Jeon's 7 |taekook|

41. stai dalla mia parte

-"sei sempre così fantastico"- ansimò Namjoon a fiato corto baciando poi teneramente Jimin sulla bocca.

Le sue mani erano appoggiate salde sui fianchi del biondo, fianchi che avevano appena smesso di muoversi dal basso verso l’altro sopra l’erezione, fino a poco tempo prima, pulsante del maggiore.

-"anche tu non scherzi"- parlò il minore cercando di riprendere il più possibile fiato, ancora stanco poi appoggiò la fronte sudata sulla spalla larga del ragazzo con i capelli viola.

-"mi sei mancato"- sussurrò il maggiore all'orecchio dell’altro -"scusa se sono andato via"-

-"Nam"- lo chiamò il biondo a bassa voce -"basta scusarsi"- disse tornando a guardarlo negli occhi -"ora siamo di nuovo insieme ed è questo che conta"- concluse prendendo le guance del maggiore tra le sue mani.

-"vogliamo rimanere così?"- domandò ridacchiando Namjoon ricordando all’altro la posizione peccaminosa nella quale si trovavano.

-"almeno un altro po’"- rispose cantilenante il minore -"mi piace averti dentro di me"- sorrise malizioso e le guance del maggiore si colorarono di un rosso accesso.

-"dai non dire queste cose"- chiuse gli occhi Namjoon imbarazzato.

-"dovremmo parlare Nam"- parlò poco dopo Jimin tornando serio -"posso farti alcune domande?"- domandò abbassando le mani dal volto del maggiore.

-"che tipo di domande?"- domandò a sua volta Namjoon.

-"sai bene quali domande"- e il maggiore annuì -"dov’è l’orologio?"- arrivò subito al punto il più piccolo.

-"non lo so"- abbassò gli occhi il viola.

-"eddai Nam, Taehyung non parla"- sbuffò il minore.

-"chiedimi qualsiasi altra cosa ma non questa"-

-"come ha fatto Taehyung a sapere del nostro piano?"- domandò allora Jimin.

-"non lo so"- rispose il maggiore -"mi ha solo detto chi eravate tu e Jungkook e di quello che stavate per fare"-

-"come faceva a conoscere me e Jungkook?"- chiese ancora.

-"non lo so"- rispose nuovamente.

-"ma non sai nulla Nam, così non sei d'aiuto"- sbuffò il minore agitandosi e, per sbaglio, si mosse.

Lo spostamento fece ricordare al biondo che Namjoon ancora si trovava dentro di lui ed aveva provocato in entrambi un ansimo di puro piacere, che era uscito dalle loro labbra nello stesso istante.

-"non muoverti"- disse serio Jimin mordendosi il labbro -"stiamo parlando di cose serie, non voglio distrarmi"- continuò cercando di contenersi.

-"allora non sarebbe meglio rivestirsi?"- domandò Namjoon osservando i pantaloni e i boxer di entrambi che giacevano abbandonati sul pavimento.

-"stai per caso cercando di cambiare discorso?"- chiese il minore guardando l’altro ragazzo il modo sospettoso.

-"assolutamente no"- disse subito il viola -"solo che ogni volta che mi muovo tu ansimi, faccio fatica a concentrarmi"- spiegò.

-"allora non muoverti- sbuffò Jimin -"rimaniamo in questa posizione così appena finiamo di parlare ci divertiamo un altro po’"- disse sussurrando l’ultima parte della frase.

-"sei tremendo"- sorrise Namjoon -"cosa vuoi sapere ancora?"- gli chiese.

-"quando abbiamo incontrato Taehyung quella volta al bar, avevate già escogitato il piano?"-

-"no"- rispose questa volta volta deciso -"mi ha spiegato tutto solo qualche giorno prima della sfilata"-

-"ti ha mai detto come mai faceva a conoscermi?"- chiese ancora.