Capitolo venticinque

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13 marzo 2020
📍Monte Carlo , Monaco

Charles

<<Charles?>> mi fermo e mi giro verso la voce femminile.
<<Oh, ciao Charlotte.>> mi avvicino a lei e le sorrido cordialmente.
Lei si sporge verso di me e mi da due baci sulle guance come segno d'educazione.
<<come stai?>>
<<massi, tutto bene e tu?>> le chiedo mentre mi allontano un po' e lei incrocia le braccia al petto.
Anche se, tra sette giorni arriva la primavera, qui a Monaco è ancora freddo, o almeno l'aria era fredda.
<<Bene grazie. È da tanto che non ci vediamo..>> dice lei ed inizia a guardarsi in giro
<<si abbastanza, da quanto, un mese?>> chiedo mettendo una mano dietro al collo.
<<più o meno si.. come stai, in quel senso..>> mi chiede ed immediatamente la guardo negli occhi.
<<beh sai... ho visto che le hai commentato la foto per cui sai più di me, che sta a Parigi.>>
Lei annuisce e sposta lo sguardo sulle sue ciabatte con il pelo, e sposta il peso da un piede all'altro.
Sorrido imbarazzato e mi sistemo meglio la felpa.
<<lo so, non dovevo commentarle..>>
Istintivamente le metto una mano sulla spalla e lei alza lo sguardo, incrociando i suoi occhi con i miei.
<<puoi commentare chi e come vuoi..>> lei mi sorride dolcemente.
La guardo.
Se solo mi facesse battere il cuore.
Se solo fosse bella, almeno quanto lei, o di più.
Se solo mi facesse provare quelle emozioni che provavo con lei.
Se solo.. se solo potessi provare qualcosa per lei.
<<è molto bella...>> dice dopo un paio di minuti di silenzio.
Annuisco e sposto la mano dalla sua spalla al mio fianco.
<<tu la ami ancora?>> mi chiede all'improvviso ed io rimango un attimo senza parole.
La amo ancora?
Si.
E allora perché l'ho allontanata da me?
Perché la ami.
Perché ho dovuto inventare che l'ho tradita?
Perché Jules..
Giusto.
Jules.
<<no.>> rispondo di getto e le brillarono gli occhi.
In una frazione di secondo mi ritrovo due labbra appoggiate alle mie.
La stacco immediatamente da me.
<<mi dispiace, ma..lo sai cosa provo, sei solo un'amica per me.>> ammetto grattandomi la nuca.
<<mi dispiace..>>
<<anche a me..>>
<<hai mentito vero?>>
<<su cosa?>>
<<che non la ami più? Tu la ami, eccome se la ami.>> mi punta il dito contro.
<<perché mentirmi?>> mi chiede ancora
<<non..>>
<<perché mentirti?>> mi interrompe
<<perché voglio togliermela dalla testa. Non ne posso più. La amo, eccome se la amo. Solo che non posso averla.>> sbraito alzando le braccia in aria.
Ero nervoso.
<<come non puoi averla?>> mi chiede ingenuamente.
<<perché... perché c'è un altro nella sua vita.>>
<<allora dovresti davvero dimenticarla, se lei non ti ama come la ami tu... allora dimenticala.>> questa volta, è lei ad appoggiarmi la mano sulla spalla.
<<no. Lei mi ama, forse più di quanto la ami io.
Solo che lui, è e rimarrà sempre nel suo cuore, ed io le ho detto che finché non sarebbe uscito dal suo cuore non avrei voluto averci a che fare con lei... che razza di idiota sono?>> urlo, di nuovo e mi metto le mani nei capelli.
<<lui è morto, quasi cinque anni fa, è stato il suo primo amore, il suo migliore amico, il mio migliore amico e pretendo che lo dimentichi per stare con me.>> lei mi abbraccia, senza dire niente ed io appoggio la testa sulla sua spalla.
Mi manca, da morire.
Ho bisogno di vederla.

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@emelieroberts17 ha pubblicato una foto:

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