𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐚𝐜𝐢𝐧𝐪𝐮𝐞𝐬𝐢𝐦𝐨 || 𝐧𝐨 𝐌𝐚𝐲𝐛𝐞𝐥𝐥𝐢𝐧𝐞

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<<Va bene zia, allora vado a salutare gli altri e poi parliamo meglio>> finalmente hai finito di parlare, mi stacco dalla parete e le vado incontro  <<Parfait... ci vediamo dopo cara>> dice salutandola mentre  Ariana entra nell'altra stanza.

<<Mon Dieu, tua sorella è proprio insopportabile>> dice mentre caminiamo verso il bar di questo piano <<Oh si, e non l'hai vista quando mi ha minacciato di uccidermi perché le ho "rovinato la vita">> si porta la mano alla bocca 

<<È proprio messa male, poverina>> annuisco.

<<Sua madre Mon Dieu, messe male... lei poi proprio brutta brutta, come cavolo ha fatto Ian a tradire ton mére per quella donna? Non lo capiremo mai>> fa una faccia schifata.

<<Io non l'ho mai vista comunque, non si è mai voluta far vedere dalla nostra famiglia.... un bicchierino di Brandy grazie>> chiede ed io faccio cenno di no, mentre ci sediamo nelle sedie del balcone 

<<Davvero non l'hai mai vista? Non ti sei persa nulla fidati>> le dico e lei sorride alla barista che le porge un bel bicchierino <<Guarda cara Aria, ho sempre detto che tu e Elizabeth siete le mie preferite perché voi due avete più stile e più personalitè, quella Ariana. Cioè lei  si capisce che è una ragazza vuota che si arrampica nelle opportunità, ha scoperto di avere una zia stilista ? Vuol fare la modella, si offre per fare da segretaria al padre, ha capito che il padre e la madre lavorano in un ospedale? Vuol far il medico!>> aspetta cosa?

<<No aspetta, vuole fare medicina?>> annuisce -:Ha già fatto la domanda per l'universitè, ora stava studiando economia aziendale se non sbaglio ma ha rinunciato per fare medicina>> dice per poi bere, devo farla fuori quella fallita, mi metto a ridere per non piangere 

<<È uno scherzo vero? Ariana Carter dottoressa? E in base a quali aspirazioni scusami? Rivalità con me?>>

<<Hai ragione, neanche io ripongo tante speranze in lei. Di tè mi fido di più, tu hai capito cos'ha Christian quando neanche tuo padre sapeva>> annuisco e le sorrido.

<<Prima la famiglia, ma Ariana non fa parte de la nostra Famille >> dico ed annuisce alzando il bicchiere <<On pourrait la tuer. Ce n'est pas une mauvaise idée, nous le faisons passer pour un ...>> sorrido a questa sua affermazione 

<<Nous en reparlerons plus tard, tante bien-aimée>>  dico alzandomi e dandole un bacio sulla testa <<Splendi sempre>> le dico mentre esco dal bar Vip. 



<<Aria finalmente ti trovo. Vieni con me in ufficio ora>> oh oh... mi mancava solo il "vieni in ufficio ora", lo seguo e facciamo le scale di servizio <<Perché non prendiamo l'ascensore?>>

 <<Voglio camminare un po', e poi perché è sempre pieno>> okay tenebroso. Fare tutti questi piani in scale però è un martirio.

<<Aria non hai pensato di fare un po' di palestra? Ok sei magra ma non hai neanche un po' di muscoli e ti sei stancata nel fare qualche piano comunque siediti pure>> mi siedo nella solita poltrona, non mi servi tu Ian per farmi capire che ho bisogno di fare sport 

<<Due cose, primo sono davvero sorpreso che hai impiegato meno di mezz'ora per capire che cosa avesse Christian, ah ci tengo a sottolineare che era una prova per te, perché io avevo già capito che avesse la stomatite e ti stavo solo aspettando>> ah, e me lo dici così? 

<<Seconda cosa... avremmo altri tre membri della famiglia che lavoreranno qua, Christian e Nathan e per concludere in bellezza anche tua sorella Ariana che si è inscritta a medicina e inizierà a studiarla. Tra 4 anni lavorerà qua con noi, la faccio iniziare prima così le insegniamo noi>> ma non mi dire, sbaglio o con me non ti sei mobilitato così tanto? Eh già ma Ariana è la principessa!

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