XXXVIII

1K 72 8
                                    

TAEHYUNG

Tengo le braccia incrociate al petto, mentre guardo Jungkook davanti al suo armadietto che parla con Yugyeom e BamBam.
Schiocco la lingua e faccio un sorrisetto. Puttana. Dopo quello che è successo in classe, ho solo bisogno di fargli capire che non deve mettersi contro di me. Sa benissimo che non gli conviene, eppure fa la troia. So, che lo sta facendo apposta. Probabilmente si dimentica che riesco a percepire le emozioni delle persone, e purtroppo pe lui, ho sentito che non vuole allontanarsi da me, davvero.

«Tae» la voce di Jimin, mi risveglia dai miei pensieri. «Dimmi» dico, guardandolo.
«Non gliel'hai detto, vero?» chiede, con un sospiro. «No, avrei voluto ma lui ha fatto la puttana» spiego. «Dio, quanto sei orgoglioso!»

JIMIN

Cammino lungo il corridoio, fino ai bagni. Mi appoggio allo stipite, per poi sporgermi per vedere. Sospiro, stringendo le labbra. Sapevo che era lui, ormai ho imparato a conoscerlo.
Jungkook tiene le mani sulle spalle, mentre singhiozza rumorosamente guardandosi allo specchio.

Lui mi è stato accanto, quando credevo che Yoongi fosse morto, quindi ora tocca a me che ha il cuore spezzato.

«Ehy» dico. Mi guarda di scatto e si asciuga velocemente le lacrime, senza risultati, visto che gliene scendono di nuove.
«Vieni qui, dai». Apro le braccia e lui senza indugio mi abbraccia.
Metto una mano sulla sua testa e annuisco.
«Sta tranquillo, tutto tornerà come prima».

Scuote la testa. «N-no, lui m-mi odia» sussurra.
Lo allontano e sorrido. «Lui ti ama da morire».
Singhiozza e guarda in basso.
«Non riesco a p-passarci sopra, come se nulla fosse. Adesso, non ce la faccio a guardarlo in faccia» spiega. «È plausibile, ha ucciso due uomini davanti a te. Non è una bella cosa, vedere la persona che ami farlo».
«L'ha fatto per me...mi sento una merda, a pensare che li abbia uccisi per me» sospira.

Deglutisco e aggrotto le sopracciglia. Taehyung è lentamente impazzito per questo ragazzino, non so se in senso negativo o positivo ma è fissato, non riesce a pensare ad altro, non vuole pensare ad altro. Solo ed esclusivamente a Jungkook. Non sono sicuro di quanto sano sia il loro amore, con Taehyung che si comporta in questo modo malato ed egoista.
Non posso definirlo "tossico", ma ci siamo quasi. Da come Taehyung ne parla, dal suo atteggiamento, ho capito che piuttosto che vedergli torcere un capello, ucciderebbe l'intero mondo.

«Erano innocenti, non stavano facendo niente di male. Erano immobili e lui, li ha uccisi».
Stringe le labbra e mi guarda. «Sono solo un umano, Jimin, non posso capire cosa gli passasse nella sua testa da lupo mannaro, ma io so quello che ho visto e non esagero quando dico, che la notte non riesco a dormire perchè rivedo quella scena ogni volta che chiudo gli occhi».

Jungkook è così simile a me per certi aspetti.
«Sì, ti capisco» annuisco. «Quando...pensavo che Yoongi fosse morto, non vedevo altro se non il suo corpo a terra, sanguinante» spiego.

Prendo un respiro profondo. «Vieni con me un attimo fuori, devo parlarti di una cosa importante».
____________

«Fammi capire - lascia cadere la cenere della sigaretta a terra - questa negromante vuole portarci tutti nel vuoto?» chiede.
«Esattamente» rispondo. «E perché?»
«Ah boh, se poi lo sapessi...» sospiro. «Questa qui, vuole ucciderci senza un senso?!»
«Probabilmente il branco di Seoul, è una minaccia per lei».

THOS || TaekookWhere stories live. Discover now