36 Quiddicht, Mantello E Nicolas

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-James!RAMOSO! - Sirius scuoteva forte James a terra
-Felpato, stra tranquillo è vivo, dobbiamo sperare che non si sia fatto male invece- lo rassicuró Remus chinandosi di fianco a lui; pensó intensamente ad un appoggio morbido sotto James e apparve
-aspetta... in che senso? - chiese confusa Marlene
-La signora Potter l'aveva detto..."cercate di non farlo cadere di peso e starci attenti" - ricordó Hermione e Remus annuì
-Reinerva- agitó la bacchetta Harry
James aprì gli occhi all'istante e si guardó intorno confuso.
-tutto bene? - chiese Remus
-ehm, credo di sì più o me... Ahi! - sussultó lui e videro che la ferita sul braccio si era riaperta di poco
-Vieni James, andiamo in infermeria- lo incitó Remus
James scosse la testa - Non se ne parla, io devo vedere il mio cercatore all'opera...harry i miei complimenti- sorrise a suo figlio

Lily capendo che James non si sarebbe alzato completamente per andare in infermieri, si chinó su di lui, prese il braccio delicatamente e con la bacchetta fece diversi incantesimi che avvolsero al braccio una fascia
-Dovrebbe bastarti a farla restare chiusa per almeno una notte, però domani mattina vai da Madama Chips-
-Grazie Lily- sorrise lui che venne aiutato da Sirius e Remus per mettersi in piedi e sedersi sulla poltrona

-Ehm,,, vi sembra il caso di continuare? - chiese titubante Ginny
-Si, noi si...ora è venuta un po' di curiosità- finì Alice e gli altri annuirono decisi ; lei aveva visto sto figlio che era un misto perfetto tra lei e Frank ma il piccolo Neville, e anche Harry, non facevano parola di nessuno dei due. Erano morti come Lily e James, oppure...? Alice non immaginava che la relazione con Frank's si sarebbe spezzata fino a questo punto
Harry estrasse un filo argentato e continuarono i ricordi

-Hey Harry, Baston ci ha detto che sei il nuovo cercatore, complimenti!! - lo salutó George per i corridoi
-Anchs noi siamo in squadra, però come battitori- aggiunse Fred
-noi rilanciamo i Bolidi della squadra avversaria verso loro stessi- finì la frase George
-Wow al primo anno non prendono mai nessuno, sei uno dei più giovani- esclamó Ron ancora incredulo
-Da un secolo precisamente anche se non ho idea di come abbia fatto- disse Harry
-Io tuo talento È naturale, ti scorre nelle vene- esordì la piccola Hermione Incitando I due a fermarsi con lei
Si erano fermati davanti ad una bacheca, più precisamente una del Quiddicth che ritraeva degli stemmi dorati come riconoscimento di alcuni studenti. Uno degli stemmi più grandi diceva "JAMES POTTER, 1977"
-Non sapevo tuo padre fosse un cercatore- ammise Ron
Il corvino undicenne era rimasto spiazzato e sinceramente rispose - Neanch'io... - ma quando si allontanarono sorrise tra sé

-Ramoso cosa fai? - chiese Sirius confuso interrompendo il ricordo.
James si era alzato da solo senza stampelle e senza appoggi e per quanto poteva, stava cercando di camminare verso Harry, il quale si avvicinó e sentì subito una calda lacrima sulla sua guancia
-Il mio ricordo, il ricordo di mamma, sono stati sempre con te e non ti hanno mai abbandonato, mai- bisbiglió James in modo che lo potesse sentire solo lui.

-Benvenuti alla prima partita di Quiddicht dell'anno! - salutó Lee Jordan - Serpeverde contro Grifondoro!! Stracciateli!! Si professoressa mi scusi parziale...- I giocatori delle squadre entrarono in campo e dei forti applausi e bandierine dei colori delle casate riempirono lo stadio
-I giocatori si schierano mentre Madama Hooch va a centrocampo per dare inizio all'incontro ed ecco che Angelina intercetta la palla e inizia la partita!! - e il ricordo si dissolse fin quando ad un certo punto Harry vide il boccino; partì alla rincorsa della pallina dorata ma subito successe qualcosa alla scopa che cominció a strattonarlo da un lato e da un altro

-Non mi dire che ti ho passato anche la sfiga con la scopa... A proposito, dove l'hai presa? - chiese James curioso - e sopratutto che modello è? -
Harry ridacchió e rispose - No quel giorno diciamo che qualcuno stava facendo il Malocchio alla scopa e io non mi sono fatto niente.... La scopa l'aveva comprata la McGonagall ed era una nimbus 2000- spiegó il corvino
-Ohoh qui si mette male- avvertì Sirius
-Molto male-
-Ma non è giusto!!!! - esclamó offeso James - A me non ha fatto portare neanche il primo anno una scopa!! - e si mise il broncio mentre Harry rideva
-Vedi Harry - il caro e vecchio Ramoso ha pregato per un anno intero Minnie per essere ammesso in squadra- gnignó Sirius
-Non è vero!! - ribatté James
-James, vorrei ricordarti i fiori di ogni mattina? O i pancake con i cuori a colazione per lei? - ridacchió Remus
-Va bene va bene- disse Marlene - continuiamo-

𝔸 𝕗𝕦𝕥𝕦𝕣𝕖 𝕥𝕠 𝕔𝕙𝕒𝕟𝕘𝕖Where stories live. Discover now