32 Un Alba Stressante Ed Un Tramonto Magnifico

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-Harry... HARRY!! - chiamava Ginny all'alba del giorno dopo terrorizzata
-Cosa... cosa è successo???- chiese lui confuso
-Non lo so... Hai cominciato a gridare e ad agitarti- rispose lei ed Harry notò le lenzuola del letto bagnate
-Io.... ho riaquisito il contatto con Voldemort--ammise lui cupo

-Che stai dicendo Harry??? Qui... qui in questo momento non sei un Horcrux- affermò la riccia percorsa da un brivido la quale si era appena svegliata
-Io... Herm non ne ho idea ma sta di fatto che vogliono fare fuori gli Auror...Voldemort ha detto che hanno un infiltrato al Ministero- spiegó lui
-Chi è l'infilitrato l'ha detto?- chiese Ron attento
-No.... non ha detto nessun nome... ma  dobbiamo avvertite il ministero - aggiunse

-E per dire cosa?? Che tu e Voldemort avete un contatto? - chiese la sua fidanzata accigliata
-Ma di cosa state parlando? - intervenne Regulus che non stava capendo una sola parola di quello che dicevano
-No ma hanno detto che il punto debole degli auror sono le famiglie...per questo Rosier ha attaccato mio padre... - cobtrobatté lui e Ginny si portò una mano alla bocca sconvolta

-Harry, mi devi promettere che ti eserciterai di nuovo con l'Occlumanzia... è troppo pericoloso se Voldemort viene a scoprire di noi... - disse Hermione ed Harry annuì, consapevole del fatto che l'Occlumanzia sarebbe servita ben poco
-Però dobbiamo comunque parlarne con gli altri- affermó Ron
-Ehm... - richiamó l'attenzione Regulus - cosa è successo?-

-È successo che Harry ha di nuovo stranamente ripreso il contatto con Voldemort--spiegò brevemente Hermione
-Cosa vuol dire ripreso?? - chiese terrorizzato
-Anche prima della sua sconfitta nel nostro tempo lo avevo, ma è lunga la faccenda... capirai dopo - disse Harry vagamente. La sua testa era completamente altrove: in qualche modo dovevano avvertire il ministero che c'era un infiltrato e del piano di Voldemort, poi ricongiunse un pensiero e disse
-I seprverde!! -
-Cosa I Serpeverde? - chiese Ron confuso
-Loro...Voldemort stava dicendo a loro qualcosa che c'entrava con i figli.... Poi non ho sentito più nulla - spiegò Harry
-Ma certo!!Harry, Voldemort gli ha dato il compito di cominciare proprio dai figli, per questo dicevano dalle famiglie...giusto?? - ragionó Hermione

-Io... credo di sì... però lo dobbiamo dire comuque agli altri- disse lui e Ginny e Ron annuirono
-Io... posso aiutarvi... - cercò di convincerli Regulus
Hermione e Harry si guardarono come per aver pensato la stessa cosa e si rivolsero a lui
-Regulus, tu dovrai dirci quando i mangiamorte cominceranno a muoversi...quando sarai tra di loro sentirai qualcosa e ce lo verri a dire... Pensi di farcela? - chiese Hermione dolcemente
-si.. Penso di si-
-Perfetto... mi raccomando, ne vale la vita di parecchie persone Reg-

***
-Ali, Lene, Lis siamo tornate! - esclamarono Ginny ed Hermione quando rientrarono nel dormitorio
La scena che trovarono fu esilarante: Lily ed Alice messe sedute sui letti con un taccuino e delle penne dietro le orecchie e Marlene seduta a terra con profonde occhiaie che rispondeva ad ogni loro domanda
-Herm, Gin!! Aiutatemi! - Marlene implorava le due ragazze che se la ridevano di gusto mentre le sue due amiche dicevano

-Signorina McKinnon, il processo è chiuso, qualcuno ha qualcosa da aggiungere? - diceva Alice come se fosse un avvocato e dato che nessuno parlò si buttò sopra Marlene e l'abbracció - ricordati che a me e Lily non puoi nasconderci niente, soprattutto quello che riguarda la tua vita sentimentale - e Lily rise mentre Marlene arrossiva. L'argomento quella notte era stato uno, anzi una persona che di nome faceva Sirius e di cognome Black

-Ragazze.. noi siamo venute a chiamarvi, gli altri ci aspettano in Sala Grande...prima di andare a lezione dobbiamo dirvi una cosa importante--annunciò Ginny quando finirono di ridere e Lily si preoccupó aspettando il peggio

***
-Allora, come avete visto vi abbiamo chiamati per dirvi una cosa... Ve la sentite di prendervi questa responsabilità? - Harry aveva davanti Remus, Sirius, Lily, Alice e Marlene I quali aspettavano impazientemente questa notizia

I ragazzi annnuirono decisi, non si sarebbero tirati indietro mai.
-Io...quando i miei genitori sono morti- e tutti si incupirono - Voldemort ha ottenuto un legame con me.... l'anno scorso io vedevo quello che faceva lui... - Harry venne interrotto da Sirius
-Come ha fatto ad avere un legame con te? - chiese
Harry era rimasto come paralizzato. Come avrebbe potuto dire che quel contatto aveva portato Sirius alla morte? Ed ecco che la scena di Sirius è Bella ritorna

-Harry... Stai... stai bene? - chiese Lily avvicinandosi a suo figlio e vedendo che i suoi occhi tornavano verdi, quel verde uguale al suo.
-Lils... sta tranquilla, il punto è che stanotte ha visto quello che diceva Voldemort - intervenne Ginny apprensiva verso il suo ragazzo.

-Voldemort ha convocato alcuni magiamorte ieri sera ed anche alcuni Serpeverde - cominciò a spiegare la riccia - c'è un'infilitrato al ministero e vogliono cominciare ad attaccare tutti gli auror-
-Credo di aver capito - disse Remus - quel Rosier voleva far fuori James perché i suoi genitori sono auror-

-Si... è quello il punto... Harry non ha sentito più da li in poi... - concluse Hermione
-I primi che cominceranno a muoversi saranno i Serpeverde- aggiunse Sirius serio come non mai io quale sapeva cosa fossero capaci di fare quei vermi- i primi da fermare sono loro-

-Sir- riprese parola il suo figlioccio con fatica -poi per questo devo parlarti- e Sirius guardó male Harry che ricambió uno sguardo indifferente ma soprattutto colpevole
-Ragazzi, si è fatto tardi, andiamo a fare colazione - esordì Alice

Nessuno quella mattina aveva voglia di parlare, né tanto meno di mangiare. La mattinata come il pomeriggio passó e la McGonagall era rimasta scioccata, per quanto le dasse fastidio, che neanche Sirius avesse fatto una battuta alla sua lezione.

***
-Hey Jamie! - esclamò per quanto poteva essere felice Remus  quando arrivò al San Mungo da James - come va?-
-Non male a dirla tutta... tutti i tagli, tranne quello nel braccio, si sono chiusi definitivamente... Finalmente!!- sbuffó il corvino sollevato

-Che bello!! Invece riesci a camminare? - chiese lui contagiato da un po' della felicità del suo migliore amico
-Sii, guarda un po'... so usare questi cosi dopo una settimana che ci provo! - esclamó felice lui indicando le stampelle appoggiate lì vicino
-Dai, resisti e appena riprendi puoi tornare - sorrise Remus sincero. Non avrebbe mai rovinato quel momento di gioia del suo amico, che si era ripreso,per quello che succedeva lì fuori.

Si sentì bussare ed aprire fu la Signorina Vance con accanto una cartella da ospedale fluttuante
-Ciao Eliana!! - salutó James. Senza questa ragazza non sarebbe mai riuscito a riprendersi pienamente
-Ciao James!... Senti un po', I tuoi genitori dove sono? - chiese lei sempre con il sorriso

-Ehm, credo giù ma non ne ho idea, sono sceso solo stamattina... ma che devono fare? - scrolló le spalle e Remus lo guardó felicemente sconvolto. Era più o meno tornato il solito.
-Si ricordo, c'ero io con te... comuque devono firmare un paio di cose- e James fece un enorme sorriso
-Guarda un po'... non posso firmare io eh? - chiese lui beffardo
-Ho capito, ho capito.... si James, puoi tornare alla tua vita - roteó gli occhi divertita
James afferró le stampelle e andò ad abbracciare l'infermiera che rimase un secondo rigida a quel contatto improvviso

Remus, dal canto suo, fischiettando felice stava già sistemando tutto il guardaroba di James per andare via da quel posto

𝐀𝐧𝐠𝐨𝐥𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞🌾🍂
𝐄𝐜𝐜𝐨𝐦𝐢, 𝐟𝐨𝐫𝐬𝐞 𝐮𝐧 𝐩𝐨' 𝐭𝐚𝐫𝐝𝐢 𝐦𝐚 𝐞𝐜𝐜𝐨𝐦𝐢. 𝐒𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐞 𝐬𝐜𝐚𝐫𝐬𝐢𝐧𝐨 𝐢𝐥 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐯𝐢 𝐝𝐢𝐚 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐢𝐮𝐭𝐨, 𝐬𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐞𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐞 😉
𝐍𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐨𝐫𝐚 𝐟𝐚𝐫ò 𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐦𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐟𝐨𝐠𝐚𝐫𝐯𝐢...𝐬𝐞𝐢 𝐯𝐢 𝐯𝐚 𝐧𝐞 𝐟𝐚𝐫ò 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐨𝐬ì 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 è 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢
𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐯𝐢 è 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐭𝐚 𝐨𝐠𝐠𝐢?
𝐂𝐢 𝐯𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝ì, 𝐮𝐧 𝐛𝐚𝐜𝐢𝐨🍂🌾

𝔸 𝕗𝕦𝕥𝕦𝕣𝕖 𝕥𝕠 𝕔𝕙𝕒𝕟𝕘𝕖Where stories live. Discover now