Haikyuu!characters x Reader

[Bokuto x Reader] 'Do You Really Like Me?'

-(T/c)-chan, non vedo l'ora di vederli giocare!-

-Io non ci volevo venire, avevo da studiare-

-Ma che studiare, la Fukurodani potrebbe andare alle nazionali! Come possiamo mancare quando la nostra scuola raggiunge questi livelli?!-

-Tu sei voluta venire solo per Akaashi-kun-

-Non è vero! Ma visto che ne parli...quando me lo presenti?-

-No-

-Daiii-

-Puoi andare da lui anche da sola-

-Ma sembro una stalker poi-

-Perché non lo sei?-

-Dettagli- dice accompagnando le parole con un gesto della mano -Poi potrai rifarti gli occhi con i ragazzi della squadra avversaria ma anche con il tuo amato Bokuto- dice facendomi l'occhiolino

-Shimizu-kun!-

-Non avevi chiesto ad Akaashi di presentartelo?-

-Si ma non riusciamo mai a beccarci con lui-

-Allora poi, dopo la partita, li aspettiamo, okay?-

-D'accordo...- dico sospettosa nei confronti della mia amica

Entriamo nel palazzetto, gremito di gente, e ci avviciniamo agli spalti riservati alla nostra scuola e al nostro corteo, dove incontriamo diverse ragazze della scuola e il fanclub officiale della squadra.

Che poi, parlando della squadra, non sono né ancora usciti dagli spogliatoi perché in campo non ci sono.

Mi appoggio al parapetto con le braccia e ispeziono rapidamente il palazzetto e tutti le persone al suo interno.

Chissà come si sentiranno a giocare davanti a così tanta gente e in un campionato di così grande importanza. Inutile negarlo, sono orgogliosa della mia scuola e ora ancor di più della squadra di pallavolo.

Le mie osservazioni vengono interrotte dalle urla delle ragazze accanto a me, tra cui Shimizu, che acclamano i giocatori.

Alla testa del gruppo c'è nientemeno che il capitano del team, ovvero Bokuto, che si pavoneggia e raccoglie per sé tutte le urla e i complimenti.

Akaashi mi ha detto che a loro non dà fastidio stare nella sua ombra, sia perché lui è uno dei migliori cinque del Giappone, sia perché Bokuto ha bisogno delle attenzioni delle persone, a differenza del resto della squadra.

"È come un cucciolo di animale che ha sempre voglia di giocare e se lo trascuri ti combina un sacco di casini solo per stare al centro dei tuoi pensieri. Non puoi ignorarlo" mi ha detto il moro quando gli ho parlato per la prima volta della mia cotta per il suo amico e gli ho chiesto se poteva presentarmelo.

Con un sorriso che mi affiora sulle labbra, guardo verso il basso, dove Bokuto sta salutando le sue ammiratrici (o oche).
Sbuffo e guardo il mio compagno di classe, che mi saluta con un cenno del capo.

Poco prima che si giri, attiro la sua attenzione schioccando le dita e mi metto una mano accanto alla guancia, per coprire il mio labiale.
Lui mi guarda interrogativo e gli mimo un 'lei è la ragazza che ti dicevo', mentre con un dito mi indico il palmo, naturalmente riferendomi alla mia amica.

Sposta lo sua attenzione sulla ragazza, che sento sussultare accanto a me, e sorrido.
Akaashi mi riguarda e fa un altro cenno del capo e alza un angolo della bocca, mentre Bokuto si avvicina e parla all'amico.

Vedo che muove le labbra, ma non capisco che dice, poi il bicolore si gira verso di me. Io arrossisco di colpo e poi lo vedo voltarsi e sorridere al palleggiatore del team, mentre gli da una gomitata.