44 ─ 𝐨𝐳𝐨𝐧𝐞

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Jungkook in prima persona.
[Revisionato: 16/05/2024]

aprí le palpebre e misi a fuoco la mia camera, notando Taehyung dormiente sul mio petto. Sorrisi e gli accarezzai i capelli dandogli un bacio sulla tempia. Questo lo fece svegliare e si giró verso di me sorridendo.

"Buongiorno."

"Buongiorno."

risposi, sorridendo e facendo sfiorare i nostri nasi. Lui ridacchió e improvvisamente alzòle braccia per coinvolgermi in un abbraccio. Aveva il naso nell'incavo del mio collo e io lo strinsi a me più forte se possibile.

Gli diedi un bacio nei capelli per poi guardarlo negli occhi, gli scostai una ciocca di capelli dall'occhio e poi parlai. "Hai dormito bene?"

Lui annuí. Poi sentimmo la porta bussare.
"Svegliatevi dormiglioni!"
Jimin entró nella stanza e Taehyung ridacchió.

"Ora ci alziamo."
Ci alzammo e Taehyung mi prestó dei suoi vestiti, quelli piú larghi che aveva. Gli avevo detto che non importava, ma lui aveva insistito dicendo non poteva lasciarmi mettere i vestiti di ieri.

Rimasi a casa sua ancora per qualche ora, dopo aver pranzato mi ritrovai nella sua camera, lui era seduto sulla sedia della scrivania mentre io sul letto.

"Cos'hai intenzione di fare?"
mi domandó, mentre giocava con un pezzetto di carta, se lo stava rigirando tra le mani e percepivo una certa ansia.

"Che intendi?"
Taehyung mi guardó negli occhi e mi rivolse uno sguardo consapevole, ma io non volevo capire.

"Sai benissimo cosa intendo. Sono stanco di lui che ci interrompe ogni volta, o che lo incontro sempre quando vengo a trovarti."

Mi ribatte e io lo guardo negli occhi. Sapevo che aveva ragione, ma stava succedendo tutto troppo in fretta, e io mi ero solamente reso conto di aver iniziato ad amare Taehyung.

"Taehyung, lo sai che non è colpa mia, è lui che ha iniziato a starmi dietro ancora una volta. Gliel'ho detto un sacco di volte, devi credermi."

Lo vidi sbuffare e giurai di avergli visto gli occhi lucidi.
"Ma non fai comunque nulla per mandarlo via. Non so piú cosa pensare di te."

"Le cose tra di noi stanno andando molto bene... Per favore, non illudermi ancora una volta."
lo guardai, incominciando ad innervosirmi.

"Anche io non so più cosa fare per farti avere fiducia in me." Ribatto alzando gli occhi al cielo. Taehyung sbuffa.

"Lascia stare. Probabilmente non lo capirai mai."
Lo vidi alzarsi e uscire dalla sua camera. Sospirai sapendo che ora avrei dovuto parlargli e sistemare le cose.
Lo seguí e lo vidi entrare nel bagno, prima che potesse chiudere la porta entrai anch'io.

"Vai via."
mi spinse fuori dal bagno ma io non uscii.

"Dai, amore non fare cosí."
Lo presi dalla vita e lo abbracciai.
"Sei cattivo." replicó e io ridacchiai.
"Non devi arrabbiarti, cosa c'é che non va?"

lui non mi guardava negli occhi cosí misi un dito sotto il suo mento per far si che mi guardasse. Vidi il suo sguardo triste. Il mio sguardo si fece serio e mi avvicinai di piú al suo viso.
"Dimmi."

"I–Io ho bisogno di certezze Jungkook. Io voglio avere qualcosa di serio con te – e credevo che si sarebbe avverato, ma ora c'é quel tipo che sta rovinando tutto. Io–"

Misi l'indice sulle sue labbra e ci guardammo negli occhi. Gli sorrisi.
"Vuoi una certezza? okay, te la daró. Tu aspettami stasera. Qui a casa tua."

"Jungkook–"
Posai le mie labbra sulle sue e lo spinsi di piú nelle mie braccia, gli sfiorai le labbra dolcememte e lo sentí mugolare. Strinsi i suoi fianchi, e dopo aver capito le mie intenzioni, cominció a mettere una mano nei miei capelli e una sulla spalla. Aveva le punte dei piedi leggermente alzate per via della differenza di altezza.

"Aggiusterò tutto, te lo prometto."

dissi, una volta staccato dal bacio, mentre lui mi guardava con quell'occhio leggermente lucido. Nessuno doveva ridurre il suo sguardo così. Solo io potevo avere anche le sue lacrime. Meritava la felicità e io avrei fatto di tutto per dargliela.

Perché io amo Taehyung e lui ama me.

•••

Avevo lasciato la casa di Taehyung poche ore fa. Ero ritornato a casa e vidi la persona che stavo cercando seduta a parlare con Yoongi e Namjoon.

"Eccolo Jungkook!"
Yoongi alzó lo sguardo su di me e fece un sorriso falso a Baekhyun, poi venne nella mia direzione.

"Baekhyun non si é scollato un minuto da quando è arrivato. Jimin lo ha visto e Baekhyun non ha esitato a dire chi fosse. Sono sicuro che lo dirà a Taehyung perció muoviti a chiarire le cose come si deve."

mi disse all'orecchio e spalancai gli occhi, ora sicuro che Jimin stava già raccontando a Taehyung chi ci fosse in casa.

Non potevo deludere Taehyung, non potevo lasciarlo andare ora che lo amavo.
sbattetti una mano sul tavolo facendo ribalzare Bakehyun e sorprendere Namjoon.

"È il momento di porre fine a questo inutile scherzo. Vieni di là."

Il ragazzo in questione mi seguí e io lo guardai con uno sguardo neutrale.

"Non so piú come dirtelo. Ti ho cancellato, non provo piú nulla per te, posso sapere perché sei ancora qui?"

Lui non dice niente, fin quando non noto una aura familiare nei suoi occhi. "Tuo fratello mi ha rovinato. Ha detto tutta la verità quando sei partito. Ho cercato di vivere adeguatamente, ma non ha funzionato. A Busan tutti sapevano tutto, trovare lavoro è stato sempre più difficile. Sono qui anche perché ho bisogno d'aiuto."

Lo guardo non sapendo cosa dire. Potrei liquidarlo e mandarlo via, è ciò che il vecchio Jungkook farebbe. Neutrale e distaccato.

"Ti metto in contatto con qualcuno, ma non devi mai più farti vedere. Mi sono spiegato?"

Dissi e lui guardó al suolo con gli occhi lucidi. fece un sorrisino e io cercai di calmarmi.

"Ti invierò per messaggio le informazioni e dopo cancellerò il tuo numero."
Lo vidi annuire e tirare sú col naso. Stava piangendo.

"Okay." Invio le informazioni e una volta fatto, cancello e blocco il suo numero. Prima che se ne potesse andare, vedo Baekhyun titubante. Non sa come salutarmi e sinceramente non so neanche io come.

"posso abbracciarti?"
Stavo per declinare quando vidi Taehyung entrare nel garage col fiato corto.

"Jungkook! mi hai mentito!"
si fermó e ci guardó, mi diressi immediatamente verso di lui.

"N–No, non ti sto mentendo! ti prego devi credermi."
dissi prendendogli le mani, pregando che mi credesse.

"E–E allora che ci fa lui qui!"
indicó Baekhyun che continuava a guardarci e io non persi tempo a rispondergli.

"Ho risolto questa questione, ti prego amore devi credermi."

"Jungkook–"

"Jungkook ha ragione Taehyung, sono solo venuto a salutarlo perché andrò via presto."

Sia io che Taehyung ci giriamo a guardare Baekhyun, lui ha un piccolo sorriso mentre Taehyung mi afferra la mano, stringendola. Lo sento tirare il mio corpo verso di lui e io non faccio pretese, mi lascio stringere.

"Adesso puoi andartene."
"È okay Jungkook. Sono contento di essere riuscito a rivederti. Ti auguro il meglio."

Vidi Baekhyun uscire dal garage fin quando non rimanemmo solamente io e Taehyung.

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Angolino Angoloso.

ecco il 44esimo capitolo di uragano di stelle. Siamo quasi alla fine ♥

Voglio scusarmi tantissimo per il ritardo, avrei dovuto aggiornare la scorsa settimana. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.

Vi consiglio di ascoltare Ozone dei chase atlantic perché é una delle canzoni che piú preferisco, le loro canzoni parlano sempre con il cuore.

Nulla, ci vediamo Mercoledí ❤️

uragano di stelle. | TAEKOOK ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora