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<<com'è andata nana?>> mi chiede Diego appena salgo in macchina <<bene sono stra felice, con me è sempre così gentile>> mi perdo a raccontare <<si si ok ho capito>> mi ferma <<come sta Tanche?>> chiedo <<è tornato a casa da suo padre>> dice con tutta tranquillità <<e se gli fa del male, intendo suo padre a lui>> dico impanicata <<stai tranquilla mi ha promesso che se succede qualcosa mi chiama>> dice, guardo fuori dal finestrino, sono molto felice ma bho c'è qualcosa che mi tormenta, Lele che dice che non ha scritto quelle cose, Tanche che torna da suo padre. Mi sento così in colpa, ma se è vero che Lele non mi abbia scritto quelle cose? se lo ha scritto Roberta?

no è impossibile, lei non sa del bacio e anche se lo sapesse avrebbe già fatto 784 scenate, solo una persona lo sa, è Marta. No non può averlo fatto davvero, non si è spinta così tanto ne sono sicura. Decido di non chiamarla oppure di andare a casa sua, voglio che me lo dica lei. Scrivo a Lele e gli chiedo se possiamo vederci dietro casa mia e lui mi risponde con un ok. 

Appena arriviamo a casa vado subito nel retro dove mi aspetta già Lele  <<vuoi chiedermi scusa per tutto quello che hai fatto?>> dice subito <<no, volevo chiederti se davvero non eri stato tu?>> chiedo <<te l'ho già detto mille volte, non so cosa ti prende?>> dice innervosito. Gli faccio leggere il biglietto <<cogliona non è la mia calligrafia>> dice ridendo <<davvero?>> chiedo <<certo poi ti pare che ti scriverei ste robe, ti voglio bene sai?>> dice abbracciandomi <<io no>> dico ridendo rimanendo abbracciata a lui.

<<ma sei seria?>> chiede una voce famigliare, è Matteo <<cosa ci fai qui?>> dico balbettando <<avevi dimenticato questo>> dice lanciandomi addosso l'asciugamano <<non è successo niente tra noi ci siamo solo abbracciati>> dico mettendomi sulla difensiva <<gli stai sotto non è cosi?>> mi chiede sfidandomi <<NO BASTA NON MI PIACE>> urlo <<ah davvero?>> chiede Lele facendomi l'occhiolino <<vattene>> lo spingo via e per fortuna si leva dalle scatole <<non mi piace te lo giuro>> dico sottovoce mentre lo abbraccio <<giuramelo>> dice <<te lo giuro>> giuro e poi lo bacio e lui ricambia.

Rientro in casa e c'è Lele che mangia i pop corn <<sono miei>> dico levandoglieli dalla mano <<gne gne>> mi imita <<e ora vattene che hai già creato abbastanza problemi>> dico facendolo alzare dal divano <<calma bella>> dice spostandomi letteralmente <<a domani>> urlo dalla cucina <<ciao>> dice sbattendo la porta. <<vedo che avete fatto pace>> dice Diego appoggiando il braccio sulle mie spalle <<si, sono stra felice>> dico entusiasta <<ricomincerai a mangiare quindi?>> dice ironico <<solo se mi accompagnerai a fare shopping, domani c'è la festa di Zoe>> lo imploro.

<<eh va bene>> si rassegna <<ti amo>> dico aggrappandomi a lui, è l'unico che mi conosce davvero siamo molto legati da subito abbiamo dovuto cavarcela da soli e ce l'abbiamo fatta, siamo un po' storti  ma ok. <<dai sali>> dice mettendo la macchina in moto <<allora andiamo ad Arese>> dico mettendo il navigatore dato che Diego non ha ancora imparato la strada nonostante ci siamo andati almeno 56  volte. <<qui giusto?>> chiede Diego svoltando a destra e io annuisco.

<<io stra felice oggi>> dico saltando letteralmente addosso a mio fratello. Saliamo e andiamo subito a Bershka dove trovo sempre cose bellissima, prendo un po' di vestiti tra cui un abito nero stra bello. <<possiamo andare a mangiare ora?>> mi implora Diego <<ma che stai scherzando?, devo ancora provare tutti questi>> dico facendogli vedere la pigna di vestiti <<te sei matta, io vado a sedermi la>> dice indicando una panchina fuori dal negozio, io annuisco e mi dirigo verso i camerini. 

Apro una tenda e ovviamente c'è qualcuno, non imparerò mai <<oddio scusa>> dico come sempre, mi sto per girare ma mi afferra il braccio e mi fa girare verso di lei, <<Marta>> dico con le mani alla bocca <<vieni dentro>> mi spinge insieme a lei nel camerino <<ok sembra una cosa brutta posso uscire?>> dico guardandola mai <<no dobbiamo parlare>> dice convinta <<io non devo dirti nulla>> rispondo a mia volta <<io invece si>> dice cercando di abbracciarmi ma io ovviamente mi levo.

<<volevo chiederti scusa, quel biglietto non lo ha scritto Lele e in più non sopporto Roberta io voglio tornare ad essere la tua migliore amica>> dice pregandomi <<mi hai detto delle cose orribili lo sai vero?>> dico guardandola fissa negli occhi <<si sono una cogliona ma mi manchi non ce la faccio più ti prego dammi una possibilità>> dice fissandomi e io le salto addosso <<mi sei mancata amore>> dico piangendo.

Stiamo abbracciate in un camerino 1m x 1m per almeno 5 minuti <<prometti che non mi farai più del male>> le sussurro all'orecchio <<te lo prometto amore mio>> dice, <<ok ora vado a provare le cose, sei qui da sola?>> le chiedo e lei annuisce <<dai ti portiamo a casa io e diego>> e lei fa una smorfia <<eddai amo, non potete non parlarvi per sempre>> dico e lei annuisce ma non molto convinta. Esco e vado in un altro camerino <<ma dove sei finita?>> leggo il messaggio di Diego <<scusa ho incontrato Marta, la portiamo a casa noi>> rispondo praticamente obbligandolo e lui risponde con un pollice in su.

Decido di prendere qualche vestito ma non tutti, io e Marta ci troviamo vicino alla cassa poi usciamo e vediamo Diego che ci aspetta allora andiamo verso di lui. <<ciao>> dice con disgusto verso Marta <<ciao>> risponde lei timidamente <<wow ora sei tornata buona>> dice amareggiato Diego, io gli poso una mano sulla spalla per tranquillizzarlo <<mi sono già pentita>> risponde e lui ridacchia <<sai cosa ha passato Cecilia in questi giorni, evidentemente no, ha vomitato ok perchè si vedeva troppo grassa, ha pianto a letto e non mangiava e neanche ora sta mangiando ti rendi conto>> lei si porta una mano tremante alla bocca mentre piange <<Marta è tutto passato>> dico abbracciandola.

<<scusa io non pensavo che...>> dice <<Marta smettila, è finito tutto>> dico tenendola stretta mentre lancio un'occhiataccia a Diego. <<dai andiamo a mangiare che ho fame>> dice Diego interrompendo <<andiamo al mc vero?>> chiedo e tutti e 2 annuiscono.  <<amo te vieni alla festa di Zoe doma?>> chiedo riferendomi a Marta <<si mi sono scusata e ha accettato>> dice lanciando palesemente una frecciatina a Diego <<calmatevi voi 2>> dico e loro sbuffano.

<<un cheesburger>> ordino e la cameriera si stupisce dato che è il panino più piccolo, gli altri invece ordinano panini enormi. <<comunque mi sono messa con Matteo>> dico timidamente, Diego alza gli occhi al cielo e Marta sgrana gli occhi <<intendi è una macchina da guerra questo coccodrillo?>> dice sorpresa <<si>> esclamo e lei mi abbraccia <<ok io preparo l'abito da sposa>> dice gasata e io rido come una pazza tanto che Diego si vergogna.

<<parli del diavolo che spuntano le corna, mi sta chiamando>> dico e mi alzo per andare a rispondere <<ciao amore>>m mi saluta <<ei, come stai?>> chiedo <<bene ma mi manchi vieni da me per una pizza?>> mi chiede  <<amo sono ad Arese con Marta e Diego>> dico e lui sospira poi mi saluta, mi dispiace ma se mi avvisa 5 minuti prima, sto per tornare al tavolo ma vedo che Diego e Marta si stanno baciando e direi anche molto appassionatamente. <<ragazzi scusate se vi interrompo>> dico sedendomi al tavolo, Marta si stacca subito e Diego fa un sorrisetto idiota <<siete la mia coppia preferita>> dico sghignazzando e loro diventano rossi.

Si sta sistemando tutto, il mio fidanzamento con Matto, la pace con Marta e Lele c'è solo una cosa che non va: il distaccamento di Tanche. 

Siamo sentimento||Q4Where stories live. Discover now