22 Un Patronus e Un Animagus Uguali

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L'aria dell'ospedale non poteva essere una delle migliori in quel momento. La consapevolezza che James fosse salvo avevano dato un immenso sollievo a tutti, persino ai guaritori
-Signor Arrison, Signor Arrison!!-sbracciava Sirius attirando la sua attenzione a sé, in modo un po' buffo. In quel momento a Felpato non gli interessava che stesse piangendo o si stesse mettendo ridicolo davanti a tutti :James Potter era salvo e questo era tutto ciò che contava.

-Salve signor Black... Avete qualcosa da chiedermi? - chiese ridendo il guaritore, lui stesso tranquillo
-James... lo avete salvato! - esclamó sul punto delle lacrime Remus

-Cosa si aspettava Signor Lupin, non è di certo un dovere dei medimaghi lasciar morire delle persone, e poi  James è stato veramente eccezionale - esclamó il guaritore Arrison sorridente ripensando all'operazione estenuante.

-Adesso dov'è? - chiese Hermione guardandosi attorno stando attenta a tutti i particolari
-lei è...?non mi pare di averla vista qui con i suoi amici - domandó il guaritore accertandosi delle identità. Dopo quello che era successo, a tutto il personale del San Mungo era stata chiesta da parte degli Auror, la maggior attenzione: d'altronde non avevano tutti i torti

-Hermione Granger, dottore - e mentre allungava la mano per stringerla, si guadagnó un'occhiataccia da Lily, Alice e Marlene.

-Salve signorina Granger, comunque James è stato portato nella stanza 39, quarto piano, lesioni da incatesimi - e i ragazzi si precipirarono pef le scale dell'ospedale.

-Eccovi ragazzi!! Non vi abbiamo visto più....Dove siete stati? - chiese Euphemia ritrovandoseli davanti la porta di suo figlio

-Sono venuti loro per James - grugnì Sirius indicando Harry, Ron, Hermione e Ginny
-Come state voi? Ho saputo dei vostri genitori....mi dispiace tanto... - disse la donna mettendo una mano sulla spalla a Ron
Harry sarebbe anche scoppiato a ridere, dato che sua nonna si stava dispiacendo per suo padre che era veramente stato attaccato da un Mangiamorte, ma fece solo un cenno di movimento con la testa.

-James?? - chiese Remus
-È dentro, i guaritori stanno facendo gli ultimi accertamenti, è profondamente addormentato-aggiunse Fleamont sbucando da dietro la porta
-Io devo entrare - disse subito Harry
-Non se ne parla proprio, voi neanche lo vedrete a Potter - intervenne Lily secca.
Harry sentiva che la rabbia aumentava sempre di più ma per fortuna Ron parló
-Sentite.... E questi mesi che abbiamo passato con voi? - domandó Ron mentre i signori Potter avevano uno sguardo confuso che alternava si due gruppi

-VOI CI AVETE MENTITO!! SIETE DEGLI IMPOSTORI! - esclamó Sirius furioso
-Voi non avete diritto di dire queste cose...noi abbiamo avuto delle ovvie ragioni...- disse Hermione non sapendo da come e da dove partire

Due guaritori uscirono dalla stanza e le attenzioni di riversarono tutte verso di loro
-Signori tutto apposto, il signor Potter sta solo dormendo, tra poco si dovrebbe svegliare... c'è ci sono problemi non esitate a chiamarci- disse la signorina Vance con una cartella in mano raggiante.
-Non saprò mai come ringraziarvi, avete salvato mio figlio!! - rideva e piangeva la signora Potter, tutta disordinata per la notte che aveva passato.

Fleamont, impaziente come tutti, aprì la porta e fece entrare silenziosamente tutti, anche i quattro ragazzi tornati da poco, con grande disappunto di Lily, Alice e Remus

James aveva un'espressione serena dipinta sul volto mentre dormiva; la stanza era immersa in una luce soffusa calda che lasciava riposare beatamente il ragazzo, disteso sulle coperte limpide del Sam Mungo con uno di quei camici verde bottiglia post-operazioni, con varie bende su molte

-Fate silenzio adesso, l'avete visto e sta bene, io e Euphemia rimarremo qui, venite domani mattina non preoccupatevi - bisbiglió Fleamont a tutti gli amici di suo figlio.
-Ma... Signor potter... Noi... - stava cercando di dire Remus
-Remus, non ti preoccupare, ha bisogno di riposare James, e dalle vostre espressioni anche voi - lo rassicuró la mamma del cercatore

Nessuno dei ragazzi si oppose, troppi contenti per ribattere, e anche troppo stanchi. Erano stati giorni di fuoco e ancora la verità non la sapevano

-Va bene, no..signora Potter - si corresse dolcemente Harry, nascondendo un espressione di preoccupazione se lei avesse sentito quella parola.
-Andate, anche la professoressa McGonagall vorrà sapere come sta il cercatore della squadra dei Grifondoro - rise sempre a bassa voce Fleamont

***
Uno senso vorticante di nausea ed eccoli di nuovo nell'ufficio del preside
-Vedo che siete abbastanza felici- esclamó Il preside guardandoli dai suoi occhiali a mezza luna uno ad uno.

-James è salvo - sospirò Marlene, con la sua delicatezza da elefante, buttandosi sulla prima sedia vicina con i capelli biondi arruffati e un espressione stanca.

-Sono contento, adesso andate, avrete parecchie cose da chiarire, venite domani mattina alle nove puntuali-  e fece un sorrisetto, rivolto soprattutto ai ragazzi del futuro

-Decisamente - disse Lily con degli sguardi da fuoco

I ragazzi andarono tutti in Sala Comune, si beccarono gli sguardi perplessi di tutti i Grifondoro e salirono nella stanza dei Malandrini.

-Allora?? Per quanto avete intenzione di non dirci nulla? - chiese Remus  sbattendo la porta
-Noi potremmo dire tutto solo con James - disse Harry con grande stupore di Ron e Ginny
- È perché sentiamo? - chiese ancora Marlene
-Lils, veramente,sara meglio così.... noi non vogliamo farvi niente, se dovessimo lavorare con Voldemort, avreste già avuto le conferme - lo aiutò Ginny

-Invece... Cosa avete visto voi? - chiese Hermione
-più che altro cosa hanno visto Remus e Lily - li corresse Alice

-per una paio di settimane vi abbiamo seguiti nella stanza delle necessità... Abbiamo visto che vi allenavate e... Oh insomma volete dirci chi siete? - scoppiò al limite della pazienza Remus

-Per ora diremo solo che noi veniamo dal futuro e.... Expecto Patronum- disse Harry
Il cervo cominció a galoppare per la stanza volteggiando maestosaemnte.

-Rramoso- sussurrò Sirius con le lacrime agli occhi. Le serate di Luna Piena gli mancavano così tanto, come d'altronde il suo cornuto preferito: Sirius sorrise nostalgico a quelle notti, sapendo che le corse nella foresta non sarebbero tornate così facilmente

-vvoi venire dal futuro?- chiese preoccupata Marlene non capendo il motivo del patronus, incatesimo molto avanzato per la loro età
-Si, domani, vi diremo tutto, ma sappiate che siamo buoni - sorrise Hermione

Le ragazze terribilmente confuse insieme a Hermione e Ginny ritornarono nei dormitori mentre i ragazzi, stanchi com'erano tornarono a letto.

-Felpato - sospiró Remus quando si sdraió nel letto
-No, Lunastorta... Non dirlo - mugoló Sirius mentre si stava addormentando girandosi dall'altro lato
-Io l'avevo detto - e mentre Harry e Ron si guardavano confusi, Sirius alzó gli occhi al cielo divertito.

𝐀𝐧𝐠𝐨𝐥𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 🍂🌾
𝐄𝐡𝐡𝐡𝐡 𝐚𝐦𝐚𝐭𝐞𝐦𝐢 𝐚𝐦𝐚𝐭𝐞𝐦𝐢 𝐚𝐦𝐚𝐭𝐞𝐦𝐢.
𝐏𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐢 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐞, 𝐉𝐚𝐦𝐞𝐬 è 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐨.
𝐃𝐨𝐨𝐨𝐦𝐚𝐧𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨
𝐀𝐮 𝐫𝐞𝐯𝐨𝐢𝐫 🍂🌾

Ps. Fatemi sapere cosa ne pensate e grazie per i 5K🥺💖🙈

𝔸 𝕗𝕦𝕥𝕦𝕣𝕖 𝕥𝕠 𝕔𝕙𝕒𝕟𝕘𝕖Donde viven las historias. Descúbrelo ahora