choice O¹

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Nonostante mi sarei sentito più a mio agio tra le mura di casa, decisi di rimanere. Tornai tra i due ed osservai da vicino i lineamenti decisi sul volto di Claudio: mi piacevano perché erano davvero belli. Senza rendermene conto, mi addormenti nuovamente.
Non passò molto tempo, forse una mezz'oretta, quando sentii una mano passare appena sopra l'elastico dei miei boxer. Aprii appena gli occhi, e vedi Claudio che si divertiva a sfiorarmi l'addome con i polpastrelli delle dita. Mi mordei il labbro inferiore, nel mentre gli circondai la sua vita con il mio braccio, avvicinandolo a me. Ci addormentammo subito.
Fu un botto proveniente dal piano inferiore a svegliarmi, e così feci. Aprii gli occhi, e mi trovai quasi impossibilitato nel muovermi: c'era il braccio di Claudio sul mio addome ed il suo capo sul mio petto. Sorrisi lievemente, poi gettai uno sguardo sulla sveglia posizionata sul comodino; segnava le nove e mezza.
Restai ancora un po' sul letto, ad accarezzargli i capelli e a guardarlo dormire. Ero davvero stanco, e non mi resi nemmeno conto della mancanza di Martina al mio fianco destro.
Non ci muovemmo per un'altra ventina di minuti, e poi lo sentii muoversi sotto il mio tocco, quindi smisi di fare ciò che stavo facendo e lo guardai e lanciarmi un'occhiata assonnata, poi si girò dal lato opposto.
Mi alzai ed indossai la mia maglietta e la mia felpa, per poi andare al mobile con lo specchio, per prendere lo skate; ma non lo trovai affatto.
Eppure ero certo di averlo lasciato lì, non avevo dubbi.
Guardai un po' in giro, ma non c'era traccia del mio skate; al contrario, trovai una cosa che mi scosse parecchio. Era una polaroid, e rappresentava me e Claudio dormienti, nella posizione di pochi minuti prima, abbracciati l'un l'altro.
Mi sedei nel letto, continuando a fissare quella fotografia, ma fui distratto dalla voce impastata di Claudio.
-Che roba stai guardando?- mi chiese, mettendosi a sedere. Non dissi nulla, lasciando che la fotografia parlasse da sé, quindi la girai verso di lui.
-Che cazzo significa questa foto?- sbottò, con tono violento.
-Ed io che cazzo ne so, l'ho trovata nello specchio al posto del mio skate, non ne so altro- dissi io, cercando di difendermi.
-Dio, quella foto non deve assolutamente andare in giro. Non me ne frega un cazzo delle scuse che ti inventerai, non deve girare- sentenziò, mettendosi in piedi davanti a me.
-Non mi sto divertendo neanche io, quindi non scaldarti così tanto- sentenziai, alzando un po' la voce.
Presi il telefono dalla tasca, per controllare l'ora, e oltre all'orario notai una notifica Instagram.

@zxxyshhh

[immagine📷]

Adorabili ^^

Vaffanculo, chi sei?

Non è importante ;)

È importante che voi due siete
così belli insieme, bisognerebbe
fare in modo che tutti vi vedano!

Cosa vorresti fare?

Mandarla a tutti ovviamente

Non farlo, cazzo

Ah ah, altrimenti?

Visualizzato

Non sai come fare, vero?

Beh c'è un modo per non farlo
succedere.. sennò mando a tutti
quella foto!!

Visualizzato

Ero davvero in ansia, e non sapevo come fare.
-Fai quel cazzo che ti chiede, se quella foto esce fuori mi incazzo- mi raccomandò, sistemandosi i capelli.
Scesi le scale, poi uscii di casa; c'erano davvero tante persone che dormivano, sparse tra divani, poltrone e pavimento.
Una volta fuori, mi accesi subito una sigaretta, dirigendomi in un posto abbastanza isolato; arrivai in un muretto, dove mi sedei a fumare.
Avevo la testa in subbuglio, tra ipotesi e ansie: poteva essere stata anche Martina, per quel che mi riguardava, come potrebbe essere stata una persona completamente a caso lì presente.
Feci un paio di tiri dalla mia sigaretta, e notai che stavo leggermente tremando; forse dall'ansia, forse dal freddo, non lo so, ma non mi faceva sentire tranquillo.

Cosa farà Arthur?

Scelta T¹
va a parlare con Martina

Scelta U¹
blocca il profilo

𝐀𝐫𝐭𝐡𝐮𝐫.Where stories live. Discover now