Capitolo 4. Chase il riccio

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Se vado a fondo, grazie
Imparo a usar le branchie
Non provate a salvarmi

Se vado a fondo, grazieImparo a usar le branchieNon provate a salvarmi

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***

Vengo svegliato dall'incensante bussare di qualcuno. Appena apro gli occhi mi ci vogliono alcuni secondi per capire dove sono. Il tavolino davanti al divano e il quadro appesa al muro mi ricordano che sono da Jamie. Ho preso alla lettera ciò che mi ha detto, quindi sono venuto qui da lui dopo pranzo, intento a studiare ma poi alla fine mi sono addormentato sul divano.

Mi trascino verso la porta, aprendo e ritrovandomi davanti una delle amiche di Jamie: Sofia. La ragazza mi sorride, entrando non appena mi sposto per farla passare. Andiamo insieme in sala, io confuso sul perché sia qui, lei attenta a tutto ciò che la circonda.

«Jay mi ha chiesto di passare per vedere se fosse tutto okay», mi dice. «Era preoccupato perché non rispondevi al telefono».

«Beh...stavo dormendo», le faccio sapere passandomi una mano tra i capelli. «Comunque sto bene», aggiungo con un mezzo sorriso, abbassando lo sguardo. Lei si avvicina, prendendomi il viso tra le dita della mano sinistra e osservando il mio labbro.

«L'hai medicato oggi?»

«Sì», mento. «Sono caduto dalle scale. Jamie non ti ha mai raccontato di quanto sono imbranato?» Sofia mi guarda alzando un sopracciglio e capisco che non mi crede affatto. La discussione di ieri con mio padre non è andata a finire bene e il mio labbro spaccato ne è la prova. Quando Jamie mi ha visto ha ricominciato a dare di matto e il fatto che Sofia sia qui adesso, a controllarmi, conferma il fatto che nonostante sia partito è comunque preoccupato per me. Santo cielo, Jamie sarà proprio un padre rompicazzo!

«Ti va di cenare insieme?» mi chiede, anche se la sua non sembra affatto una proposta, ma più un'affermazione. Infatti si toglie la giacca e la lascia cadere sul divano, assieme alla borsa, andando poi verso la cucina. Non faccio nemmeno in tempo a raggiungerla che ritorna indietro. «Jay non ha niente nel frigo, ti va se ordiniamo cinese?» Annuisco e mentre Sofia cerca il numero del ristorante cinese su internet, io controllo il telefono. Ho una sfilza infinita di messaggi da parte di Jamie, eppure l'unico ad attirare la mia attenzione è quello da parte di Lando. Aprendolo mi ritrovo davanti la foto di due biglietti per un concerto, che hanno tutta l'aria di essere stati appena stampati.

Lando: Tieniti libero il 16 di giugno, perché gli OneRepublic sono in concerto a Londra!

Guardo la foto svariate volte, controllando la data e l'autenticità dei biglietti (che tra l'altro sono in tribuna VIP). Cazzo, ma sono veri! Non sono mai stato ad un concerto e andare a quello della mia band preferita mi sembra un sogno. Tanto per essere sicuro che non sto sognando mi pizzico il braccio, lamentandomi subito dopo perché mi rendo conto che sono sveglio.

Chase: Ci andiamo insieme?

Appena gli mando il messaggio vedo che Lando entra nella chat, visualizzandolo subito e rispondendomi in tempo record, come se non aspettasse altro che una mia risposta.

Mille Graffi || Lando NorrisWhere stories live. Discover now