Capitolo 45.

117 5 6
                                    

 ITZIAR'S POV:


La settimana passò in fretta e venerdì pomeriggio andammo io e Alvaro al convento, per prendere Mathias. Scendemmo 'Ciao' dissi io con Alvaro, che mi teneva la mano 'Ciao' rispose lui abbozzando un sorriso. Passammo qualche ora a giocare lì e poi prese tutte le sue cose, ci sedemmo in macchina e partimmo

'Cosa vuoi mangiare stasera?' 

'Posso scegliere?' chiese colpito 

'Certo' 

'Eh allora bistecche e patatine'

'è anche il piatto preferito dei gemelli, ottimo' 

'Mm'

'Quindi che ci dici? Che ci racconti?' 

'Cosa volete sapere?' 

'Qualsiasi cosa tu ti senta di condividere'

'Che ora sono felice penso, non lo so, non lo sono mai stato. Penso sia un senso di gratitudine ma nulla di più' 

'Bene non succede nulla' Arrivammo in garage, scendemmo e salite le scale arrivammo nel soggiorno, dove Najwa e Pedro stavano intrattenendo i nostri tre figli 

'Ciao' salutai io appena entrata 

'E tu devi essere Mathias, piacere' 

'Piacere' disse sorridendo verso i nostri migliori amici 

'Chi sei?' chiese subito 

'La migliore amica di Itzi e Alvaro' 

'Wow, anche gli adulti hanno degli amici?' 

(N)'Certo ed è bellissimo' 

(A)'Oggi si fermano a mangiare con noi' 

(I)'Già, Mathias ha scelto bistecca e patatine, direi che siamo tutti d'accordo' 

'Si' 

'Vieni - gli dissi - ti faccio vedere la tua cameretta e ti spiego come funziona' 

'Ok' E così attraversando il corridoio lo condussi nella stanza che gli avevamo riservato 

'Abbiamo pensato che preferissi stare solo, come penso eri abituato' 

'Sì' 

'Se non ti piace il colore delle pareti possiamo rifarlo' 

'Ok' 

'Ti lascio mettere a posto le tue cose, se hai bisogno chiama o vieni di là, va bene?' Annui convinto

Tornata in soggiorno iniziai a cucinare con Alvaro, lui la carne e io il contorno. Dopo qualche minuto il piccolo ritornò e venne verso di me 

'Hai sistemato tutto?' 

'Sì' 

'Bene, noi stiamo preparando, puoi sederti e aspettare oppure andare a giocare con Noel e Nic'

'Vado' disse prima di voltare le spalle 

'Sarà difficile, ci vede ostile' sussurrò serio Alvaro 

'Lo so' 

'Ho paura per i piccoli' 

'Non lo farebbe mai, la suora ha detto che una famiglia è ciò che voleva, non butterebbe tutto via' 

Nostra figlia | AU ALVITZWhere stories live. Discover now