Dominatori degli elementi : Doppi Elementi(Revisione 2025)

Capitolo 8:Terza prova

Quando riapro gli occhi mi trovo su un lettino dell'infermeria in accademia. Mia madre, Victoria seduta su una sedia accanto al mio letto, mi accarezza la mano mentre mio padre cammina avanti e indietro. Appena si accorgono che sono sveglia avvicinano le loro facce davanti ai miei occhi increduli e allo stesso tempo sollevati.

Victoria: «Come stai? Ti senti bene?»
Meredith: «Si certo»
Victoria: «Sei stata bravissima, hai combattuto più di tutti gli altri»
Ricky: «Sei terza in classifica per adesso»
Goccia: «Al primo posto immagino ci sia Alyssa»
Ricky: «Gia, ma lei era avvantaggiata, era il suo drago insomma»
Victoria: «Su adesso riposati ancora un pochino domani ti aspetta la terza prova»
Meredith: «Ma quanto ho dormito?»
Victoria: «Poche ore, hai fame forse?»
Meredith: «No, grazie, dovrei allenarmi»
Victoria: «Assolutamente no, sei svenuta hai bisogno di riprendere energia»
Ricky: «Ti sei allenata abbastanza»
Victoria: «Ora riposa, vedrai che la prova di domani andrà bene»

"Sono tanto premurosi quando ci si mettono, ma spesso non li sopporto nemmeno". Chiudo gli occhi escogitando una strategia per la prova del fuoco, che avrà luogo in un vulcano.

 ALYSSA

Sono in testa alla classifica al momento, qualcosa che già mi aspettavo e non temevo. Il dominatore dell'acqua mi da del filo da torcere con il suo scudo potentissimo passava in mezzo alle fiamme incandescenti. Meredith ce l'ha messa tutta per salire su Eragon, anche lui ha subito vari attacchi e varie persone sono salite su di lui, una cosa che non ha accettato tanto volentieri, spero che venga premiato con almeno 10 mucche. Trascorro la serata insieme a lui, curando qualche piccolo graffio e le varie irritazioni che la catene gli ha provocato intorno alla zampa posteriore. "Questo torneo inizia a darmi sui nervi, e probabilmente domani uscirò anch'io con qualche scottatura". Non so cosa mi aspetta, ma il sol pensiero di un vulcano mi esalta, sono davvero curiosa di vederlo e pronta a tutto 'per rimanere prima.

Passo l'intera notte a creare un armatura della misura giusta per Eragon, un buon allenamento fra ferro, fuoco incandescente e acqua per lucidarla. So benissimo cavarmela da sola, i miei genitori ormai hanno smesso di preoccuparsi per me: mangio sempre da sola, il mio letto è sempre, mi rilasso nelle acque termali a ovest o nelle acque gelide a nord dell' accademia. Non sono una principessa, non ho bisogno che mi lavino o mi trucchino. Domani ai piedi di quel vulcano sarò da sola, io le mie mani, i miei calci. Meredith al contrario di me, ha bisogno di qualcuno che le stia accanto, non sa essere indipendente, ha addirittura paura ad esserlo. Sarà che abbiamo mentalità diverse. "Credeva davvero che l'avrei aiutata con Eragon? Se lo scorda"

Mi appisolo per un'oretta e al mio risveglio il sole è sorto da un po'. Raggiungo i rimanenti dominatori in gara e con mia sorpresa trovo anche Meredith in cerchio come tutti. Mi unisco al cerchio di Ade per il teletrasporto. Veniamo divisi in due file in base al posto in classifica. Dietro di me c'è lei e accanto il dominatore dell'acqua che ha affrontato Eragon prima di lei.

«Complimenti»
«Per cosa?»
«Per la prova, sei riuscita a resistere»
«Ero l'ultima, Eragon era probabilmente stanco»
«Vedremo con la prova del buio come te la caverai»
«Una prova alla volta»
«Questa è semplicissima»

Salire un vulcano mentre erutta, trovo che i dominatori della luce siano quelli meno avvantaggiati in questo caso. Mentre Madre Natura ci accoglie ai piedi del vulcano, io studio una strategia, contando che non è una prova fatta singolarmente, ma l'intero gruppo insieme salirà, partendo da punti diversi. Purtroppo non tutto il popolo è venuto a osservarci come nella scorsa prova, solamente i familiari più stretti possono fare il tifo dal basso o dall'alto, in caso si tratti di un dominatore del vento.