Capitolo 48

950 52 19
                                    

SOPHIE'S POV

Non so nemmeno quanto tempo sia passato da quando mi ritrovo qui dentro.

Mi sento così sola e impaurita, non so più che cosa fare, che cosa pensare...vorrei qualcuno al mio fianco, qualcuno che mi aiutasse a uscire da questa prigione, ma nulla.

Sono sola.
Sono sola e in più continua ad essere tutto completamente buio qui.

Ah, per non parlare poi di quel senso di di pesantezza che mi opprime talmente tanto il petto da rendermi difficile anche respirare.

Sono davvero esausta.

È inutile quanto io ci provi, questa "stanza" è blindata, impenetrabile, indistruttibile.

Non importa quante volte io abbia battuto i pugni sul muro, o quante volte piangendo presa dal panico abbia tirato calci al pavimento, non è cambiato assolutamente niente.

L'unica cosa che mi salva ogni volta sono le loro voci, quando sento qualcuno parlarmi è come se tutto intorno a me si mettesse in pausa, il silenzio che c'è di solito diventa ancora più assoluto, come se si facesse da parte per farmi godere quei pochi momenti di felicità e tutto si fa tranquillo.

Voglio uscire da qui, voglio tornare alla mia vita normale, voglio tornare a ridere, a piangere, voglio tornare a fare cavolate con i miei amici, voglio solamente tornare... e basta.

All'improvviso sento la voce di qualcuno, qualcuno di inconfondibile per me, qualcuno che appena apre bocca mi fa desiderare ancora di più di essere li fuori.

<<Ehy ragazzina... Spero tu riesca a sentirmi anche oggi.
Sono passati 2 giorni e te ancora non sei tornata....>>

Che cosa?!
2 giorni?
Ma se sono arrivata qui poco fa.... No, no, no, questa cosa non va bene.

<<Senti facciamo così-mi dice stringendomi la mano-se apri gli occhi ora, ti faccio avere una scorta delle tue merendine preferite, non mi lamenterò più quando mi vorrai far vedere qualche film romantico oppure... Oppure ti cucinerò sempre la cheesecake, e non mi lamenterò mai più se vorrai provare i tuoi nuovi trucchi su di me... Però ti prego torna>>

Harry ti prego, io voglio tornare, ma non ci riesco.
Aiutami tu!
Mi sento prendere dal panico, il respiro mi manca, mi sento soffocare.
All'improvviso cado sdraiata a terra, non riesco più ad alzarmi, come se la gravità improvvisamente pesasse un quintale su di me.

Inizio ad agitarmi e le braccia e le gambe cominciano ad avere degli spasmi...

HARRY'S POV

<<Dottore! Dottore! >>urlo correndo fuori dalla sala.

Il dottore e le 3 infermiere entrano subito agitati e iniziano a fare cose che preso dal panico non capisco.

Sophie sta avendo un attacco di convulsioni, all'improvviso le gambe e le braccia hanno iniziato a tremare, poi ad agitarsi sempre più forte, dallo schermo ho visto il cuore andare a 200 e la sua faccia ora è più pallida del lenzuolo.

Nonostante l'intervento dei dottori non si calma, il letto si è completamente disfatto sotto di lei, e il suo volto ora ha assunto un'espressione triste... Anche se non so come diavolo sia possibile.

Ho paura, ho il cuore a mille e non so cosa fare per aiutare, l'unica cosa che mi resta da fare è guardarla, guardarla disperatamente, pregando che non le succeda nulla.

Sento che dentro di me sto cadendo a pezzi, compreso il mio cuore che dopo queste scene è devastato.

Mi giro da una parte all'altra cercando non so chi, qualcuno che mi aiuti, ma nulla.

-You Saved Me-One direction, Harry Styles Where stories live. Discover now