La profonda sensibilità {in revisione}

13 - Avvolto dal respiro

In questa sera così striminzita, tutto sembra quasi inreale... Il mio cammino non ha più il controllo per accarezzare il suolo, e ormai le mie povere gambe sanno solo regalarmi incontrollabili tremori!
Ciò che accompagna la mia surreale paura è il vissuto di un'angosciante preoccupazione, nata dall'ennesima presenza del mio sconforto emotivo!
Non sò dove mi trovo, queste strade sembrano così familiari, eppure, i miei passi sembrano così impauriti. Neppure le mie lacrime riescono ad accarezzare il loro incomprensibile disagio!

Amorevole perseveranza dove sei finitaaa...

Ormai è rimasto solo il mio respiro ad accarezzare la mia amara tristezza!
Il VENTO soffia sulla mia pelle e il mio respiro cerca di disperdersi nel suo amorevole abbraccio. Non avevo mai provato una sensazione del genere, eppure sento il mio respiro che sì attorciglia con il vento così da regalarmi uno spettacolo quasi surreale.
Il mio abbandonato intelletto crea i giusti presupposti per farmi assistere a un approccio spirituale, tra due potenze così diverse, ma così simili nel loro tenero costrutto. Vorrei tanto rincorrerli per poi cimentarmi anch'io in un abbraccio così profondo e allo stesso tempo così impulsivo.
... Che strano... le strade sono deserte eppure c'è chi dal nulla, sà ancora sprigionare il proprio affetto!
Le lacrime iniziano a diventare sempre più intense... CHE STUPIDO! come faccio a non capirle!
Sono le prime ad EASALTARSI!
Iniziano ad annunciare il cambiamento di una dolorasa espressione, un'esperiessione, che inizia pacificamente ad evolversi, sprigionando un sospiro di sollievo. Ciò che era un'espressione sommersa dal dolore, inizia a trasformarsi in un momento di conforto commozionale, credo che la mia fantasia mi stia regalando uno spiraglio di tenera realtà.
Quel sorriso che inizia a stamparsi sulla mia faccia, è una prova più che schiacciante, per proclamare un conforto scaturito da un surreale abbraccio disperso nella spensieratezza del vento.
Chissà dove siete finiti... Forse il loro impatto emozionale è stato talmente potente, da riuscire ad incarnarsi nella mia angoscia, dandogli magari una strigliata, così da rinchiuderla nel dimenticatoio dei miei pensieri.

Il loro affetto starà danzando per tutto il pieneta e di sicuro staranno attraversando l'anima di innumerevoli persone.
FORSE STARANNO ACCAREZZANO SOPRATTUTTO LE ANIME CHE SONO SOMMERSE DAL DOLORE E MAGARI, STANNO DANDO VITA A UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE EMOZIONALE.
Che strano... È davvero tutto troppo verosimile? Non riesco a capire, anche se il silenzio regna sovrano, in questa surreale serata, mi sembra di essere avvolto da innumerevoli respiri, ogni cosa viene avvolta dalla luce notturna eppure, anche se mi ritrovo seduto su un comune davanzale, sto percependo un calore quasi familiare. Mi ritrovo in una notte tanto infreddolita, abbondanato tra i miei pensieri, ma c'è chi come me, è profondamente immersa nel mio dolore, ma ciò non distrugge la sua perseveranza, forse è per questo che ti sei trasformata in un piumone di respiri, che dirti.. GRAZIE ANIMA MIA!
Le mie mani iniziano ad avere un forte senso di disagio, forse vorrebbero accarezzarti.
CHE STRANO... Tu riesci a sorvolare i tuoi limiti donandomi un accurato sollievo, E IO... Io non posso neanche mostrarti la mia gratitudine. Lascerò che la mia fantasia possa abbracciare di nuovo i miei pensieri, così da sprigionare innumerevoli respiri, creando un esercito di abbracci, e magari la tua consolazione sarà vedere quest'ultimi attraversare il cuore di innumerevoli persone. E se io non sono stato ingrato di accarezzarti, possano questi miei respiri attorcigliassi con il nucleo di ogni dolore, e magari tra una carezza e un'altra qualcuno potrà ormai proclamare la sua quietitudine, rinchiudendo il loro dolore in una morsa di armonia.
Non so se sarà sufficiente per ricambiare il tuo affetto, ma sò per certo che anche i TUOI SIMILI hanno bisogno di essere aiutati, e sento in me che questo possa far esaltare la tua amorevole gratitudine.
Forse è arrivata l'ora di alzarmi da questo desolato davanzale!
I miei tremolanti arti inferiori ormai sembrano aver ritrovato la loro serenità. Meglio tornare indietro, prima che la mia abbandonata stanchezza possa farmi qualche brutto scherzetto.
Nell'incamminarmi verso casa, il soffio del mio respiro si trasforma in un amorevole compagnia, e tutto inizia ad essere così piacevole che perfino quella fastidiosa malinconia sì fece avvolgere dal fruscio del vento.
Uno stormo di stelle decide di accarezzare il mio capo e anche la mia anima iniziò a sentirsi protetta. Ormai immerso nella mia armonia decisi di alzare il capo, e ammirare ciò che rifletteva la forza dell'universo, donando un sospiro di sollievo attraverso un innocuo sorriso, facendo sì, che le mie lacrime fossero assorbite dai miei occhi, cercando di conservare la luce di quelle amorevoli stelle che hanno spezzato il loro destino per donarmi un amorevole senso di protezione.
... Che sciocco, quasi senza saperlo i miei passi mi hanno riportato a casa!
Il mio intelletto era immerso nel nucleo della mia fantasia, eppure questa sera un piccolo sogno si è avverato.
... C'è stato un amorevole abbraccio carismatico tra la mia anima e il fruscio del vento, e anche se tutto ciò fosse stato frutto della mia incoerenza, io non mi preoccuperei, perché sò per certo che il fruscio del mio respiro mi ha riportato a casa. Forse è stato merito di qualche altra anima che ha saputo avvolgere i miei pensieri, per poi trasformarli in un gioioso caos emozionale!