Battiti che sfuggono ai tormenti notturni, gli stessi, che hanno sempre iniziato a proclamare un qualcosa di profondamente amorevole, ma ad oggi pieni di paure incomprese, scelgono di dare sfogo a un ignoto tormento. Ripetitivo e anche incisivo! È sempre lui, lo stesso tormento che tenta di distruggere un soffio incompreso, che come al solito, cercherà di proclamare la sua inopportuna presenza di sofferenza. Affanni di paura, decidono di mettere a dura prova quel pizzico di dolce armonia ormai divulgatosi in ogni piccolo respiro di pazienza. Super straordinaria è quella resilenza incompresa che giace in ogni essenza, creata lì, apposta, per limitare l'incompreso effetto della paura. Ululati di forza vorrebbero poter dar voce, in qualsiasi momento, a quella docile resilenza che preferisce essere trasparente di fronte ai soliti miraggi di fragilità. Miraggi incompresi, chiamati ombre di dolore, cercano di abbattere l'incompresa perseveranza rinchiusa nelle arterie di ogni essenza. Rinchiuso in un piccolo soffio, incarnatosi in ogni anima, quel piccolo fruscio, è chiamato per rafforzare quelle stesse arterie, producendo quei indelebili ululati di forza. Un ronzio decide di smuoversi dal petto, arterie che contengono i giusti presupposti per affrontare qualche fastidiosa ombra di paura decidono, di sprigionare il loro amato potenziale per venire in soccorso al solito portatore d'essenza, cercando di cucire un sorriso, su un viso che vorrebbe demoralizzarsi, ma quel piccolo fruscio che ha attraversato quelle minuscole arterie, sarà sempre pronto a divulgare il suo dovere. Sì tatua su quel viso un amorevole sorriso di resilenza, tutto ciò, per dare sfogo a una felicità che a volte è tanto incompresa... ma inconsapevolmente è propri lì, cucita nel ventre di ogni essenza. Guance in sú e armonia che decide di divulgarsi nel petto, tutto questo per dare atto all'ennesimo battito incompreso, frutto, di un inaspettata euforia. Il piccolo fruscio sarà sempre pronto ad attraversare ogni piccola arteria e le gocce di speranza saranno pronte a trasformarsi in rocce di salvezza... in secondi incompresi, l'aurora dell'immenso, da inizio a un trambusto d'allegria, ed ogni secondo si rivelerà un testimone indelebile di una resilenza ormai intrappolata in tutti quei piccoli granelli d'essenza. Sì divulga la forza nel petto, battiti incompresi daranno atto a un piccolo evoluzionismo emozionale, facendo scappare a gambe levate le solite ed inutili paure che tenteranno invano di distruggere quelle piccole arterie di perseveranza. Un folgore a ciel sereno attraversa con entusiasmo l'ennesima essenza, immersa nella sua preoccupazione, abituata ormai a subire un'inconscia oppressione dal solito portatore d'essenza che dovrebbe solo ed unicamente apprezzare ogni suo minimo granello d'essenza. Cigolii... Trambusti... Ronzii! Aurora di riscossa è pronta a dare atto a una serie di emozioni per preannunciare con qualche lacrima, che in ogni secondo ci sarà per sempre un nuovo inizio... Secondi di speranza insieme ai frammenti di resilenza sono pronti a sposare gli indelebili ululati di perseveranza, per gridare a un destino da vivere, abbracciando ogni caduta, salita e discesa di una vita, forse troppo tortuosa per ricoprirsi anche di qualche fastidioso frammento di ipocondria. Sì infiamma il petto! Il nemico cerca di dare sfogo al suo rancore... invano ogni tormento notturno cerca di tenere in gabbia un essenza, che ha imparato a spezzare con la propria volontà vortici di oscurità. Affanni di allegria sí affacciano sui sospiri di paura... rimbombano nel petto i soliti trambusti di resilenza, cigolii di essenza sì preoccupano di proteggere, colui, che ha deciso di posare il proprio capo sotto la pioggia, dopo aver buttato via quell'ombrello di paranoie, ormai anch'essi intrufolate nelle mille paure incomprese, ma sconfitte dagli stessi affanni di allegria che sí sono ormai divulgati in quelle amorevoli arterie di perseveranza. Il mercante dei desideri a donato un soffio di saggezza a un essenza abituata a soffrire, non rinunciando a quel legame affettivo creatosi per mezzo di un allegria, tanto sofferta, ma altrettanto desiderata. I trambusti nel petto questa volta hanno deciso di accompagnare tali parole... parole che hanno deciso di immortalarsi insieme a dei battiti incompresi, sperando di poter esternare la gioia altrettanto incompresa del solito portatore d'essenza, abituato a soffrire e non a gioire. Questa volta il mercante dei desideri ha deciso di ascoltare con premura le mille richieste d'affetto, nate, solo ed unicamente per sfuggire a una gabbia immaginaria, composta da trambusti di paura. Ad oggi, con qualche ferita di resilenza nel petto, l'allegria cerca di essere una protagonista indelebile per arrivare con armonia nei cuori delle altre mille ferite di resilenza, che aspettano, lo stesso trattamento di un mercante di desideri che ha deciso di dimostrare attraverso dei trambusti incompresi, che sí può... sì può ridere, sì può gioire, anche sé il dolore sarà per sempre incarnato in qualche granello d'essenza.
Suoni di armonia hanno deciso di divulgare dei battiti incompresi, battiti di passione che hanno saputo divulgarsi in silenzio, quasi senza un perché... ma avvolte, ciò che arriva in silenzio, può essere talmente assordante da scombussolare l'intera essenza.
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