-You Saved Me-One direction, Harry Styles

Capitolo 28

Bhè cosa è successo da ieri? Nulla, assolutamente nulla... Perché? Perché il principino in questione ha deciso bene di iniziare ad ignorarmi ininterrottamente, da quando siamo usciti dalla panineria non mi ha più degnata né di una parola né di uno sguardo.

Sinceramente mi sono stufata e anche tanto.

Dillo che ti manca Sof, ormai se ne sono accorti tutti.

No non mi manca affatto coscienza, anzi in questo momento lo vorrei far soffrire tanto, come lui sta facendo con me.

Perché per lui deve essere così facile mentre per me così difficile? Perché lui riesce a fare tutto, mentre io non riesco nemmeno più a tenere la mia mente libera da lui?!

Non ho mai provato cose di questo genere, insomma... Sento un vuoto così grande e strano che nemmeno lo riesco a spiegare.

Mi sento male al pensiero che lui possa preferire altre a me, e mi fa arrabbiare ancora di più l'idea che lui non mi dia spiegazioni. Mi da fastidio il fatto che lui sia apparso nella mia vita e sia diventato così importante in poco tempo, mi da fastidio che io senta questi sentimenti così strani e forti per lui, mi da fastidio l'idea che anche solo qualcun'altra possa averlo senza nessun problema, mentre io no.

Con distrattezza, senza nemmeno vedere l'ora, mi alzo dal letto e dopo aver acceso la luce mi guardo allo specchio.

Ahhh, guarda come mi sono ridotta... Sono distrutta, ho gli occhi gonfi dovuti ai vari pianti isterici di stanotte soffocati nel cuscino,delle occhiaie da far paura, due odiosi aloni rossi sotto gli occhi e un mal di testa assurdo.

Stanotte non ho chiuso occhio, letteralmente... L'ho passata tra incubi orribili e pianti.

Non vedendo ancora nemmeno la luce dalla serranda vado a controllare l'orario e oh cavolo! Sono le 5 del mattino...

Non mi sono mai alzata così presto di mia spontanea volontà... Harry cosa mi stai facendo!

L'idea di tornarmene da sola in quel letto pieno di paure e terrore mi angoscia perciò decido di fare una cosa che facevo sempre anche da piccola.

Apro delicatamente la porta e piano piano, in punta di piedi, vado in camera di Lou... Dormire insieme a lui mi aiuta sempre.

Ennfro in camera sua cercando di fare minor rumore possibile e poi alzo un pó il lenzuolo per mettermi vicino a lui.

È praticamente steso a pancia in su, con le braccia dietro la testa... Sembra un bambino.

Piano piano riesco a mettermi comoda, appoggiando la mia testa sul suo petto e avvolgendo le braccia intorno alla sua vita.

Pensando di essere riuscita nel mio intento di non svegliarlo cerco di riprendere un pochino di sonno, proprio qua do i miei occhi si stanno per chiudere definitivamente però Louis si stiracchia un pochino.

<<Ei Sof, tutto ok? >>mi dice assonnato non aprendo nemmeno gli occhi.

<<Si tranquillo, avevo solo bisogno di stare un pó qui.. >>gli dico io stringendo forte.

Lui stringe a sua volta la sua presa e inizia ad accarezzarti la testa come faceva da piccolo<<Hai pianto? >> mi dice all'improvviso.

Cosa?!ma come fa? Comunque no, non voglio fargli sapere che ho pianto come una creatina per un cretino...

<<no...>>gli dico io sperando di convincerlo alla prima botta...

<<Mmm... A me non puoi mentire, ricordalo >>mi dice serio, anche se sento un sorrisetto provenire dalla sua bocca. <<E allora perché me lo chiedi? >>gli dico io ridacchia do a mia volta.