Se ti chiamassi mamma ci rimarresti male? Penso sia un po' la frase simbolo di questo capitolo, spero vi piaccia! Domani aggiorno ancora!
VIKY'S POV:
Trovai Nicole, Chiara ed Itzi, salite in macchina l'ultima disse 'Gli hai detto di sabato?' 'Yes' 'Ottimo allora vi aspettiamo a casa nostra, vi verrà a prendere a scuola Alvaro quel giorno, così io preparo' 'Va bene' dissi e lasciate giù le mie amiche:
'Quindi com'è andata?'
'Benissimo anzi stupendo'
'Bene e qualche ragazzo ti ha passato il numero?'
'Scema'
'Ehi con le parole' disse ridendo allora
'Mi sono scordata di dirti stamattina che questa settimana ci sarò sempre io a prenderti mentre dalla prossima sempre Alvaro perché finisce il film e quindi è liberissimo. Io arriverò a casa alle 4, ma Viky è davvero dolce, non preoccuparti'
'Sono curiosa ah e prima che mi dimentichi, la prof di filosofia vuole conoscervi per fare il punto della situazione, una cosa del genere quindi chiede se sabato potete andare'
'Certo ma vuoi me o papà?'
'è indifferente, va bene anche te'
'Ottimo'
'Se ti chiamassi mamma ci rimarresti male o a disagio?'
'No perché? mi fa piacere anzi'
'Proverò ad introdurlo nel mio lessico allora'
'Va bene'
Arrivammo a casa, mangiammo insieme tra una risata e l'altra, poi arrivò Alvaro e l'amore, le risate raddoppiarono. Feci i compiti e poi cenammo insieme, quella notte come sempre feci un incubo, mi risvegliai con Itzi lì vicino a me e Alvaro sulla porta a guardarmi. La mattina solita routine in macchina con Itzi, arrivate a scuola entro con Nicole e Chiara, avevo una sorpresa per la seconda ma gliela diedi solo alla fine:
'Nic ho una cosa per te'
'Cosa?'
'Questa te la manda Alvaro, promette che se volete potete farvi una foto sabato e ti chiede se puoi oscurare la dedica nel caso tu la pubblichi'
'Aiuto che cosa ha scritto?'
'Leggi'
<<A Nicole la persona una delle persone più importanti per mia figlia. Grazie di esserci stata>> e l'autografo. Nicole era al settimo cielo, era talmente eccitata che salite in macchina Itzi chiese: 'Le hai dato la sorpresa vero?' 'Si' ridemmo e andammo a casa; così per tutta la settimana fino a sabato. Dopo essere arrivata a scuola e aver seguito le lezioni uscimmo insieme alla ricerca della macchina di Alvaro, non fu difficile trovarla visto che tutti la fissavano. Salimmo e partimmo
'Com'è andata oggi ragazze?'
'Bene' rispondemmo tutte
'Pronte per la festa?'
'Sì, adesso giro giù a destra' dissi le indicazioni per arrivare alla scuola del mio migliore amico. Quando arrivammo scesi e lo condussi alla macchina, salito chiese:
'Lei deve essere il padre di Viky, un piacere per me'
'Anche per me, e ovviamente per la mia compagna che conoscerai a breve'
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Nostra figlia | AU ALVITZ
Fanfiction<<Come ogni mattina mi diressi alla caffetteria sotto casa mia, per il solito caffè macchiato e brioches vuota, quindi scesi le scale, aprì il portone, e girai a sinistra in direzione dell'ingresso, ma mi imbattei in un uomo, sulla trentina co...