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I don't like the way she's looking at you

I'm starting to think you want her too

Am I crazy? Have I lost ya 

Even though I know you love me, can't help it

(Jealous, Nick Jonas)

La situazione è strana: Julian ha invitato la sua Chanel a cena, ma non l'ha – giustamente – avvertita del fatto che al momento convive con la sua ex e il suo ragazzo. Quindi, nel momento in cui la ragazza ci chiede in che rapporti mi trovo con Julian, quasi non mi soffoco con il vino.

"Siamo migliori amici, ci conosciamo da tanto tempo." rispondo sorridente mentre Julian mi ringrazia con uno sguardo. Deve piacergli davvero tanto. Sento la mano di Harry stringere la mia coscia così gli tiro un piccolo calcio sulla gamba. "E tu, Harry? Non voglio essere invadente, ma non sembra starti troppo simpatico. " ridacchia la bionda guardandolo. "Andiamo a periodi." risponde brevemente il mio ragazzo.

Chanel sembra una brava ragazza, abbastanza buona per Julian, ma essendo io una psicopatica non posso fare a meno di infastidirmi quando la vedo guardare Harry con quei occhi da cerbiatta. E se a lui piacessero quei tipi di occhi? Se trovasse Chanel attraente? Se non gli piacessi più? E se non mi trovasse più attraente così da preferire lei? Oddio, no, no, no. Devo piantarla di pensare al peggio. Sono proprio un'idiota di prima categoria. Harry non mi da modo di essere gelosa, quindi meglio chiudere l'argomento.

"Oh, sì, la adoro!" esclama la bionda mentre io la guardo confusa. "Ti ci porterò allora." Julian sorride. "Meraviglioso! Potremmo fare una bella passeggiata tutti insieme." dice lei per poi tornare con lo sguardo su Harry. "Ti piace l'idea?"

Che idea? Perché gli chiede un parere? Che sta succedendo?

"Si potrebbe fare, ma non so quando." risponde il riccio. "Io e Brooklyn abbiamo in programma di viaggiare un po'." mi interpella. Mi schiarisco la gola annuendo subito. "Oh, beh, è bellissimo! Sapete già dove andare?" ci guarda curiosa. "Le Hawaii." rispondo. "Un paradiso." sospira Chanel. "Ma non ci sei già stata?" mi guarda Julian. "No, erano le Maldive." lo guardo. "Mmh." "Vi divertirete sicuramente." sorride la biondina. Allungo la mano poggiandola proprio sopra quella di Harry, lui si affretta a stringerla mentre mi rivolge un sorriso. "Non c'è dubbio." risponde alla bionda continuando a guardarmi.

La cena passa, io sono stanca dopo l'allenamento di oggi e faccio di tutto per farlo notare. Ad un certo punto della serata sto per addormentarmi sul divano così decido di ritirarmi in stanza – ovviamente trascinandomi Harry dietro – dopo aver dato la buonanotte alla coppietta.

Mi disfo dei tacchi e filo dritta in bagno. Mi strucco, infilo il pigiama e prendo posto nel mio letto. Harry prende il mio posto per poi raggiungermi.

"Sono distrutto." sbadiglia.

"Che ne pensi di Chanel?" domando. "Questa è chiaramente una domanda a trabocchetto, vero?" abbassa di poco lo sguardo. "No, è una semplice domanda." ribatto. "Okay, allora è... a posto." risponde incerto. "Che significa 'a posto'? La trovi carina, attraente, brutta, goffa...?" "Non ci ho fatto caso." dice casualmente. "Harry, è impossibile che tu non abbia un giudizio. Pensi che sia decente o no?" sbuffo infastidita. "Oddio – lo sento copiare la mia azione – è una bella ragazza. Contenta?" adesso è proprio rivolto verso di me. "Io ti ho chiesto se fosse decente, non ho mai utilizzato il termine 'bella'." gli faccio notare.

Quindi pensa che sia bella...

"Brooklyn-" "Ti piace?" mi metto seduta. Il riccio copia le mie azioni e mi osserva con un'espressione mista tra lo sconvolto e il divertito. Mi ride in faccia il coglione. "Rispondi, avanti." incrocio le braccia al petto. "Sei gelosa della biondina? Davvero?" ridacchia incredulo. "Harry, rispondi alla fottuta domanda e basta!" esclamo nervosa. "Ma certo che non mi piace, Brooklyn! Tu che dici?!" sbuffa. "Secondo me invece ti piace." dico. "E cosa te lo fa pensare?" indaga. "Hai detto che è bella." rispondo. "Quindi se dico che una ragazza è bella in automatico mi piace?" domanda. "Beh-" "Tu sei proprio pazza. Sei gelosa di una tipa che nemmeno ho guardato – visto che ero troppo impegnato a guardare te – e non ne hai nemmeno il motivo." dice.

Abbasso lo sguardo non rispondendo. So che ha ragione, ma magari scopre che gli piace davvero.

"Dovrei essere io quello incazzato perennemente perché conviviamo con il tuo ex, eppure non faccio scenate perché alla fine so che è finita e che hai scelto me. So che mi ami." continua. "Lo so che fino a ieri sembravo geloso ed irritato, ma lo sai come sono, qualsiasi cosa di Julian mi infastidisce. La cosa accade e poi passa. Ti ho dato modo di pensare il contrario? Mi hai visto in atteggiamenti particolari con Chane o come si chiama?" aggiunge cercando il mio sguardo.

"Si chiama Chanel." sospiro. "E a me cosa importa?" trattiene un piccolo sorriso. "Io lo so che non ho motivo di essere gelosa, Harry. Non ho fatto altro che ripetermelo durante la cena, ma non ce la faccio. Mi da fastidio qualsiasi tipo di attenzione una ragazza ti riservi. Ha degli occhi bellissimi, un viso delicato... insomma, è proprio bella, non ti biasimerei se la trovassi sexy." "A me non frega un cazzo del viso delicato e gli occhi bellissimi, perché non l'ho nemmeno guardata. Ci ho scambiato quattro chiacchiere perché mi ha chiesto di Londra, ma non ho minimamente pensato a tutte quelle stronzate su cui voi ragazze vi soffermate tanto." spiega. "Io non sono una di quelle gelose compulsive, okay? Mi fido di te. È proprio di quelle carine o di quelle che sanno di essere belle che non mi fido. Ho visto troppe storie finire male per causa loro e non voglio che succeda anche a me. Abbiamo affrontato troppe cose e non permetterò che nessuno ti porti via da me di nuovo." "Mi lusinga questo tuo pensiero e lo condivido, lo sai. In più mi piace questo tuo lato possessivo... sei sexy quando ti arrabbi e lo sai che questa cosa mi fa impazzire." si avvicina di poco al mio viso per poi farmi scivolare con la testa sul materasso e finire proprio sopra di me. "Ma non eri stanco?" domando ridacchiando. "Potrei dire lo stesso di te." ribatte. "Touchè." ridacchio.  

The Game Is Over. || H.S. || LPAG's SequelWhere stories live. Discover now