24 Messier Felpato...

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-La prossima volta vacci piano Harry - si avvicinó Ginny
-Gin, non è colpa mia se Sirius è svenuto, ma poi perché lui? - bisbiglió il corvino.

-Felpato!! Alzati! - diceva Remus all'amico a terra.
-T-tu sei m-mio figlio? - domandó frastornato James
-Si, il mio nome completo è Harry James Potter - annuì Harry aspettandosi una reazione d pura delusione dal padre.

-Ehm... Harry... Chi è tua madre? - domandó Alice aspettandosi la risposta, osservandolo.

-Finalmente ti sei ripreso!! - esultava Remus dopo essere riuscito a far riprendere Sirius
-Mi stai dicendo che tu sei il figlio di  Ramoso? - domandó Sirius sgranando gli occhi

-Sono Harry James Potter, nato il 31 luglio 1980 da James Potter..... E Lily Evans- e detto questo scese un silenzio tombale

-No scusa, non ho sentito bene- scosse la testa incredula Lily
-Evans secondo la scienza sei sua madre... Aspetta.... RAMOSO DOBBIAMO FESTEGGIARE!! - gridó Sirius
James, dal canto suo, alternava lo sguardo da Harry e Lily, felice ma sempre sconvolto dato che avrebbe avuto un figlio tra meno di quattro anni.

-Effettivamente sei uguale a James... Stessi tratti del viso, stessi capelli ma... Ha gli occhi di... - Marlene stava osservando il ragazzo contenta, perché finalmente la sua migliore amica in futuro si sarebbe trovata un ragazzo, il ragazzo che ora diceva di odiare.

-Si, gli occhi sono di mia madre - annuì Harry con sorriso triste
Lily ancora non aveva detto mezza parola, in quel momento non sapeva se essere disgustata di lei nel futuro, perché si sarebbe sposata con Potter, o felice, per avere suo figlio davanti.

-Harry se vuoi diciamo solo questo, non ti preoccupare - bisbiglió Hermione al suo orecchio
-No, devono sapere tutto, non posso tenermi ancora tutti questi segreti - rispose Harry

-Tutto cosa? - chiese James cercando di alzarsi e avvicinarsi a suo figlio, inutilmente
-Stai fermo Ramoso! - lo rimproveró Sirius facendo una perfetta imitazione di Remus
-Sir, sto bene, ho solo qualche dolore e devo fare solo la riabilitazione, durante l'operazione hanno dovuto farmi alcune manovre e adesso devo riprendere l'utilizzo delle gambe a pieno - sbuffó James divertito, poi continuó - Stavo dicendo... Tutto cosa Harry? -

-Io... È difficile parlarne - rispose suo figlio sul punto delle lacrime
-Harry... Aspetta... Homenium Revelio - e sia Ginny che Ron tornarono con i loro aspetti

-Si, siete decisamente dei Weasley, capelli rossi e lentiggini - rise Alice
-Sul serio Harry? allora voi Potter siete delle calamite con le rosse! - e Sirius si beccó un'occhiataccia da Lily e Ginny.
Ginny si avvicinó a Harry, gli strinse la mano e lo incoraggió a parlare.
-Vedete.... Io non ho mai conosciuto i miei genitori, all'età di 1 anno Voldemort diede la caccia a me e uccise prima mio padre, e poi mia madre... - spiegó molto superficialmente mentre una lacrima solcava la sua Guancia.

A Sirius si congeló il sorriso; Marlene e Alice singhiozzarono silenziosamente e Remus alternava lo sguardo al quel ragazzo, che aveva vissuto una vita molto dura e intensa,ai  futuri genitori.

-Harry... Vieni un attimo... Avvicinati- lo  invitó dolcemente James dal letto mentre Lily, con gli occhi lucidi si avvicinava a suo figlio.
Harry si avvicinó titubante, fissò suo padre e sua madre davanti a lui, sorrise e si abbracciarono tutte e tre insieme mentre Lily cominciava a piangere copiosamente.
-Non ti abbandoremo mai più, Harry...ora sei con noi e neanche quest'operazione mi lascerà lontano da te... anche se non ti conosco bene so già che sei, e sarai per sempre il mio orgoglio- bisbigliava James mentre suo figlio lo stringeva stretto sentendo per la prima volta un calore strano, un calore paterno

𝔸 𝕗𝕦𝕥𝕦𝕣𝕖 𝕥𝕠 𝕔𝕙𝕒𝕟𝕘𝕖Where stories live. Discover now