltato l'allenamento di Quidditch per stare qui insieme! -

Scorpius aveva quasi raggiunto Albus; non vedeva l'ora di dirgli che si era divertito quel pomeriggio, che ricordava ancora come si volava su una scopa e che era pronto per una full immersion nell'Erbologia, ma si fermò a pochi passi di distanza dal ragazzo. Albus e Lys erano stesi e abbracciati e qualcosa dentro di lui si ruppe. Era rimasto ammutolito qualche istante di fronte a quella scena.

- Scorpius! - Albus si sollevò di scatto e l'accolse con un sorriso, invitandolo a raggiungerli. Scorpius ricambiò il sorriso con uno più tirato e, a passo lento, si avviò verso i due. Erano evidentemente stesi a tubare e lui li aveva interrotti, chiaramente, e allora perché Albus era scattato così felicemente sull'attenti?
- Ciao Al! - sorrise, poi rivolse all'altro un mezzo inchino di riverenza. - Lys. -
- Scorpius. - ricambiò l'altro, decisamente meno allegro di Albus.
- Sono riuscito a resistere alla tentazione di tirare i capelli di Lorcan, oggi! - sorrise Scorpius; Albus rise e batté anche le mani. Lysander sembrò invece assumere un'espressione più cupa: perché Albus era sembrato tanto felice da quell'interruzione, quando stare con lui doveva essere un piacere?
- Però l'allenamento è andato bene! -
- Bravissimo! Io sono scarsissimo a Quidditch, - rise di sé Albus, - così come a volare o fare incantesimi e nella maggior parte delle cose che i maghi dovrebbero saper fare. Ma va beh, lo sai già! -
- Mi avevano anche proposto di andare a bere una Burrobirra, ma ho rifiutato. -
- Saresti dovuto andare, invece! - disse Lys, provocatorio, - Lorcan non l'avrà presa bene. -
- Beh, io ho proprio voglia di una Burrobirra! - disse Albus stiracchiandosi.
- Dobbiamo studiare, Al! Domani abbiamo un test di Erbologia e io non mi accontento di una misera A! -
- E poi tu non puoi andare a bere! - lo rimproverò Lys, piantandosi le mani sui fianchi.
- Almeno Albus sarà libero di fare ciò che gli pare, no? -
- Ma se ogni volta che beve ha mal di stomaco! - sottolineò Lys, come se volesse evidenziare di conoscerlo meglio.
- Ma è il prezzo da pagare per il divertimento! - obiettò Albus. - E poi, non c'è nessuna regola che mi vieta di uscire per una Burrobirra, fin quando si rispettano i tempi di Hogwarts. -
- ...non dovevi studiare? - rispose Lys, a tono. Era palesemente infastidito da quella voglia di divertirsi che aveva Albus quando Scorpius era nei dintorni. - E poi, è contro le regole di Hogwarts! -
- Regole che hai appena inventato? - lo istigò Scorpius: aveva provato a trattenersi, ma qualcosa glielo impediva, quando si trattava di Albus, sebbene, proprio con quelle circostanze, avrebbe dovuto davvero evitare.

OpaleyeWhere stories live. Discover now