21 - In punta di piedi

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... Impronte! Passeggi e ti ritrovi immerso in una moltitudine di passi, non dai peso al tuo percorso, alle tue mete e ai tuoi itinerari, prosegui senza mai girarti indietro non dando un senso compiuto alla logica delle tue impronte. Quando decidi di farlo, non potrai più vederle e non ricorderai il punto esatto da dove sei partito, dimenticandoti che avvolte certe impronte si sono stampate, o meglio sì sono nascoste tra i mille colori di ogni anima che pur non sapendo hai avuto la fortuna di incontrare sul tuo percorso vita.
Non dai un peso a ciò che sei stato, non dai valore a ciò che ti sei preoccupato di lasciare dietro di te...  Decidi di voltarti, vorresti rimediare, vorresti seguire quelle impronte per poi stamparne delle nuove... Ma ciò che si è stampato nella tua vita non puoi più cancellarlo. Inizi a riflettere, in te riaffiorano i ricordi e in punta di piedi ti vengono in mente di tutte quelle impronte che hai lasciato seguendo i passi della tua essenza.
All'improvviso trovi una panchina, decidi di interrompere il tuo percorso quasi come se non vorresti più lasciare impronte, ma solo ricordi. Pur accettando la sosta ma senza capirla, dai uno sguardo a quei passi che non erano vere e proprie impronte, ma erano leggere carezza che sí espandevano in ogni piccolo granello di sabbia. Ad un tratto inizi a dare un peso ad ogni stella che passa sul tuo capo, convincendoti che nel loro riflesso sì possa rispecchiare quel qualcosa che ti sei preoccupato di divulgare con cura. Attimi di sconforto avverte la tua essenza, lei che vorrebbe continuare quel viaggio senza mai voltarsi indietro, facendosi forza solo sui mille colori che hanno saputo dipingere la vostra armonia. Seduto su quella panchina dai uno sguardo alle tue scarpe... Ne hai cambiate parecchie! Ogni pensiero inizia a portarti in un negozio diverso... adoravi comprare calzature diverse, donavi un significato a tutto ciò che sí vendesse sul tuo percorso... Scarpe di euforia ti sei preoccupato di comprare là dove si vendesse armonia... In seguito non sapendo quale negozio avresti trovato sul tuo percorso, ti dovevi accontentare di riparare quelle stesse scarpe che dopo tanti passi in punta di piedi, sì erano rovinate. Dietro ogni angolo riuscivi sempre a trovare un bravo calzolaio, e tu adoravi ammirare il loro altruismo... non volevano convincerti a comprarne delle nuove, ma con cura sì preoccupavano di dare un senso al loro amato lavoro cucendo le vecchie suole, invece di sostituirle con delle nuove. Ci tenevano a non disperdere né i propri valori e nemmeno quella stessa armonia che sí era intrufolata in quel semplice paio di scarpe.
Hai continuato il tuo cammino e come al solito l'hai fatto ballando, fino a quando non sì ruppono le punte, e a quel punto là tua essenza sì è preoccupata di andare a meta, completando uno dei tanti itinerari che ti hanno portato ad essere ciò che oggi sei. Inizi a calare il capo, guardi le tue scarpe... Quasi non ci credi che quelle stesse scarpe hanno lasciato un segno indelebile in questa tua fase di vita. Continui a fissarle, ma non ad apprezzarle, in te vive il ricordo di un qualcosa di diverso, la stessa diversità che non potrà mai appartenere ai tuoi vecchi itinerari. Quelle scarpe hanno paura del suolo, hanno paura di quei granelli di sabbia che non hanno fatto altro che sposare la loro morbidezza, la stessa morbidezza che rispecchiava lo stesso altruismo di ogni persona, di ogni essenza, che sí erano preoccupati di riparare e non sostituire le suole di quel vecchio paio di scarpe. Un sospiro accarezza i tuoi pensieri, il vento decide di metterti una mano sulla spalla, per gioire e apprezzare anche quelle impronte che non sí sono stampato al suolo in punta di piedi, ma le hai stampate con rabbia e sacrifici, gli stessi, che ti hanno portato ad essere ciò che oggi sei.
8/2/2022... Un giorno come tanti che non dimenticherai mai, la colpa sarà di quel paio di scarpe, lo stesso che continui a fissare cercando in loro quel pizzico di armonia, la stessa armonia che la vita ha voluto nascondere fra quelle suole.
Nel tuo petto continua a stamparsi l'immagine di un certo mercante di desideri, come tua abitudine ti preoccupi di alzare lo sguardo al cielo, vorresti che tale mercante sí preoccupasse di tutte quelle anime che stanno cercando di finire i propri itinerari in punta di piedi, proprio come colei che è incarnata nel ventre del tuo amore, che spera nel suo intento, ovvero quello di lasciare non solo impronte ma veri e propri tuattaggi di resilenza.
Decidi di metterti una mano sul cuore cercando di lasciare un impronta nella tua di essenza, per dare un significato profondo a ciò che ha deciso di rinchiudersi fra le radici delle tue mani, sperando, che tutto ciò possa riuscire a portare frutto.
Chi lo potrà dire se non il tuo destino! Forse ti ritroverai a ballare insieme a quelle stesse radici che hanno dato forza alla tua essenza, per completare quell'itinerario nella speranza di rafforzare la vostra resilienza.

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La profonda sensibilità {in revisione} Where stories live. Discover now