Capitolo 49.

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ALVARO'S POV:

Mathias era estremamente silenzioso in macchina:

'Davvero non posso giocarci?' chiese a metà 

'Certo che no tesoro mio, puoi giocare con quello che vuoi, non ascoltare quello che hai detto'

'Ma mi rende meno maschio?' 

'No tesoro - risposi io - semplicemente ti rende unico e noi ti amiamo per questo' La questione sembrava chiusa e una volta tornati alla fattoria nemmeno il tempo di scendere dalla macchina che lui era già dalla nonna a mostrargli la sua nuova Barbie.

Per fortuna mia suocera era di vedute ampie e non fece commenti, appoggiando la nostra scelta, come sempre. Finimmo per passare lì tutto il pomeriggio e ritornammo a casa solo alle 9. I bambini erano esausti, così si addormentarono tutti subito concedendoci un po' di relax e coccole. Che servirono per affrontare il giorno dopo che fu una doccia fredda: alle 9 di mattina ci alzammo, vedendo i tre ometti già alla porta ad aspettarci. Appena messo piede sul pavimento squillò il telefono, fui io a rispondere ed era Viky: 

'Ciao tesoro' 

'Ciao papà. - pausa di silenzio - Emm tutto bene?' 

'Sì certo perché me lo chiedi?' 

'Non hai visto le prime pagine di tutti i giornali di gossip?' 

'No avrei dovuto?' mi ero appena alzato e non capivo bene 

'Allora t'illumino io: <<Alvaro Morte in un negozio: i bambini giocano con quello che vogliono>> Mi spieghi?'

'Ieri io e mamma siamo andati con Mathias al centro commerciale e nel negozio di giocattoli ci ha chiesto se potesse avere una bambola per giocare con Isabel. Noi gliel'abbiamo presa. Una signora ha iniziato a dire che non era da maschi, io ho risposto a tono non pensando che qualcuno stesse facendo delle foto' 

'Già il web sta impazzendo, chi non capisce, chi è contro, chi è pro... Ti conviene intervenire' 

'Lo so, lo farò, grazie amore' 

'A te papà' 

'Merda' mormorai una volta messo giù, ci mancava anche questa. Durante colazione spiegai la questione ad Itzi, i bambini stavano giocando e non ascoltavano, non sapevamo cosa fare fin quando: 'Pubblica il video che Naj ha fatto la prima sera che era qui e quello che ho fatto io ieri e scriviamo qualcosa' 'Ok' dissi convinto e aprì il mio profilo caricando  le foto dei paparazzi e i due video e scrissi: 

<<Nelle prime due foto sono io con la mia famiglia paparazzati in un negozio di giocattoli mentre compravamo dei giochi a nostro figlio. Tutto è iniziato con una signora che lo ha accusato del fatto che essendo maschio non potesse giocare con una Barbie insieme a sua sorella che era meno masculino. Lo ha detto a un bambino di 5 anni. Lui è scoppiato a piangere e quindi io in modo civile ho provato a spiegarle che ormai non erano importanti i colori, che sei un bambino era felice con una Barbie o con un camion non cambiava nulla. Ho alzato la voce perché reputo questo argomento stupido. Mi è stato anche detto che sto crescendo un figlio gay, non ho parole. Vi prego di scorrere ancora e vedere i due video: il primo è stato fatto da una nostra amica a una festa, si vede nostro figlio e Isabel insieme, tranquilli a giocare con le bambole. Mentre il secondo è stato fatto da Itzi ieri, dopo l'acquisto è corso dalla nonna a mostrargliela. Avete visto quanto è felice e sereno? chi sono io per rovinare questo o decidere con cosa deve giocare o meno? Nessuno quindi davvero smettiamo con polemiche del genere sterili>> 

Conclusa in pochi minuti comparvero commenti a supporto e contro, con idee diverse poi 

'5 anni? Noel e Nic ne hanno tre' 'Avrà sbagliato l'età' 'Non citi mai il nome del piccolo, perché?' 'Ma quale dei gemelli?' e molte altre del genere. Non volevo parlare di Mathias, non subito, ma purtroppo però volevo anche far smettere di parlare di me in senso negativo, pensai di svelare la sorpresa così si può dire.

'Itzi amore' 

'Dimmi' 

'Iniziano a chiedermi perché 5 anni, quale dei gemelli, io non pensavo che uscisse così in fretta la questione e non so che cosa fare' 

'Ti vergogni di lui?' 

'No, certo che no' 

'E allora?'

'è che non so come dirlo' 

'Chiamiamo Viky che ha sempre idee stupende' 

'Già' E così la chiamammo 

'Facile - ci disse dopo che avevamo esposto il problema - Facciamo una foto di famiglia e sganci le due bombe insieme: la gravidanza e il piccolo

'Ma i gemelli e Mat non lo sanno ancora' 

'Non lo devono sapere, quando guardano l'obiettivo metti le foto delle ecografie e poi le togli subito' 

'Possiamo farcela' dissi guardando mia moglie 

'Sto arrivando' e riattaccò. 

In pochi minuti varcò la porta e venne verso di noi abbracciandoci. I suoi fratelli le fecero festa, gioiendo per l'arrivo suo e di Jose. Mathias se ne stava un po' in disparte a giocare con Isabel, finiti i saluti fu proprio nostra figlia maggiore ad andare da lui 

'Ciao io sono Viky, tua sorella' 

'Mathias' abbozzò un sorriso 

'Bene ti va di venire con noi sul divano che volevamo discutere di una cosa' annui ed indicò Isabel.

Viky la prese in braccio e dando la mano al fratello si unì a noi. 


ITZIAR'S POV:

Seduti tutti sul divano annunciai: 'Oggi volevamo fare una foto tutti insieme per catturare la gioia di questi giorni, vi va?' 'Sì' risposero tutti in coro 'Ottimo, Josè e qua per aiutarci, vero?' 'Assolutamente' 'Come la facciamo?' chiese timido Mathias 'Vorremmo che tutti vi sdraiaste davanti al divano, allora partiamo da Viky, che si mette qua - indicò un punto - Mathias sta accanto a sua sorella - lui si sedette senza dire nulla - sdraiatevi per favore, poi i gemelli a lato ancora, perfetto. Ora vediamo di mettere Isabel' La prese in braccio con estrema cura e la mise accanto a Nicholas, per fortuna decise di collaborare 'Ok, guardate tutti verso papà' disse Jose, ancora risistemando la piccola. Tutti lo fecero mentre Alvaro mi fece segno di mettere anche le ecografie, lo feci e lui scattò varie volte. José ci guardo soddisfatto 'Ottimo, potete alzarvi' e così fecero tutti 'Rimanete a pranzo' proposi quindi 'Ok' Rimasero entrambi. Così passò la giornata e alle 5 quando finalmente trovammo un momento io e mio marito postammo, non lo facevamo spesso però ci piaceva che i nostri followers fossero partecipi della nostra vita 

<<Surprise, come molti avevano già capito il figlio di cui si parla nel post precedente non è né Nicholas né Noel. Ma andiamo con ordine. Molto spesso ci viene chiesto di parlare della nostra famiglia, se veramente abbiamo così tanti figli, come si chiamano, l'età. Allora la più grande è Viky, 24 anni ad ottobre, figlia biologica di entrambi (domanda richiestissima), con lei siamo nati noi come genitori, abbiamo capito che si potesse provare un amore smisurato per qualcuno, al punto di volerle dare la vita. Poi in ordine di età c'è Mathias, tra poco 6 anni, la new entry della nostra famiglia. è un bambino un po' chiuso, che fino a poche settimane fa non aveva nemmeno una mamma e un papà, era ed è un compagno di classe di Noel. Appena lo abbia scoperto l'abbiamo preso in affido e nonostante le difficoltà iniziali ora siamo più felici che mai. I gemelli, tra poco 4 anni, sono complementari: Noel è vivacissimo ma un poco introverso mentre Nicholas è più calmo ed estroverso. Per ultima, ancora per poco, fate swipe, Isabel la più dolce e calma di casa. Altra sorpresa è che tra poco ci allargheremo ancora: Itzi aspetta un altro bambino e io non potrei essere più felice (macchina da cambiare a parte ahaha), arriverà verso giugno portando a completamento la nostra famiglia>> 

I commenti iniziarono a fioccare, chi dandoci dei pazzi e altri difendendoci 'Perché sono un genitore può capire'

Nostra figlia | AU ALVITZWhere stories live. Discover now