XXXVI

1.1K 73 7
                                    

TAEHYUNG

«Stai davvero prendendo in considerazione di  chiedere aiuto al branco di quel tipo?» mi chiede Namjoon, sorpreso.
«Ci possono aiutare».
«Qual'è il problema di chiedere una mano ad un altro branco?» domanda, Jungkook, facendo spallucce mentre mangia del riso. «Vedi, ai lupi non piace chiedere aiuto ad un altro branco perchè sembra che non abbia abbastanza forza» gli spiego e lui annuisce.

«Sono tutti lupi?» domanda. «Sei di loro sì, gli altri due sono una volpe e un gatto» risponde Jimin. «Esistono le volpi mannare?»
«Non proprio» sospiro.
«In ogni caso, Chan può aiutarci, quindi io vado a cercarlo» spiega, convinto, Jimin.

«Oggi, non posso. Devo andare con Kangjae da quel bastardo» dico. «Io e Namjoon, dobbiamo andare in biblioteca a cercare qualcosa su quello che sta succedendo» spiega Jin.
«Okay, vengo io con te» gli dice Yoongi. «Sì, anche io» annuisce Hoseok.

«Perfetto, allora oggi pomeriggio andiamo nel suo territorio».
«Sei davvero sicuro, che sia una buona idea? Quello è un branco di ragazzini» dice Nam, in disaccordo. «Lo so, Nam, ma è l'unico branco che ci può aiutare».

Incrocio le braccia al petto. In questa situazione, abbiamo bisogno di tutto l'aiuto necessario. Non sappiamo con cosa o con chi, abbiamo a che fare, ma è forte e gioca con le nostre menti. È qualcosa di completamente nuovo per noi e dobbiamo, essere abituati a qualsiasi cosa accada. Anche la peggiore.

HOSEOK

Chiudo l'armadietto, dopo aver preso il libro di letteratura e mi giro per andare in classe.
Sussulto, guardando il ragazzo di fronte a me.
Sospiro, passando oltre.

«Dove pensi di andare?» chiede, mentre mi blocca il polso.
«Lasciami» dico, in modo serio, con i denti stretti. Ride e scuote la testa. «No, bellissimo, non te ne vai».

Mi tira verso di lui, per poi far scontrare la mia schiena con l'armadietto.
«Che cosa vuoi, Jackson?» domando. Cerco di non far tremare la mia voce e di ignorare il mio cuore, che batte fortissimo.
«Continui a far finta che non ti importi di me».
«Perché a me, non importa di te» sospiro e alzo gli occhi al cielo. «Ah, davvero?»

Annuisco. La sua mano si posa sul mio fianco e lo stringe, facendomi sussultare.
«Sei un pessimo bugiardo, Hoseok» ghigna.
«Stiamo facendo giochetto da più di un anno, ormai mi sono stancato. Lo stai facendo per Junyeong, è chiaro, ma lui vorrebbe la tua felicità» spiega. Deglutisco e scuoto la testa.

Prende il mio viso e mi costringe a guardarlo.
«Smettila, tu non sei più innamorato di lui. Che felicità potrebbe mai darti, rincorrere un fantasma che non potrà mai tornare?» chiede.
«Lui è morto, cazzo. È morto, tu devi andare avant-»
Colpisco la sua guancia con la mia mano e tremo visibilmente, prima di asciugarmi una lacrima.

«Non osare dirlo mai più» sibilo. «I-io non sto rincorrendo nessuno, sono andato indietro nel tempo migliaia di volte per salvarlo, ma non è servito a nulla. Jin me l'aveva detto, ma io non volevo crederti. Mi aveva detto "lui morirà, devi stare attento" ma io, come un idiota non l'ho ascoltato e Junyeong è morto».

Abbasso le braccia e stringo i pugni, mentre i nostri occhi sono fissi gli uni negli altri.
Appoggio la fronte contro al suo petto, cedendo. Mi stringe e restiamo in silenzio, sapendo che basta.
_____________

«Sei sicuro che sia da questo lato?» chiedo a Jimin, che annusa l'aria e annuisce.
«Credo di sì, l'odore porta qui» spiega e si guarda attorno. Ci troviamo nel bosco, in uno spazio senza alberi. «La scia si ferma qui».

THOS || TaekookWhere stories live. Discover now