Haikyuu!characters x Reader

[Washio x Reader] 'You're Prettier when You Smile'

(N/g) = nome gatto

La campanella suona e una massa di ragazzi si leva in piedi.

A gran velocità raccolgono tutti i loro oggetti posti sul banco e li ripongono dentro alle borse.

Come biasimarli! È estate! Fuori è una bellissima giornata e tutti non vedono l'ora di uscire! Peccato solo che io debba chiudermi in casa a provare per il concerto di inizio anno...

Con la mia calma, dovuta appunto al non poter mettere piede fuori casa per forza superiore, raccolgo libri, penne e tutti i fogliettini che ho sul banco.

Con precisione ripongo tutto dentro allo zaino e me lo carico in spalla. Spingo la sedia sotto il banco ed esco dall'aula.

Un sacco di gruppetti sono piazzati davanti agli armadietti che abbiamo in corridoio e, di sfuggita, sento diversi parlottare circa i loro programmi per il pomeriggio.

Ma che palle...

Sbuffo e li sorpasso, uscendo dall'edificio scolastico. Il sole subito mi colpisce e io mi tiro su le maniche per bearmi di quei pochi raggi di luce che potranno colpirmi oggi.

-(T/c)-chan!-

Mi giro indietro, guardando l'uragano biondo che è mia cugina da parte di mia madre venirmi incontro.

-(T/c)-chan, oggi vieni a fare una camminata con me?- mi chiede, una volta davanti a me, con il fiatone

-Non so Endou-chan...-

-Che hai da fare?-

-Devo provare per il concerto-

-Ma dai! Anche se per un giorno esci con tua cugina...Inviterei anche Bokuto e Washio se solo non avessero allenamento-

-Devo davvero mettermi a provare. Ho trovato la canzone e ho iniziato a provare con gli accordi e il resto. Non va male, ma ci devo ancora lavorare molto-

-Che palle che sei-

-Grazie, cuginetta-

-Povero Washio, sei sempre impegnata e non uscite mai-

-Non è vero. Qualche volta usciamo. E poi anche lui è molto impegnato con gli allenamenti-

-Beh io e Bokuto riusciamo a uscire spesso-

-Tu di preciso che cosa fai oltre ad andare a scuola? Niente! Ora zitta-

-Sono una persona impegnata lo stesso-

La guardo come a dire 'ma che cazzo stai dicendo' e lei non osa più rispondermi. Ha capito di essere nel torto e fa più bella figura a stare zitta.

Fianco a fianco camminiamo sul marciapiede come ogni giorno e seguiamo quel percorso che sappiamo entrambe a memoria.

Vivendo nel medesimo quartiere e andando a scuola, oltre che tornando a casa, ogni giorno per quella strada, la impari anche se non vuoi.

-Dovresti portare più rispetto verso di me comunque- apre bocca dopo che è rimasta in silenzio per un po' -Sono una tua senpai-

-No, cugina- le rispondo, marcando bene l'ultima parola

Mi fulmina con gli occhi e poi gonfia le guance. Io provo a trattenermi dal non ridere in faccia, ma risulta essere più forte di me.
Alza gli occhi al cielo, ma poi mi si unisce nel ridere di lei.

Dopo una serie di occhiate perplesse e arrabbiate da parte dei passanti, torniamo "normali" e prendiamo lunghi respiri per provare a calmare la ridaiola di famiglia.

-Ma quand'è che fate un anno assieme te e Bokuto?-

-Tra due settimane!- esclama felice

-Sai, mi fa davvero piacere vedere che siete così legati. Come si chiamava quel ragazzo che avevi in prima? L'ho visto solo una volta quando ci siamo incontrate fuori, ma non mi aveva fatto una bella impressione-