2- 1976?

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-Professor... Silente?! Si giró di scatto Harry.- scusi ma in che anno siamo esattamente? -

-Salve Ragazzi, siamo nel 1976 e io sono il preside di questa scuola - disse tranquillo Silente.
Hermione e Ginny a quella riposta strabuzzarono gli occhi per lo stupore.
- 1976?!Ma com'è possibile? Non avevano neanche visto cosa c'era dietro quella porta! - disse Ron confuso.
- Scusate... chi siete voi? Avete un'area molto familiare - domadó curioso Silente - mi ricordate alcuni alunni che frequentano questa scuola-

-Ci scusi professore, io sono Hermione Granger, loro sono Ronald Weasley e Ginny Weasley e lui Harry Potter- disse Hermione - e veniamo dal 1998- continua. A quell'affermazione il preside rimase molto calmo e tranquillo.

- Mhhh... alquanto strano.. E ditemi cosa avete usato per fare questo viaggio nel tempo? domandó il preside toccandosi la lunga barba bianca.
-Bhe, in realtà Hermione, nella nostra casa di Grimmauld Place ha trovato un porta dietro un quadro su cui erano incise delle parole che avevano a che fare con il futuro, Harry ha aperto la porta e poi nulla, solo una luce accecante- spiegó Ginny

-Quali erano le esatte parole della porta? - chiese Silente.
Ron recitó la frase e il preside aggiunse - Credo si tratti di una passaporta temporale, sapete sono molto rare e sicuramente la frase voleva dire che voi siete destinati a cambiare il futuro- afffermó Silente

- Quindi... secondo lei siamo destinati a cambiare il futuro, giusto? -
-Esatto signorina Granger- annuì Silente
-Ma.. potrebbe essere molto rischioso, qui ancora Voldemort esiste e...- ma Hermione non terminó la frase che il preside la fermó dicendo - Dunque siete riusciti già a sconfiggerlo? Ma..come?- osservó lui scrutandoli con i suoi occhi azzurro cielo che per la prima volta ebbero una scintilla di puro stupore

A quella domanda Harry guardó prima Ron, poi Hermione e spiegarono al preside la profezia, il ritorno di, Voldemort, il sacrificio di Lily e la ricerca degli Horcrux.

-... ma nonostante la sconfitta di Voldemort abbiamo perso tante persone e ora siamo arrivati qui - concluse Ron, mentre Ginny era con i lucciconi agli occhi per il ricordo della morte di Fred.

-Bene- rispose leggermente scosso il preside - quest'anno sarà il sesto anno dei tuoi genitori, quindi penso potrete seguire le lezioni ovviamente cambiando i vostri aspetti - proseguì
-Io nel frattempo indagheró sugli Horcrux e sul vostro viaggio temporale-

-Va bene professore ma non si aspetti che noi non la aiuteremo- disse seria Hermione mentre gli altri tre annuirono.
-Sarebbe inutile rispondervi di no- rispose il preside con un sorriso

-Invece riguardo gli altri... cosa faremo? Non dovremo dirgli niente? - domandó Harry. L'idea lo rendeva felice ma lo terrorizzava: avrebbero rischiato di sconvolgere i fatti temporali, magari impedendo la sua nascita.

-Oh, mi aspettavo questa domanda... non si preoccupi Signor Potter ogni cosa a suo tempo, non credo che il giovane James sarà così dispiaciuto ma per ora aspettate- disse Silente pacato e tranquillo - Ho I miei sospetti che nulla succederà ma adesso vi conviene prepararvi -

-Per cosa professore?- chiese stranito Ron
-Ronald, dovremmo fare lo smistamento anche noi- lo ammonì divertita la sorella
-Diró che venite da una scuola di magia lontana e che siete tutti nati babbani- proseguì Silente - tranne la signorina Granger, voi sarete Harry  Edward's, mentre voi sarete Ron e Ginny Johnson-

-Grazie signore, ma non dovrebbe cambiarci gli aspetti? Io somiglio moltissimo a mio padre e credo che non saró difficile da riconoscere- aggiunse Harry un po' malinconico ma felice.
-Certamente, ovviamente per la signorina Granger non ci sarà bisogno- e il preside con un colpo di bacchetta cambió gli aspetti:

i disordinati capelli neri di Harry divennero dei capelli di un nocciola chiaro e i suoi occhi divennero color cacao, mentre Ginny e Ron si ritrovarono con i capelli castano scuro, una con gli occhi verdi e l'altro color miele.
-Bene ragazzi, adesso indosserete le uniformi dei ragazzi del primo anno per procedere allo smistamento-si alzó Silente parlando - ci vediamo in Sala Grande fra 20 minuti.

È così tutti uscirono dall'ufficio. Mentre Silente si allontanava Harry diede voce ai pensieri che lo tormentavano
- Dovremmo dire subito la nostra identità?- domandó preoccupato
-Harry!! Hai sentito il preside, per ora ha detto di aspettare!! disse Hermione contrariata.
-Hermione, lo sappiamo è normale che Harry abbia questi pensieri, daltronde sta per rivedere i suoi genitori, Sirius e Remus che sinceramente mancano tanto anche a me- rispose Ron un pó cupo
-Si scusate sono un po' preoccupata anche io, ma lo stiamo facendo per loro, per noi è per il futuro del mondo magico- annuì convinta Hermione
-Si  Herm, peró ora è il momento di scendere, tra poco comincia la cerimonia e anche noi dovremo essere smistati in Grifondoro - sorrise Ginny prendendo la mano a Harry che si sentì rassicurato dal tocco della sua mano.
-Si, andiamo-
È così si diressero verso la sala grande, non sapendo dell'avventura che gli aspettava per un altro anno a venire

𝐀𝐧𝐠𝐨𝐥𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 🍂🌾

𝐒𝐢, 𝐥𝐨 𝐬𝐨, 𝐚𝐯𝐞𝐯𝐨 𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐯𝐫𝐞𝐢 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐚 𝐦𝐚 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐬𝐩𝐢𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐡𝐚𝐡𝐚𝐡𝐚𝐡𝐚

𝐄𝐡 𝐧𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐨𝐫𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐭𝐨𝐫𝐧𝐨, 𝐦𝐚 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐨 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐭𝐨
𝐒𝐩𝐩𝐩𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐯𝐢 𝐬𝐢𝐚 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐢𝐮𝐭𝐨🍂🌾

𝔸 𝕗𝕦𝕥𝕦𝕣𝕖 𝕥𝕠 𝕔𝕙𝕒𝕟𝕘𝕖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora