Capitolo 25

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Nobody, nobody, Nobody can drag me down, Nobody, nobody, Nobody can drag me downI got fire for a heart...

Ommioddio, è già mattina...
Ieri quando sono tornata dalla piscina non riuscivo a calmarmi, ero troppo felice, e non sapendo che fare ho iniziato una maratona di film della Marvel, non li ho finiti tutti ma ci sono stata fino alle 3:00 di notte.

Sento la testa pesantissima e anche dei strani dolori alla pancia.

Ci siamo... Mi dispiace ma eri preparata a questo lo sai.

Apro titubante la mia app promemoria sul telefono e realizzo che oggi è il fatidico giorno... Peggio di un orologio svizzero.

Mi alzo con calma per evitare sgradevoli conseguenze e peggio di un velocista corro in bagno.

Che bella sorpresa, come iniziare la mattina con il piede giusto proprio.

Metto un pó di musica rilassante e con calma mi lavo e mi cambio, opto per un pantalone della tuta nero largo, una felpa gigante, e le mie ciabatte bellissime a stivaletto, con la faccina da coniglietto.

Una volta fatto tutto, mi dirigo in salotto pensando di incontrare Lou, al contrario però non lo trovo da nessuna parte nemmeno in camera sua.

Così provo a chiamarlo ma nulla, controllo per bene anche la casa per cercare eventuali bigliettini ma nulla... Scomparso.

Così esco fuori e busso a Niall per chiedergli se lui sa qualcosa, ma nessuno apre.
Provo anche da Liam ed Harry ma nulla, nessuno risponde.
Chissà dove si saranno cacciati tutti e 4.

In effetti se ci penso non vedo Lou da ieri, quando sono tornata infatti mi aveva mandato un messaggio dicendomi che sarebbe tornato tardi a causa delle prove.

Così senza pensarci mi metto un paio di scarpe, prendo telefono, portafoglio e chiavi ed esco fuori per chiedere a Paul se sa qualcosa.

Nel frattempo domando anche a Louise per messaggio, ma anche lei mi dice che non li sente da un pó.

Cavolo mi sto iniziando a preoccupare.
E se gli fosse successo qualcosa?

Nel mentre cerco Paul tra i corridoi dell'edificio, e fortunatamente lo trovo mentre parla con Tommy, un'altra guardia.

<<Scusa Tommy arrivo subito>>dice all'amico vedendomi abbastanza preoccupata.

Si allontana e viene subito verso di me.

<<Sophie tutto ok? Che ci fai già sveglia sono a malapena le 7 di mattina>>

Si lo so, ma ieri ho sbagliato a impostare la sveglia e quindi eccomi qui.

Sei un caso perso...

<<oggi mi andava-dico ridacchiando- senti ma tu hai visto i ragazzi? >>

Ti prego dí di sì...

<<no perché? È successo qualcosa? >>
Ok, meglio non far agitare Paul.

<<No tranquillo Paul, ora li chiamo... Non è successo nulla>>

<<ok fammi sapere, ora devo andare>>
Mi dice dandomi una pacca sulla spalla e andando via.

Questa situazione non fa altro che farmi venire brutti ricordi in mente...
Ogni volta che restavo a casa da sola non sapevo dove fosse andato mio padre, se gli fosse successo qualcosa... Il dubbio è l'impotenza più totale.

-You Saved Me-One direction, Harry Styles Where stories live. Discover now