Jeon's 7 |taekook|

01. traditori

-"forse non hai capito"- disse Jimin avvicinandosi all'amico appoggiando una mano sulla sua spalla -"se ne sono andati"- 

-"e richiamiamoli"- disse Jungkook con fare ovvio.

-"non vogliono più fare questo lavoro Jungkook"- spiegò -"hanno preso un'altra strada"- 

La bocca di Jungkook si spalancò -"e perché?"- 

-"siamo stati mesi interi a cercare di tirarti fuori dalla tua cella e dopo un po' abbiamo rinunciato"- spiegò ancora Jimin -"hanno cambiato lavoro"- 

-"tutti quanti?"- chiese Jungkook con il broncio.

E Jimin semplicemente annuì triste.

-"anche Minju?"- chiese ancora Jungkook sperando in un qualche altro tipo di risposta.

-"fa il pasticcere ora"- rispose Jimin sorridendo provocando un'espressione di disgusto sul volto di Jungkook. 

-"debole"- disse acido il corvino -"e Yugyeom?"- 

-"si è fatto una famiglia"- 

-"ma cosa dici?"- urlò sconvolto Jungkook -"Vernon?"- 

-"è diventato un poliziotto"- 

Questo fu il colpo di grazia per Jungkook che si portò una mano all'altezza del petto come se gli avessero appena sparato.

-"traditore"- disse piano -"sono tutti dei traditori"- parlò di nuovo alzando la voce.

-"dai Jungkook non puoi non comprenderli"- disse poco dopo Jimin -"sei stato via tre anni, cosa dovevamo fare, aspettarti all'infinito?"- 

-"certo che sì, sono il vostro capo"- rispose con fare ovvio Jungkook.

Sconvolto da quella rivelazione, Jungkook si accasciò sopra al divano che si trovava nella sala, si coprì poi la faccia con le mani cercando di pensare ad una soluzione. Non potevano compiere la rapina che aveva in mente solo in due.

-"e tu Jimin?"- richiamò la sua attenzione il corvino -"che cosa hai fatto in questi anni?"- domandò. 

-"quello che facevamo da ragazzini"- disse semplicemente -"per un po' ho venduto erba scadente spacciandola per erba di qualità, poi però mi hanno beccato e mi hanno rotto il naso"- disse indicando il naso ora un po' storto -"negli ultimi tempi faccio soldi annacquando vodka nello scantinato di un pub"- 

-"ma non ti vergogni"- parlò Jungkook nauseato -"eravamo i migliori, tutti ci temevano a Busan e ora metti dell'acqua nella vodka per far soldi"- 

-"non c'è più il lavoro di prima"- sbuffò Jimin -"mi sono dovuto arrangiare"-  

-"e se ti dicessi che ho ideato una rapina con i fiocchi?"- 

-"sono tutto orecchi"- sorrise Jimin.

…

-"ma tu sei fuori di testa"- sbraitò il maggiore -"non ti sono bastati tre anni, vuoi tornare dentro"- 

-"è un piano pensato nei minimi dettagli"- sorrise Jungkook -"non possiamo sbagliare"- 

-"per compiere una pazzia del genere avremmo bisogno di venti uomini, dove li peschiamo?"- domandò Jimin.

-"è qui che ti sbagli"- sorrise ancora di più il corvino -"bastano solo cinque persone"- 

-"dimmi, sei stato così bene in carcere che vuoi tornarci?"- 

-"ti fidi di me?"- chiese Jungkook facendo gli occhioni grandi.

-"no Jungkook, questo è letteralmente un suicidio"-