Dopo che Fury aveva deciso di mettermi di nuovo sotto pressione, e Stephen mi aveva lasciato in punta all'Everest, avevo capito che la mia mente di stava liberando e cominciavo a ricordare che mio padre mi aveva insegnato tanto quand'ero piccola.
Ero davvero riuscita a pensare all'appuntamento con Steve per tornare al laboratorio. Non volevo essere un'ombra del suo passato, anche se sembra esagerato detto così.
Sapevo che se non fossi riuscita a tornare Stephen sarebbe tornato indietro a prendermi ma volevo farcela da sola.
Avevo chiuso gli occhi cominciando a muovere la mano destra in modo circolare vicino al braccio sinistro che tenevo teso in avanti.
Pensai al momento in cui avevo sognato la piccola me, che si tuffava come una matta nei portali che si apriva davanti a se, senza troppa fatica.
I miei genitori mi avevano donato poteri, che poi mia madre mi aveva tolto per paura che mi facessi troppo male, questo ora cominciavo a ricordarlo.
Ero immersa nei miei pensieri quando Nat mi chiese qualcosa.
"Che dici di questo?"
Mi voltai a guardare un vestito che teneva fra le mani. Storsi il naso e lei alzò gli occhi al cielo riposando l'abito al suo posto.
Erano settimane che non uscivo a fare un po' di shopping, non ero di certo il classico tipo da abito elegante e feste costose, anche se a stare alla Stark Tower mi ero abituata un po' più ad esserlo.
Ogni mese Tony aveva l'abitudine di fare una festa, e non una festa da adolescente ubriachi, una vera festa. Con alcool si, ma vestiti eleganti per le signore e smoking per gli uomini.
"Preferirei qualcosa di meno particolare" - buttai li
Questa volta però, eravamo uscite perché Natasha aveva deciso che per stasera avrei dovuto indossare qualcosa di speciale.
La rossa storse il naso continuando a guardare gli abiti appesi all'appendiabiti. Prese il tessuto di un vestito rosa cipria che mi colpì subito all'occhio. Quando la vidi passare oltre la fermai.
"Quello" - lo indicai
Lo afferrò con fare disinvolto e lo guardò, non sembrava convinta -"Ti piace?" - le chiesi poi
"Credo sia adatto ad un uscita con Steve" - sorrisi quando lo disse.
Lo pensavo anche io.
"Però, ti consiglio anche questo" - tornò indietro verso il vestito argento che aveva puntato prima.
Aveva un'ampia scollatura sulla schiena, tempestato di piccole perle e brillantini sul davanti, era stupendo, ma per un'altra occasione, e non per me.
"E quando dovrei indossarlo?" - incrociai le braccia al petto
"Maelle" - sbuffò -"domani sera c'è la festa di Tony"
Quasi me n'ero dimenticata. Era già passato un mese dall'ultima? Davvero?
"Non lo so.." - dissi titubante
Più lo guardavo, più era meraviglioso.
"Tutti impazziranno" - disse facendomi l'occhiolino -"compreso Steve"
Il mio viso diventò completamente rosso. Cercai un altro pretesto per non acquistare quel vestito.. Ma ora mai sembrava che Natasha avesse deciso.
"Tanto paga Tony" - rise divertita -"lasciagli spendere un po' di quei miliardi che ha"
***
Ero arrivata a casa da qualche ora, mi ero concessa un bagno caldo e mi ero lavata i capelli.

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Till the end •Steve Rogers•
FanfictionMaelle è una giovane donna che viene addestrata da Natasha Romanoff alla Stark Tower. Non ricorda quasi niente del suo passato, almeno dopo la morte dei suoi genitori, se non che Nick Fury l'ha presa sotto la sua ala protettiva e l'ha fatta crescer...