Capitolo ventuno

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7 puntata

«Buon pomeriggio a tutti». Maria De Filippi entrò nello studio salutando i professori e dando inizio alla puntata. Il primo ad esibirsi fu Luca, che cantò un pezzo di suo padre, Gigi D'Alessio. Dopo di lui toccò ad Alex, che doveva svolgere il lavoro che Rudy gli aveva assegnato la settimana scorsa. Però, prima che Alex cantasse, Maria fece vedere un video di Rudy che imitava le espressioni facciali che faceva Alex quando cantava.

Dopo che Alex tornò al suo banco, Maria chiese alla produzione uno specchio. Lo diede ad Albe, che lo passò a Luigi, poi ad Alex, dopo a Dario, Simone, Mattia, Christian e Luca. Gli unici che non ebbero lo specchio furono le ragazze, Guido e Tommaso. «Facciamo partire un filmato» disse poi Maria.

Specchio servo delle mie brame, chi è il più bello del reame?

All'inizio ci furono alcune clip di Simone senza maglietta che si specchiava. Poi ci furono delle clip su Luca, su Dario, su Christian e Mattia, su Alex, Albe e Luigi. Tutti senza maglietta. Maria spiegò al pubblico che, con delle foto che avevano dato, avrebbero dovuto votare chi secondo loro fosse il più bello del reame.

La puntata continuò con la sfida di Christian che venne giudicata da Garrison. Per fortuna vinse e tornò a posto abbracciando sia Mattia che Chiara.

Maria poi ritornò sul discorso "Il più bello del reame". Fece entrare un podio con tre posti, poi fece scendere tutti i ragazzi che si misero davanti a lei e ai professori. «Ale, proviamo ad indovinare la classifica?» chiese Chiara ad Alessandra, che annuì ridendo. «Al terzo posto c'è...» disse Maria, con sottofondo il rullo di tamburi. «Secondo me Luigi» sussurrò Chiara. «Oppure Christian» esclamò Alessandra. «Lda» disse Maria, facendo salire Luca sul terzo posto. «Il secondo classificato è...». «Palese Alex» disse Chiara. «Infatti» concordò Ale. «Non ho sbagliato Alex, sei tu» scherzò Maria. «Il vincitore del premio "Bello e impossibile", con la musica di sottofondo è...». Partì il rullo di tamburi. «Mattia» disse Chiara seguendo ogni movimento che lui faceva. «Non sei gelosa?» chiese ironica Ale. «Che scema». Maria alla fine disse che il vincitore, appunto, fosse Mattia. Lui cominciò a mandare baci volanti a tutto il pubblico. Poi si girò verso Chiara, mandandone uno anche a lei, che fece il gesto di prenderlo. Dopodiché i ragazzi tornarono al proprio banco, e si continuò con la sfida di Tommaso. Chiara si girò verso Mattia, che si stava sistemando i capelli. Lo guardò per bene, forse perché, come aveva scherzato Ale, si era insinuata dentro di lei un po' di gelosia. «Perché mi fissi?» chiese lui. «No, così» rispose. «Mannaggia oh» mormorò poi, voltandosi di nuovo verso i professori. Trovò Maria che la guardava con un sorriso malizioso. «Tutto apposto?» le mimò con le labbra. Lei annuì, diventando rossa in faccia. Dopo la sfida di Tommaso, che ovviamente vinse, dovette scendere Mattia. Prima che posasse la felpa davanti a Raimondo, Maria gli lesse una lettera che il professore gli aveva scritto. Disse che avrebbe dovuto fare una sfida dato che era arrivato ultimo in due classifiche. «Buona fortuna» lo rassicurarono Chiara e Christian. Lui gli sorrise, anche se si vedeva che era preoccupato.
Il primo ad esibirsi fu Mattia, che ballò 'Goodbye', un passo a due con Francesca.
«Ale ma lo senti anche tu tutto questo caldo?» chiese Chiara quando finì di ballare, sventolandosi la mano davanti alla faccia. «Ti diverti tu eh?». Alessandra le tirò una gomitata prendendola in giro. Poi si esibì la sfidante, che si chiamava Eleonora. Aveva fatto delle gare con Chiara quando erano più piccole, quindi si conoscevano. Nonostante tutto però, la sfida fu vinta da Mattia.

La puntata continuò con la gara delle cover sulle canzoni d'amore, che fu giudicata da Nek. Entrò anche una nuova cantante: Sissi. Poi ci fu la sfida di Guido, che vinse, e poi a Serena. Dopo di lei toccò a Chiara. In quella settimana le era arrivata una busta blu dalla Celentano. Maria la lesse: c'era scritto che, come aveva detto nella puntata prima, la maestra avrebbe voluto vedere Chiara in uno stile diverso che non fosse il latino, dato che dall'inizio era restata sempre nel suo. Quindi le assegnò una coreografia di classico. «È difficile?» chiese Maria a Carola, che aveva aiutato Chiara per fare al meglio la coreografia. «Mh, diciamo. Non ha tanta tecnica di classico, ma fare tutti quei giri è abbastanza complicato se non l'hai mai studiato approfonditamente» rispose lei.

Chiara si mise in posizione, aspettando che partisse la base. Indossava un body bianco e una gonnellina velata del medesimo colore, i collant e le mezzepunte color carne.

Quando finì andò a mettersi l'archetto. «Allora Alessandra, com'è andata?» chiese Maria alla maestra. «Bene, anche perché è la prima volta che fai questo tipo di danza giusto?». Chiara annuì. Non faceva classico da quando aveva 4 anni. Fu contenta di sentire quelle parole, anche perché durante la settimana si era impegnata tanto. «Raimondo, gliela riconfermi la maglia?» chiese Maria. «Certo, e ti prendi anche un 8. Sei stata molto brava a metterti in gioco senza scoraggiarti e l'hai fatto tuo» rispose lui fiero. Chiara andò a prendersi la maglia, battendo il cinque a Todaro. Poi tornò al suo banco, e la puntata continuò.

*spazio autrice*

Ciaoo raga, mi scuso per le persone che leggono e fanno classico, non sapevo di che tipo fosse la coreografia ma è una delle mie preferite di Carola. Scusatemi anche perché in questi giorni non ho pubblicato, ma sono un sacco impegnata con la scuola.
Ricordatevi di lasciare una stellina e un commento e ditemi se la storia vi sta piacendo, bacii❤️

Dal primo momento //Mattia ZenzolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora