•5 - Fantasie.

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N/A: dopo i risultati delle elezioni, è meglio che proviamo a risollevarci il morale. Quindi ho deciso di aggiornare strip in anticipo, anche per riuscire a smettere di arrabbiarmi con questo Paese🥲
Vi amo💜

•••••••••

«Con chi credi di star parlando?»

Sospira, roteando gli occhi mentre si tocca le punte dei capelli corvini. «Nessuno crederà che siamo sposati, se non ci facciamo vedere in pubblico.»
«L'idea sarebbe quella» dico, con sufficienza.
«La stampa inizierà sospettare di una crisi e creeranno degli scandali assurdi!»

«Voglio il divorzio.»
Lei si siede sul divano, mentre mi guarda.
«Sto cercando di salvare la nostra immagine pubblica, Taehyung. Smettila di fare il bambino a cui hanno portato via le caramelle e comportati da uomo.»
Se il mio sguardo potesse uccidere, lei sarebbe morta da un pezzo.

«Ho rivisto Jungkook» le dico, portando le braccia al petto. I suoi occhi si aprono di più, con sorpresa. «Sei pazzo?» Mi chiede.
«È probabile, ma non m'interessa.»

Ride, coprendosi la faccia con le mani. «Dio, tu non sai proprio cosa sia la discrezione.»
«Non voglio recitare la parte del marito devoto, Seolbi.»
Si lecca le labbra, portando le braccia al petto.
«Cosa pensi fare? Lui ti odia.»
«Non sai un cazzo.»

Si alza e appoggia le mani sulle mie spalle.
«Ti chiede solo questa cosa, okay?»

[...]

Onestamente non so come ho fatto a lasciarmi convincere, ma alla fine sono venuto a questo party di merda con stilisti e modelli.
Seolbi sta festeggiando la sua nuova collezione, ma parla con delle persone.

Prendo lo champagne e lo bevo tutto, lasciando il calice vuoto.
Spero che mi aiuti a superare questa stronzata.

«Tae» afferra la mia mano, portandomi verso una coppia. «Signori Yoshimoto, lui è Kim Taehyung, mio marito.»
«Non pensavo che il proprietario della Elektra fosse tuo marito, Seolbi!» Dice, la donna, con voce sorpresa.
«L'abbiamo detto da poco alla stampa.»

Appoggia la testa al mio braccio, così aggrotto le sopracciglia e stringo la sua mano.
«Tesoro, posso parlarti?» Le chiedo.
Mi guarda e sospira. «Scusateci.»

Cammini lontano da tutti e scuoto la testa.
«Cosa stai cercando di fare?»
«Sto cercando di salvare un matrimonio pubblico» sibila, stringendo i pugni.
«Oh cazzo - rido - allora tu proprio non vuoi capire.»
«Capire cosa, Taehyung? Che ti sei scopato uno spogliarellista?! Dico, ma sei impazzito?! Capisco un ragazzo, ma addirittura una puttana che si spoglia per soldi, cristo! »

«Non osare» sibilo, facendo scontrare il suo corpo con il muro.
Metto le mani sui suoi lati, cercando di controllarmi. «Non lo conosci come me e non è una puttana.»
«La tua immagine pubblica-»
Colpisco la parete con un pugno, facendola sobbalzare. «Non m'interessa un cazzo della mia fottuta immagine pubblica, Seolbi! Cristo, perché non vuoi capire che mi sento così vuoto senza di lui?! È tutto per me. È il mio tutto.»

Deglutisce e stringe le labbra. «Dio, Tae...non ti avevo mai visto così. Che diavolo ti ha fatto?»
«Bene...solo bene.»

Sospira, «puoi andartene, se vuoi.»
«Come?»
«Sì, non voglio obbligarti a restare.»

Ridacchio e mi allontano. «Berrò un altro bicchiere di champagne, mentre parli con i giapponesi.»

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STRIP 2 | Deeper-Darker Where stories live. Discover now