4 - 15 years, 15 million tears

88 13 32
                                    

Tampo -  nella cultura filippina si riferisce a un comportamento in cui una persona "ritira" il suo affetto o la sua allegria da una persona che ha ferito i suoi sentimenti. È un'espressione che può essere tradotta come un senso di offesa o di astio che una persona prova quando si sente trascurata, ignorata o quando ha l'impressione che qualcuno non stia considerando i suoi sentimenti. Spesso, il "tampo" può portare a un periodo di silenzio o distanza emotiva.

When the words of a sister come back in whispers that prove she was not in fact what she seemed not a twin from your dreamsshe's a crook who was caught

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

When the words of a sister
come back in whispers
that prove she was not
in fact what she seemed
not a twin from your dreams
she's a crook who was caught

Ramona, Bernelle e Dorothea si conobbero al liceo, inevitabilmente aggiungerei dato che frequentavano le stesse classi.

Si presentò prima a Bernelle, quando in un giorno soleggiato d'autunno le chiese se avesse la dispensa di arte. Da lì iniziò un'amicizia speciale.

Bellie, così si faceva chiamare da chi la conosceva, era sempre stata una ragazza solare, affettuosa ma con pochi amici. L'arrivo di Dorothea, nella sua vita, era stata come una manna dal cielo, come il sole d'improvviso in un anno tempestoso.

Dorothea c'era quando Bellie perse la nonna e l'anno successivo Pirula, la sua cagnolina di quindici anni. C'era quando l'intero corso di matematica le andò contro perché si sparse in giro per la scuola una falsa voce su un'ipotetica relazione tra Bellie e il professore di chimica, Mr Roger.

Dorothea c'era quando Bellie vinse le olimpiadi di matematica, quando decise di iscriversi all'università di chimica organica e quando cadde nell'anoressia. Non avrebbe mai lasciato il suo fianco, neanche per i motivi più disparati: nulla l'avrebbe fatta allontanare, se non Bellie stessa.

Iniziò a capire che c'era qualcosa che non andava più nella loro amicizia più o meno alla fine del liceo, ma non l'avrebbe mai ammesso a se stessa.

Subito dopo il primo anno universitario, Dorothea guardò Bernelle allontanarsi giorno dopo giorno finché quei messaggi giornalieri non divennero settimanali, e quelli settimanali in mensili. Si sentiva esclusa dalla vita dell'amica, come se tutto ad un tratto le si fosse chiusa una porta in faccia, nonostante non si fosse neanche mai accorta della presenza di tale porta.

Bellie iniziò a fare nuove amicizie ma Dorothea ne fu sinceramente felice: pensava che meritasse l'amore degli altri e che questi dovessero capire quanto speciale fosse la sua migliore amica.

Provava invidia, alcune volte e quelle poche in cui si sentivano. Bellie le raccontava di tutte le novità nella sua vita, dei ragazzi che conosceva e di quanto fosse fiera di se stessa per essere riuscita a sconfiggere il suo disturbo alimentare. Si allenava, in quel periodo iniziò a frequentare la palestra ogni singolo giorno, e in poco tempo si trasformò in una delle ragazze più attraenti che Dorothea avesse mai incontrato. Aveva una lunga chioma bionda che le arrivava poco più all'altezza delle anche, sottili sopracciglia dello stesso colore dei capelli e il viso piccolo e pallido. Sembrava fatta di porcellana, con le labbra sottili e l'arco di cupido pronunciato, il naso piccolo, sulla punta tondeggiante, e il ventre piatto come quello delle supermodelle.

Evermore - 𝑆𝑜𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝐶𝑖𝑒𝑙𝑜 𝑑𝑖 𝐴𝑙𝑡𝑜𝑛𝑎 𝑉𝑎𝑙𝑙𝑒𝑠Where stories live. Discover now