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1975, dicembre.



Quello che per Lindy Mason era iniziato come un giorno qualunque, da trascorrere finalmente in compagnia del marito che era appena rientrato dall'ultimo tour, assunse improvvisamente una piega del tutto inaspettata in seguito al ritrovamento casuale di un oggetto piccolissimo ed a prima vista insignificante.

Nick era un tipo piuttosto sbadato e Lindy aveva preso l'abitudine a controllare accuratamente tutte le tasche delle sue giacche e dei suoi pantaloni prima di mettere i panni sporchi in lavatrice (in passato avevano già rotto una lavatrice in quel modo, ed anche se i soldi non erano un problema, nessuno dei due era così ansioso di cambiare per la terza volta consecutiva lo stesso elettrodomestico); s'imbatteva spesso in carte di caramelle, carte di gomme da masticare, fazzoletti o confezioni vuote ed accartocciate di sigarette, ma quel giorno non trovò altro che un piccolo foglio bianco piegato a metà.

Poteva essere un appunto senza alcuna importanza, lo scontrino di un negozio, di un locale o di un albergo, qualcosa da gettare direttamente nel cestino della spazzatura; sicuramente era un foglietto del tutto privo di valore od importanza, ma Lindy, spinta dalla curiosità, anziché sbarazzarsene subito, lo aprì per vedere di che cosa si trattava: quando lesse le poche parole che vi erano scritte, i suoi occhi scuri si spalancarono e subito dopo aprì la bocca per richiamare ad alta voce il marito, che stava giocando in salotto con Chloe e Holly.

Nick si allontanò dalle bambine e raggiunse la moglie nella piccola lavanderia che avevano al pianoterra, sicuro che avesse visto un orribile ragno di cui doveva liberarsene; quando si affacciò dentro la stanza, non vide altro che la giovane con in mano una delle sue giacche ed un biglietto.

Dalla sua espressione, capì immediatamente di essere in mezzo a grossi guai.

"Cos'è questo?" domandò Lindy, alzando il biglietto incriminato "spiegami subito cosa diavolo è questo!"

"Hai ragione, scusami, lo so che ho l'orribile abitudine di non controllare le tasche dei vestiti prima di gettarli nel cesto dei panni sporchi, ma ti assicuro che in questo caso..."

"Risparmiami le tue cazzate perché ti aiuteranno ben poco ad uscire nella situazione di merda in cui sei già fino al collo. Leggi. Leggi cosa c'è scritto e poi vediamo se il problema sono ancora le tasche che non hai controllato in modo così accurato!" la giovane, che faceva sempre più fatica a contenersi, allungò il piccolo pezzo di carta al marito e lui lo prese in mano con un'espressione perplessa; cambiò completamente umore non appena lesse a sua volta il messaggio che vi era scritto e si ricordò all'istante a quale sera, trascorsa lontano da casa, era collegato "allora? Non dici niente? Non startene lì in silenzio, neppure questo ti è d'aiuto! Che spiegazioni mi vuoi dare a riguardo?".

Mason piegò il foglietto e lo posò sopra la lavatrice, per prendere tempo in qualche modo e pensare ad una bugia convincente; gliene venne in mente solo una, ma non era così certo che avrebbe funzionato con Lindy.

"È uno scherzo".

Lindy inarcò il sopracciglio destro ed incrociò le braccia sotto il seno.

"Uno scherzo?"

"Sì, è tutto uno scherzo di Rog... Sai... Sai lui com'è fatto e come si diverte a fare queste cose! Sono certo che è stato lui a scrivere quel biglietto ed a infilarmelo nella tasca della giacca senza che me ne rendessi conto" Nick scrollò le spalle e provò a sorridere nel modo più naturale possibile; la sua dolce metà, però, non ricambiò il sorriso e lo superò in fretta, uscendo dalla lavanderia "Lindy? Lindy, dove stai andando? Che cosa vuoi fare?"

Remember A Day; Pink Floyd (✓)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora