La profonda sensibilità {in revisione}

19 - Granelli di essenza

Il cinguettio degli uccelli sorvola il mio sorriso... Inizio a non capire il loro canto, ma mentre la loro melodia sì avvicina al mio udito, la mia essenza inizia a percepire il significato della loro gioia... Forse sarà un loro segreto per divulgare la loro armonia... Mille colori arrivano nel mio petto, proprio come i diversi cinguettii che accompagnano le mie parole. Ho dovuto affrontare le mie convinzioni, non riuscivano ad accettare che ogni creatura avesse un loro modo per divulgare affetto.
Granelli di pace sorvolano il mio capo sí espande la felicità di chi niente ha, ma è ricco grazie alla propria libertà. Il loro canto mi accompagnava ogni mattina, ma ero troppo sommerso dalla mia agitazione per appropriarmi del loro affetto. C'è sempre stato qualcuno pronto a divulgare la propria armonia spesso gli sono andato contro frenando la loro euforia, e per poter percepire nel profondo dell'anima l'affetto della natura, ho dovuto perdermi in me stesso... Granelli di speranza mi vengono trasmessi grazie al cinguettio che ha emozionato la mia essenza, gioiosa dall'affetto ricevuto avrà trovato l'ennesimo modo per calamitarmi al ballo della sua euforia.
Che-biricchina-gli-sussurrerei, sarei felice di mettergli una mano sulla spalla esaltando ogni granello della sua essenza.
Insieme alle mille domande che compongono i mille granelli della mia umanità, vorrei chiederti: ''Dov'è che sí nascondono le mie emozioni quando inizia a bruciarmi nel petto''.
Ascoltando l'affetto di quel cinguettio, frenerei la mia curiosità, e la rimpiazzerei con un unica conclusione esaltando il tuo senso di protezione... In poche parole c'è chi ama tirarsi fuori dai guai e poi ci sono quelli come te che amano scottarsi pur di difendere i propri principi.
Cucirei i tasselli che dividono le mie paura dal tuo affetto, ignoto mi ritroverei in un mare di armonia... La stessa armonia che si è sempre preoccupata di difendere il principio delle mie emozioni per poi avvicinarle alla perseveranza dei tuoi sentimenti. La mia pelle non conosce marchi, sul mio corpo non ci sono tatuaggi, ma se un giorno sarei al tuo cospetto farei un disegno sul mio petto per marchiare ciò che tu hai marchiato nel mio cuore.
I tuoi granelli, quelli che formano la tua essenza saranno ben diversi dai comuni granelli di sabbia, ma gli innumerevoli luccichii visibili in un raggio di sole è stata la chiave vincente per uguagliare il tuo costrutto a un qualcosa di terreno.
Goccie di gioia sí intreccieranno nel mio cammino, ma poco importa, imparerò grazie al tuo affetto ad apprezzare anche le goccie di pianto, le stesse che si sono disperse coi pugni stretti ma ritrovate col cuore in frantumi. Questa sera sì respira un'aria diversa, non basterà il solito cigolio di qualche albero a farmi tornare a casa, cercherò di sorvolare ogni pensiero per abbracciare ciò che forse non ho abbracciato mai, l'affetto della mia essenza. Un qualcosa prima di tramontare sì è preoccupato di lasciare un pizzico della sua serenità nel mio cuore, saranno senzazioni, le solite sensazioni di chi sì aggrappa a un comune raggio di sole sperando di accarezzare il proprio senso umanistico.
Ho visto innumerevoli cristalli in quel raggio di sole, lì sto paragonando ai tuoi granelli, quelli che con mille luccichii hanno saputo dare un senso a questa comune serata.
Non sarei in grado di farti analizzare ogni granello appartenente al mio senso umanistico, ci sarebbero delle emozioni che non troverebbero mai pace in sé stesse, e non vorrei che ti scontrassi con chi sà divulgare solo malizia e paura.
Ho conservato nei miei profondi pensieri un piccolo desiderio... Ho cercato con tutto me stesso di dargli un grande valore... Ho dovuto sfidare i miei pregiudizi e gli ho rimpiazzati ricordandomi dei tuoi sorrisi, per sperare che un giorno sia all'altezza di difendere non più i miei, ma i nostri principi.
Goccie di altruismo nascono dal tuo affetto anima mia, carezze che non si sono mai posate sul mio volto... Ma sì sono preoccupate di posarsi sul mio petto. Ho dovuto darti della birichina, per arrivare a percepire fra il cinguettio di qualche uccello la tua vivacità... Germogliano colori di perseveranza tra le mie dita, parole scritte con un riflesso di sofferenza ma con un minimo di speranza, le stesse che tutte le sere mi accompagnano in questo strano viaggio... Strano, sofferente ma emozionante.
Un giorno quando avrò la forza cercherò di ricordarmi questi momenti che stanno accompagnando il mio percorso di vita, lo farò per cercare di trasmettere il mio sostegno sorvolando le mie paure, e correrò il rischio di chiedere un abbraccio quando né avrò bisogno, ricordandomi, di tutte quelle volte che tu hai abbracciato la mia sofferenza.
Goccie di autostima lascerò sú questa panchina, tornerò domani a trovarle sperando di far sorridere anche loro... Cercherò di tornare per ritrovare non più granelli di sabbia, ma granelli di essenza.