Capitolo 41.

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ITZIAR'S POV:

Quindi portati dai nonni tutti e tre ci avviamo verso lo studio dove avrei registrato:

'Sei in ansia?' Chiese appena arrivati mentre si allacciava la cintura 

'Abbastanza' 

'Non devi, stai tranquilla, ti adoreranno tutti anche Alba' 

Entrati fu proprio lei la prima persona che incontrammo, Alvaro ci presentò e ci fermammo a parlare insieme: la scoprì essere una persona bella, simpatica e soprattutto rispettosa. Poi incontrammo altri attori suoi amici, mi fece sedere dietro le telecamere in un punto strategico da dove potevo vedere tutto. Poi le prove cominciarono ma Jesus, il regista, non era convinto 'Non c'è nulla qua, deve trasmettere sentimenti, paura, amore e desiderio. Dai riproviamo' Alba e Alvaro riprovarono la scena non so quante volte e alla fine il regista era esausto: 

'Qualcuno ha qualche idea su come fare?' chiese sia al cast sia ai tecnici 

'Io in realtà sì' rispose dopo poco Alba 

'E allora perché non la fai cavolo' 

'Perché non sono la persona più adatta per questo ruolo, ma so chi potrebbe esserlo' Tutti gli occhi erano puntati su di lei e anche io ero curiosa di saperlo 

'E allora perché non ha fatto i provini?' 

'Perché non è un'attrice e l'ho conosciuta solo oggi' Le mani mi si fermarono, non parlava di me vero? Ma sì che stupida, chi meglio di sua moglie può lasciar trasparire amore e desiderio se non la persona stessa che lo prova? 

'Chi di grazia? ma fà che sia una buona idea se no sei fuori' 

'Ok allora è Itziar - Alvaro mi guardò subito e con lui altri venti paia di occhi - Chi meglio di sua moglie può esserlo anche nella finzione?' Jesus era confuso 

'Itziar puoi venire qui?' mi chiese, io lo raggiunsi 

'Hai mai recitato?' 

'Da piccola e adolescente ma in un film mai' 

'Benissimo imparerai perché sei diventata la nostra nuova co-protagonista' 

'Ma senza provini nè nulla?' 

'Basta avervi visto in corridoio prima, involontariamente, per sapere come vi guardate e trattate: mi serve qualcuno di cui Alvaro si fidi ciecamente. Quella sei tu quindi al limite tuo marito ti spiegherà tutti i trucchetti del mestiere vero?' 

'Assolutamente' rispose lui con un sorriso sciocco sulle labbra 

'Bene, Alba tu sarai Nairobi, l'attrice ha mollato ieri e tu eri la seconda scelta quindi è tuo. Visto che oggi non possiamo fare nulla ci vediamo tutti domani puntuali alle 9' E ci congedò. Io presi per mano Alvaro e insieme ci dirigemmo alla macchina. Entrati disse 

'Non me l'aspettavo' 

'Sei dispiaciuto?'

'No anzi lavorare con te mi rende felice e molto meno ansioso, solo non pensavo scegliesse mia moglie, ovvio è la scelta più ovvia ma' 

'Ho capito ma proviamoci no? comunque io un lavoro non l'ho più quindi' 

'Già, non vedo l'ora di dirlo ai piccoli' 

'Saranno così felici' 

E dicendo questo arrivammo a casa dei nonni materni e ci fermammo a pranzo, chiacchierando e alla fine dissi: 'Mamma, papà, tesori miei - tutti mi guardavano - da oggi io e Alvaro lavoreremo insieme a una serie TV, mi hanno presa per fingere di essere la donna della sua vita, molto facile visto che lo sono e nulla un brindisi' Tutti applaudirono per l'annuncio 

'Mamma allora sarai anche tu in TV?' 'Si Noel' 'Wow' rispose il gemello. Concluso il dolce, come promesso, andammo al parco. I gemelli per mano e Isabel nel passeggino arrivammo alla carrucola e Alvaro si sedette per poi prendere Nicolas in braccio e partire, erano così felici. Intanto la mia bambina mi chiamava e indicava l'altalena, così decisi di portarla. La misi dentro iniziai a spingerla piano. Passammo tutto il pomeriggio lì come una famiglia qualunque: è stato uno dei giorni migliori della mia vita, non avevo mai visto i miei figli così stanchi e felici.

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Lo so che è più corto ma prometto che domani aggiorno, spero vi sia piaciuto comunque! <3

Nostra figlia | AU ALVITZWhere stories live. Discover now