46 Casa Potter

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 Harry si trovava seduto  davanti al suo letto, rigirandosi tra le mani i due oggetti, che aveva recuperato lasciandoci quasi la pelle. Entrambi trapelavano di magia oscura udibile solo al tatto; il medaglione sicuramente tra i due Horcrux era quello più potente.

Qualcuno appoggiò la mano sulla sua spalla e il ragazzo si girò di scatto 

-Ti aspettiamo tutti quanti giù ,vieni?- chiese Remus sorridente. L'Hogwarts Express stava partendo per tornare a Londra: James, ormai esperto in organizzazioni, era riuscito ad organizzare a casa Potter un vero e proprio Capodanno che sarebbe rimasto indimenticabile; tra l'altro riuscì anche a convincere il professor Silente a far andare Lily a casa sua,ben protetta da eventuali attacchi di mangiamorte e anche Harry, Ron, Hermione e Ginny sarebbero stati ospitati a casa Potter. Ovviamente era scontato che sia Sirius e Remus fossero già di famiglia.

-Arrivo,datemi un minuto-disse. Remus capì ed uscì dalla stanza mentre Harry ripose in valigia i due Horcrux ben protetti, pienamente cosciente che portarli con sè in una casa di maghi sarebbe stato abbastanza pericoloso. il dente del Basilisco camminava sempre con lui.

***

-Tutto ciò non è normale- alzò gli occhi al cielo esasperata Lily mentre Alice e Marlene ridevano

- Ramoso,segnati questo momento perchè sono pienamente d'accordo con la Evans- aggiunse imbronciato Sirius

James sbuffò sonoramente - Felpato sto organizzando il miglior Capodanno del secolo e le caramelle che fanno i fuochi d'artificio non si comprano da sole-  e tornò chino sul foglio scarabocchiando qualcosa. Avevano deciso di sedersi tutti insieme nello scompartimento del treno e strano a dirsi ma durante il viaggio nessuno se ne era uscito gridando, o con i capelli rosa anche se comunque a Sirius avrebbe fatto piacere.

Nel frattempo che loro, tra risate e divertimento, si godevano il viaggio verso casa, negli altri scompartimenti le cose non erano poi così tranquille, o almeno solo in alcuni

-Ho detto che quest'anno non torno a Grimmauld Place Bella- rispose per l'ennesima volta Regulus a sua cugina. La ragazza lo guardò male e le sue labbra si contorsero in un sorriso maligno -Zia Walburga non ti vorrà più vedere, sappilo ragazzino o farai la fine del tuo pidocchioso fratello- e con questo se ne uscì facendo sbattere la porta e far fremere di rabbia il ragazzo; doveva trovare un posto sicuro per passare quelle ''vacanze'' senza dire niente nè a suo fratello, nè ai suoi amici. Si, gli amici che il piccolo Black poteva considerare tali da solo pochi mesi, che rimanevano comunque tra i più belli della sua vita.

Invece, in un'altro scompartimento ancora , quattro ragazzi discutevano sul da farsi. 

-Herm, che ne pensi tu?- chiese Ginny

- Penso che abbiamo sbagliato...Harry, il diario e il medaglione possono fare da calamita, se V..Tom Riddle sa che qualcuno li sta toccando vuol dire che siamo più esposti di quanto crediamo- riflettè lei 

- E se li distruggessimo prima di tornare ad Hogwarts? Harry hai il dente di Basilisco con te no? Casa dei signori Potter è in un paesino sperduto, per come l'ha descritto Sirius- propose Ron

Ginny si accigliò incredula -Ronald Weasley sei un grandissimo..._

-Genio!- finì Hermione e questa volta il turno di rimanere senza parole fu di Harry 

- Ragazzi non capite...ha ragione Ron.... a scuola ci sono diversi Mangiamorte e questo esporrebbe pericolosamente la scuola ad un attacco...Sappiamo che Voldemort vuole attaccare ma non sappiamo quando...la distruzione degli Horcrux fuori la scuola è perfetta- il fidanzato della riccia intuì che il suo cervello elaborava informazioni una dopo l'altra e si perse a guardarla. Era decisamente innamorato di quella fantastica ragazza.

𝔸 𝕗𝕦𝕥𝕦𝕣𝕖 𝕥𝕠 𝕔𝕙𝕒𝕟𝕘𝕖Where stories live. Discover now