39 L'inizio Del Secondo

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Da quella settimana in poi la vita ricomicinció ad essere quella che era prima che succedessero tutte quelle cose. E come era arrivato novembre, arrivó anche dicembre. Hogwarts con le prime nevicate diventava un posto meraviglioso: i pini verdi immersi nel bianco candido, i tetti del castello, il lago e ovviamente anche gli studenti. Ma purtoppo tutte le cose belle hanno una fine.

-Ragazzi, guardate qui- Alice tiró la Gazzetta del profeta sul tavolo a colazione.
-" Lusteigh, attacco nella piazza babbana, 5 morti e 12 feriti" - lesse Hermione ad alta voce
- E questo è solo il segno di quello che succederà- aggiunse Harry
-Jamie, ma che fine ha fatto Rosier? - chiese Sirius masticando
-Mio padre mi ha detto che l'hanno spedito ad Azkaban, non ne so più di tanto--rispose il corvino - A proposito, mia madre vi ha invitati a stare da me per Natale -
Le reazione furono molteplici
-James, credo che noi saremmo di disturbo... - disse incerta Ginny
-Non credo veramente, a mio padre farebbe piacere sapere che abbia un nipote- ridacchió lui e per poco Harry non si soffocó con dell'acqua
-Vorresti dirglielo?! Non ti sembra troppo azzardato? - chiese Lily scettica - Comuque non credo che io verró, vorrei passarlo con la mia famiglia - continuó la ragazza - e poi non vorrei dare disturbo.. -

-Non preoccuparti, i miei sono del tipo più persone ci sono, meglio è - ridacchió James - Felpato conferma
-Eh? Sisi... McKinnon tu ci sei? - chiese Sirius distratto
-Non lo so, ti faccio sapere James- rispose lei. Da purosangue qual'era, stava riscontrando anche lei alcuni problemi con i genitori.
-Va bene Ali invece? -
-Penso che non ci sarò, Frank mi aveva invitato a casa sua per Natale e...-Alice stava continuando fino a quando il preside richiamó l'attenzione, cosa che, succedeva molto raramente
-Miei cari ragazzi- cominció serio - come avete letto questa mattina c'è stato un attacco di un centro babbano... Insieme ad alcuni insegnanti siamo arrivati alla conclusione che sia preferibile che tutti gli studenti nati babbani rimangano qui a scuola, buona giornata-e i piatti della Sala Grande si svuotarono tutti

-Lils, io... - Marlene stava cercando qualcosa da dire alla sua migliore amica
-non vi preoccupate, Hogwarts è sempre bellissima - e sorrise tristemente - e poi non ho mai visto gli alberi di Natale di Hagrid... Ali, Lene, Herm, Ginny andiamo? - continuó cambiando discorso e le ragazze la seguirono. La guerra arrivava.

***
-James, potresti spiegarmi che stai facendo dato che non tocchi libro da tutto il giorno? - chiese Remus. Il corvino era stato tutto il pomeriggio seduto a imbustare lettere mentre Sirius non aveva toccato compiti perché "impegnato" con qualche ragazza in giro per il castello
-Uffa, non si possono mantenere le sorprese... Ci vediamo dopoo- si alzó di scatto ma per poco non inciampó sui suoi stessi piedi
-E mi spieghi dove dovresti andare? - chiese accigliato Remus
-E va bene, devo andare su a mandare una lettera... mi passi la sciarpa? - James afferrò tutte le lettere e insieme arrivarono nella guferia dove incontrarono una persona che non vedevano da tanto tempo.

-Peter- salutó freddo James
-Potter-rispose acido lui
-Siamo passati ai cognomi, Coda? - il licantropo si premuró di marcare il nomignolo
-Ora sono Minus anche per te Lupin- rispose lui a testa alta - e se volete scusarmi, ho cose migliori da fare- e se ne andó via, con il solito rozzo movimento grassoccio qual'era.
-Certo che ha acquisito sicurezza- ammise James stranito
-Lascia perdere... è troppa sicurezza da parte sua, i Serpeverde gli hanno proprio fatto un lavaggio del cervello - continuó Remus secco

***
-Alla buon ora Black!!- esclamò Lily esasperata
-Ma ciao Evans - la salutó Sirius beffardo e buttandosi sul divano con la cravatta slacciata
-Si da il caso che aspettavamo te per andare al settimo piano - aggiunse Marlene - Harry e gli altri sono già li, vieni o aspetti James e Remus?-
-A questo punto aspetto Ramoso, credo che stia decorando con i brillantini gli aggeggi babbani perché pensa di essere più affascinante di me- si pavoneggió lui mentre Marlene si batteva una mano in faccia esasperata

***
-Eccovi finalmente! Veloci! - bisbiglió Ron al settimo piano che li fece entrare sotto al mantello per poi dirigersi verso la Stanza delle Necessità
Quella sera Harry aveva deciso di andare nella stanza un po' prima per sistemare i ricordi e per sceglierli adeguatamente
-Bene, manca qualcuno? - chiese Hermione quando furono arrivati
-Se intendi la ragazza d... Ahia!! - Sirius protestó dopo il calcio sugli stinchi da parte di Marlene, che aveva una faccia particolarmente compiaciuta

-Allora dopo che finì quell'anno tornai dai Dursley che mi accolsero come loro sapevano fare, una sera zio Vernon aveva un importante cena di lavoro e....meglio vedere - ed estrasse il ricordo dalla mente per lasciarlo nel pensatoio...

-Cosa farai tu, ragazzo? - chiese zio Vernon per la milionesimo volta
-Farò finta di non esistere e starò chiuso in camera- rispose Harry
-Ora fila in camera tua e non uscire di lì! - tuonó zio Vernon e il corvino salì le scale

-Cosa vuol dire fai finta di non esistere?! È vergognoso dire una cosa del genere ad un bambino!! - protestó Alice, la quale il lato materno le stava venendo fuori
-Harry, non ripudiare il nome da Malandrino che tuo padre ti ha concesso...dov'è il non rispetto delle regole? - chiese Sirius fintamente stupito

Harry entró in camera e vide una creatura dai grandi occhi verdi che saltellava sul letto

-cosa ci fai un elfo in camera tua? - chiese Jess stranito

-e Tu chi sei?- chiese Harry chiudendosi la porta alle spalle
-Io sono Dobby, signore, Dobby l'elfo domestico--rispose lui

-Ma cos'è un elfo domestico? - chiese Lily
-Un elfo domestico è una creatura che vive nelle maggiori ville dei purosangue e si occupa di ripulire casa, cucinare e fare le faccende domestiche-spiegó Marlene

-Signor Potter, Dobby è venuto a dirle che Hogwarts è in pericolo e che lei quest'anno non dovrà tornare- continuó
-Io devo tornare a Hogwarts, è la mia sola ed unica casa, ci sono i miei amici-
-Amici che non scrivono a Harry Potter? - squittì lui e uscì le lettere di Hermione e Ron.

-Perché un elfo dovrebbe sequestrati le lettere? - chiese Rgulus accigliato
-perché non voleva che Harry tornasse- e tutti capirono subito

-Se Harry Potter tornerà ad Hogwarts, Dobby non ha altra scelta singnore- l'elfo con uno schiocco di dita si smaterializzoló in cucina
Arrivato lì vide la torta e la fece fluttuare verso l'ospite degli zii. Harry si avvicinó cautamente per fermarlo ma fu troppo tardi che Dobby lasciò la torta esattamente sulla testa della donna
Continua....

𝐀𝐧𝐠𝐨𝐥𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞🍂🌾
𝐎𝐤 𝐑𝐚𝐠𝐚 𝐬𝐜𝐮𝐬𝐚𝐭𝐞 𝐮𝐧 𝐛𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨. 𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐬𝐜𝐡𝐢𝐟𝐨, 𝐨𝐫𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐞𝐝 𝐞𝐫𝐫𝐨𝐫𝐢 𝐯𝐚𝐫𝐢. 𝐅𝐚𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐟𝐚𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐞𝐧𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐚 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡é 𝐦𝐢 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐝𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐮𝐞 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚🙂
𝐐𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐚 𝐧𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐫𝐞, 𝐮𝐟𝐟𝐟
𝐄 𝐧𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐚𝐯𝐮𝐭𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐢𝐚, 𝐁𝐮𝐨𝐧𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐨 𝐁𝐮𝐨𝐧𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐡𝐢 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞𝐫à 𝐨𝐫𝐚❤️
𝐂𝐢 𝐯𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐦𝐚𝐫𝐭𝐞𝐝ì🌾🍂

Ps. La mano fa male se ve lo chiedete 🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂🙂
No ok fa davvero male hahah

𝔸 𝕗𝕦𝕥𝕦𝕣𝕖 𝕥𝕠 𝕔𝕙𝕒𝕟𝕘𝕖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora