XLVIII

1.2K 80 5
                                    

Guardo Hoseok con le braccia incrociate al petto. «Davvero?» mi domanda, sorpreso e io annuisco.
«Ti sembra che stia scherzando?» sbotto, appoggiando le mani sul tavolo.

«Ci riuscirò» spiego. «Lui...- sospiro - Jungkook, non sarebbe dovuto morire. Io lo salverò, perché una vita senza di lui, non ho intenzione di viverla» dico.

Jimin posa una mano sulla mia spalla.
«Stiamo tutti male, lo sai. Jungkook era il cuore di questo branco, ma non so se tornare indietro nel tempo, sia una buona idea».
«Di cosa avete paura?» domando. «Tae, anche la minima cosa che cambia, influenzerà il futuro e potrebbe farlo nel negativo » mi spiega Hoseok.

Faccio un sorrisetto e scuoto la testa.
«Non me frega un cazzo, chiaro?»
Stringo i denti. «Voglio che Jungkook ritorni da me, cazzo! Cosa me ne fotte se questo cambierà il futuro? Voglio solo che lui, ritorni da me».

Respiro pesantemente. «Se lui, non è con me, per quanto pazzo sia, io non vivo. Perché lui era tutto il mio mondo e lo rivoglio, cazzo. Jungkook non ha scelto di lasciarmi, l'hanno ucciso».

«Vuoi davvero tornare indietro?» chiede Hobi e io annuisco, sicuro. È l'unico modo per salvarlo e quindi tornerò indietro.
«Okay» dice. «Hoseok». Guardiamo Nam e Jin, ma loro scuotono la testa.

«Andate» dice Jin, con un sospiro. «Avanti, prendi la mia mano» mi dice, Hoseok e così io faccio.
«Devi pensare a lui» mi spiega. Chiudo gli occhi e prendo un respiro profondo.

Improvvisamente ci ritroviamo a scuola, fuori dall'aula di storia. Ci nascondiamo al muro e io cerco di vedere, cosa sta succedendo.
«Credo che sia quando, Jin ha predetto la sua morte» mi sussurra Hoseok e io annuisco. «Sì, lo credo anche io».

Guardo Jungkook e stringo i denti, non voglio credere di averlo perso per sempre.
«Se ci troviamo qui, vuol dire che c'è qualcosa che non torna» mi spiega. Prende la mia mano, e ci ritroviamo dietro al muro del corridoio.

Io e Jungkook, stiamo parlando dagli armadietti.
«Stiamo parlando di Namjoon» gli spiego. «Sai, quando lui e Jimin, sono stati rapiti da Shin».
«A cosa stavi pensando?» domanda. Aggrotto le sopracciglia e mi sporgo di più.

Noto lo sguardo di Taehyung, cioè il mio, posarsi su di me. Ritorno velocemente al muro e sospiro. «Non lo so, non mi ricordo» rispondo.
«Devo sforzarti, altrimenti non sai quello che devi cambiare».

Ancora, vieniamo trasportati nella sala di casa nostra. Io e Yoongi stiamo parlando. È il momento in cui gli ho chiesto di tenere Jungkook fermo, quando sarei andato nel bosco.
«La cosa divertente, Taehyung, è che non è la prima volta che torniamo indietro nel tempo per salvarlo, ma probabilmente lo stiamo ancora facendo, perché non ci siamo mai riusciti».
«Lo so, mi sono visto più di una volta» sospiro.
«Però lo salverò» dico sicuro delle mie parole.

«Ora dove ci porta?» gli chiedo. Fa spallucce.

Ci ritroviamo nella fabbrica, proprio quando Jungkook sta cercando di farmi tornare in me.
«È qui, che devi cambiare qualcosa».
Rimango immobile e poi stringo i denti e i pugni, appena la negromante sta per attaccare.

«Fermate tutto un secondo!» intervengo, mettendomi in mezzo. Tutti sono sconvolti, mentre Hoseok si schiaffeggia la fronte.
«Brutto coglione! Cosa non ti era chiaro, di non farti vedere?» sbotta, tirandomi i capelli.

«Aspetta, ma tu...» Taehyung, inclina la testa di lato. «Sono te, dal futuro» spiego e poso gli occhi su Jungkook, che è scioccato.
Poso le mani sulle sue spalle e sospiro, per poi abbracciarlo. «Amore».
«Ehy, levati dal cazzo. È il mio ragazzo».
Guardo me. «Calcolando che io sono te, è anche il mio» spiego. Assottiglio gli occhi e mi lascio uscire un respiro represso.

THOS || TaekookOnde histórias criam vida. Descubra agora